Le conseguenze di quella notte (Jamil) 🔞

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Avvertenze: sequel/parte due della route di Jamil di "Distrailo"

«Aah!», il gemito risuonò per la stanza rendendo Jamil molto fiero e superbo. Con le dita stava schizzando dentro e fuori la figa di (Y/n), producendo dei suoni osceni e umidi. La ragazza si artigliava alle lenzuola affondando con le unghie nei tessuti, tirandosele appreso, la schiena si inarcava in avanti cercando di gestire quello che l'intero corpo stava provando. Le tre dita sapevano esattamente che punti colpire all'interno rilasciando per tutta la spina dorsale una serie continua di scosse di shock dovuto all'immenso piacere che provava.

Queste erano le conseguenze con cui dovette avere a che fare da quando aveva iniziato quella sorta di relazione con Jamil. Nel momento in cui era cominciato mai avrebbe immaginato che avrebbe portato a tutto questo: nottate bollenti, una sorta di addio al dormire nel suo letto e una costante sensazione di serotonina in corpo.

Dopo il loro primo rapporto, avvenuto quasi casualmente, avevano deciso di provarci, solo che (Y/n), quando si sono accordati per questo, pensava che intendesse a livello romantico, uscendo per degli appuntamenti, passando dei momenti insieme, condividendo le loro passioni, magari qualche cena e tanti baci, non si aspettava che lui volesse tenere la loro relazione così segreta che l'unica cosa che facevano alla luce del giorno era scambiarsi alcuni abbracci quando Jamil era certo che fossero da soli, e solo perché glieli chiedeva lei, per poi rimandare la loro vera relazione la sera, quando lui le diceva di venire nella sua camera. Per (Y/n) era impossibile dirgli di no, quindi si ritrovava ogni giorno, dopo la cena, a bussare alla porta del ragazzo. Lui le apriva, si assicurava che non ci fosse nessuno nei paraggi e la faceva entrare, prendendola per un polso. Le serate iniziavano più o meno tutte nello stesso modo, con lui che, dopo aver chiuso la porta, la sbatteva contro e la incastrava fra essa e le sue braccia. Rimanevano a fissarsi, sentendo la tensione sessuale sempre più forte, fino a quando Jamil non si scaraventava sulle sue labbra, dando avvio al bacio più feroce che si potesse mai dare, aprendo le labbra al punto tale da far scivolare, aiutato dalla lingua, la saliva nella bocca di lei, una sorta di marchio che voleva imprimere, infondendola col suo sapore. (Y/n) spesso non reagiva, si limitava a lasciarsi modellare da lui, a soddisfarlo e farsi soddisfare senza problemi, ma mentre alcune serate finivano così, fra baci roventi, qualche succhiotto leggero e al massimo una palpata ai seni, altre si trasformavano in qualcosa di più, come quella che stava vivendo.

Di solito era lui a cominciare il rapporto, a farle intendere che voleva andare oltre, e lei ad assecondarlo, ma non quella sera. In quel caso era stata (Y/n) a fargli capire che aveva bisogno di essere soddisfatta e Jamil aveva colto la palla al balzo. L'aveva presa in braccio, schiacciandola contro il petto nel mentre che percorreva il tragitto dalla porta al letto e poi l'aveva posata sopra. Si era messo su di lei, circondandola con braccia e gambe ed era tornato a baciarla. Aveva trascinato le mani calde per tutto il corpo, le aveva fatto venire la pelle d'oca, mentre con le labbra si stava concentrando su quelle di lei e sul collo. Di regola non succhiava molto forte, non voleva lasciare segni evidenti per fare in modo che nessuno chiedesse spiegazioni alla ragazza, ma si sentiva in vena di rischi, perciò iniziò a mordicchiare e a succhiare con l'intento di lasciarle una macchia molto visibile e difficile da nascondere. Si sarebbe divertito a vederla arrancare con le scuse per non rivelare chi gliel'avesse fatto, avendo intenzione dopo di ordinarle di non dire la verità, di non fare il suo nome. Se tutto fosse andato per il meglio se la sarebbe spassata in quel modo per altre notti a seguire, per ora voleva solo fare una prova, male che fosse andata avrebbe usato Snake Whisper per manipolare i ricordi di chi aveva sentito la reale versione dei fatti.

(Y/n) gemeva, sentendo le labbra muoversi sul collo, inconsapevole fino in fondo che si sarebbe risvegliata con un problema da nascondere, si stava solo godendo la sensazione che sentiva provenire dal punto sensibile che Jamil stava stimolando con la lingua.

Love Me (Twisted Wonderland x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora