Tsum-notaro (Malleus) 🌸

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Avvertenze: scena mancante con nessuno spoiler riguardo l'evento "Tsumsted Wonderland".


«Ancora niente. Ho controllato ogni angolo del Lounge e non l'ho trovato», lo aggiornò Silver, con un leggero fiatone;

«Niente neanche nei corridoi del piano superiore», Sebek incrociò le braccia al petto e corrucciò la fronte, tentando di non mostrare quanto la situazione lo stesse frustrando.

I due cavalieri si erano rincontrati all'angolo fra due corridoi dopo aver scandagliato un'altra porzione del dormitorio di Diasomnia.

«Allora, bambini?», Lilia si avvicinò loro con passo calmo e sguardo serio. Ricevette da entrambi risposta negativa e si fece pensoso. «Quell'esserino gli somiglia più di quanto potessi immaginare...», borbottò fra sé e gli venne un'idea, ma decise di non condividerla con i due ragazzi, «continuate a cercare nel dormitorio, io devo scambiare quattro chiacchiere con Malleus».

«Sì!»;

«Ricevuto».

E Sebek e Silver ripartirono, diretti verso due corridoi che non avevano ancora controllato.

Lilia li seguì con lo sguardo fino a quando non sparirono dalla visuale, ancora pensoso, ma con un'idea su dove si potesse trovare il piccolo esserino.

«Lilia». Proprio in quel momento, la voce della persona con cui avrebbe voluto parlare lo chiamò alle sue spalle, in un fantastico tempismo che fece sorridere l'anziana fata.

«Ah, Malleus, ti stavo cercando», si voltò giusto in tempo per vederlo fermarsi a pochi metri da lui, «penso di sapere dove si è cacciato il tuo Tsum», dichiarò.

La notizia arrivò al principe improvvisa e inaspettata, al punto tale che rimase senza parole per qualche istante di troppo.

Era passata quasi un'ora, ormai, da quando Malleus aveva perso di vista lo Tsum con le sue stesse sembianze ed era altrettanto tempo che era cominciata la ricerca quasi disperata dell'esserino per il dormitorio. Sebek e Silver erano i due che si erano agitati di più, sentendosi responsabili di non aver sorvegliato su di lui, anche se il principe non aveva mai chiesto loro di farlo. Perciò avevano iniziato a rovistare in ogni dove e a percorrere ogni sala e corridoio che potevano, senza alcun risultato positivo. Anche Lilia si era unito alle ricerche e si era dato dello stupido per non aver pensato prima a quello che stava pensando in quel momento.

«Dimmi pure», lo incitò Malleus, annuendo in segno di ascolto.

«Penso sia andato dove vai di solito tu la sera», controllò l'orario sul cellullare che sfarfallava, malfunzionante per l'eccessivo ammontare di magia presente in quel corridoio, «ti somiglia parecchio, quindi probabilmente gli deve aver dato fastidio l'eccessivo rumore del Lounge e deve essere andato alla ricerca di un luogo silenzioso».

Appena Lilia menzionò il luogo silenzioso, nella mente di Malleus balenò l'unico in cui si rifugiava la sera quando aveva bisogno di cercare conforto. Annuì, pensando che l'anziana fata aveva ragione.

«Proverò a cercare lì. Grazie, Lilia». Aspettò un cenno di saluto e poi si smaterializzò all'istante da Diasomnia, per ricomparire appena fuori dai cancelli di Ramshackle.

Al vecchio dormitorio sgangherato il silenzio regnava come sempre, interrotto solo dal leggero vento di tarda primavera che gli fischiava nelle orecchie. Entrò nel giardino, analizzando la struttura e guardando oltre le finestre, alla ricerca di un'anima viva che si aggirasse all'interno, e acuì l'udito, sperando in un suono che gli preannunciasse qualche presenza. Non capiva perché, ma all'improvviso il cuore aveva iniziato a battere forte nel petto, rimbombando fin nelle orecchie e non permettendogli di comprendere se quello che sentiva era solo il movimento delle foglie sugli alberi o qualche altro passo diverso dal suo. Poi una risatina, leggera e delicata, eliminò ogni dubbio. Il cuore si fermò per un istante, così come Malleus smise di camminare, poi riprese, capendo che quella melodia derivava dal retro della struttura. Man mano che si avvicinava ad essa si aggiungeva una voce che stava parlando con qualcuno che non le dava risposta vocale, e appena voltò l'angolo capì il perché.

Love Me (Twisted Wonderland x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora