[144] I Will Survive

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Derek aveva portato Carson a scuola, nonostante la bambina volesse ancora vedere Zola, ma Derek le promise che gliela avrebbe fatta vedere appena tornata a da scuola.

"Cosa hai visto?" domandò a Zola mentre la teneva in braccio ed entrò Meredith di corsa.

"Scusa, sono in ritardo. Stavo ripassando".

"Per Hunt? Ce l'hai in pugno" disse Derek, avrebbe scelto il capo specializzandi.

"No, sono più preoccupata per il colloquio per l'assistente sociale" disse Meredith, avrebbero sentito anche Carson.

"Non ridere di me. La vita non mi ha preparato a questo. Mia madre era materna quanto un coltello da cucina. Non so come si prepara una pappa o i costumi per Halloween" disse Meredith, Derek sapeva che non se ne rendesse conto, ma lo era già con Carsy brava.

"Una brava mamma fa bei costumi per Halloween, tu sai cucire".

"Cucio pelle umana!" disse Meredith.

"Dai, Carsy ti ama e Zola sarà brava come la sua sorellona. Segui il tuo istinto, tienila... Con Carson te la cavi bene" disse Derek.

"Carson non aveva bisogno che io la tenessi in braccio perché sta su da sola quando la prendo, parlava già ed aveva un'età diversa. Non l'ho mai tenuto un neonato, ma come facevi?" domandò a Derek che sorrise.

"Ti abitui, ti viene" disse lui.

"Sta bene! Il peso é aumentato e le zone operate sono guarite, le analisi sono nella norma ed è super bella! Vero?" disse Arizona vedendo la bambina e dandole un bacio.

"Quindi non é un'ernia complicata e non devi usare chiusure artificiali".

"Si, no... Dovrebbe essere semplice, farò una piccola incisione... Chupo!" disse a Zola vedendola piangere.

"Scusate, é così che Callie chiama il ciuccio. Zola non ha mangiato per via dell'intervento e probabilmente ha fame e potete provare a farla stare tranquilla, con il ciuccio. Vieni qui, piccolina... Sai questo chi l'ha preso? La tua sorellona, come l'ha comprato a Sofia! Visto? Bene, vi chiamo quando sono pronta a portarla su" disse Arizona uscendo e Derek sorrise guardando Meredith lasciandola con Zola, ma lei era un po' preoccupata.

"Si, Zola... Io sono abituata con la tua sorellona, che però beve solo il latte dal biberon e me lo sa comunicare a parole... Ci capiremo, spero".

Derek e Meredith rimasero con ansia fuori dalla sala operatoria, stavano capendo cosa stava succedendo alla bambina e l'ansia l'avevano.

"Se é un'ernia da scivolamento, rischia di legarle l'ovaia" disse Meredith.

"Sta liberando il sacco erbario per evitare che accada".

"Si sta preparando a fare un test di Goldestein? Sta pensando di esplorare anche l'altro lato?" domandò Meredith in panico.

"Arizona é solo molto meticolosa. Sta tranquilla, andrà tutto bene".

"Smettila, non puoi saperlo che andrà tutto bene. Ha un'ernia, l'idrocefalo, la spina bifida. Tutto é possibile!" disse Meredith in panico.

"La Robbins non lo permetterà".

"Se le trovassero dei genitori migliori?" domandò Meredith.

"Ti prego".

"Se capissero che ci siamo buttati in questa storia senza sapere cosa facevamo? O se pensassero che un medico che lavora 80 ore alla settimana non sia la migliore candidata come madre?" domandò Meredith in panico.

"Ok... Allora... Andrà tutto come deve andare" disse Derek sorridendo e restarono lì.

"Carsy?".

"Con l'assistente sociale, non c'è da preoccuparsi. Se c'è una bambina che vuole una sorella, é lei".

Dopo l'operazione, Derek fece entrare Carson da Zola come aveva sempre fatto in quel mese e la ammirava da fuori con Mark che teneva Sofia.

"Ammettilo. Hai visto quanto mi dona la bambina e ne hai voluta una anche tu".

"Tutto é competizione... Ma ti ho battuto, sono a due bambine" disse Derek vedendo Carson che intratteneva Zola che si stava girando e un po' tirandosi su.

"Com'é andato l'intervento?".

"La Robbins ha detto che starà bene, ha ripreso a mangiare" disse Derek.

"Perché Sofia non vede l'ora di avere una nuova amica... Vero Sofia? Tu e Zola sarete amiche del cuore e userete Carsy da cui andare per un guaio, é vero o no eh?" disse Mark usando la vocina e Derek lo guardò.

"Queste scemenza uscivano anche dalla tua bocca eh? Carsy, vola dallo zio Mark, da brava e mi ha vomitato in testa" Derek sorrise.

"Speriamo... Voglio che ci venga concesso il permesso, voglio che Carsy la abbia come sorella" disse Derek e vide Carson tenerle la mano.

"Zola... Io sono la tua sorellona. Ho parlato con l'assistente sociale, secondo me ti daranno a noi perché tu sei brava ed io ti voglio. Ti ho già scelto dei giochi, erano miei e non li uso più, puoi averli tutti tu... Io sono grande" disse osservandola e sorridendo, quando tornò da Mark e Derek.

"Guarda, lo zio ha scaldato il latte anche a te" Carson spostò il biberon e loro due si guardarono.

"Non lo vuoi, Carsy?" domandò Derek.

"Io sono grande adesso, serve a Zola. Io posso bere il latte dalla tazza, perché sono grande" disse Carson prendendo Sofia in braccio e loro due sorrisero.

Non si capacitavano di essere entrambi padri e soprattutto di vedere Carson così grande.

A MODO TUO; Grey's AnatomyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora