Le goccie di pioggia picchiettano sul vetro, mi alzo dal letto e nel scendere inciampo nelle coperte finendo a terra.
Emily:Wendy!! Mi fai dormire!
Wendy:Signorina... alzati che è tardi...stasera abbiamo visite a mio udire...
Emily:Oddio, oddio, oddio... è vero! O mio dio... ok,emh..tu! Tu non fare casini! Chiaro?
Wendy:Chiaro...
Sbuffo e vado in bagno a vestirmi per andare a scuola.
Scendo di sotto e infilo uno snack nello zaino e mi incammino con le cuffie nelle orecchie mangiando una delle solite brioche.
Prendo il telefono in mano:7:58.
È tardissimo, come sempre!
Velocizzo il passo e finalmente arrivo a scuola.
Le ore passano velocemente... e al suono della campanella prendo le mie cuffie e mi incammino per tornare a casa.
Non faccio che ripetermi come sarà il ragazzo di mia sorella...da come me lo descrive lei è un angelo sceso in terra...bha..sarà...
Infilo le chiavi nella porta di casa ed entro.
Mamma:Wendy! Muoviti è pronto...
Wendy:Sì arrivo...
Mi siedo a tavola e comincio a mangiare.
Emily:Wendy, se sta sera mi fai fare brutte figure con le tue solite battutine giuro che ti picchio e quando verrà a cena il tuo ragazzo te la farò pagare.
Wendy:Ma perché che faccio?
Mamma - Emily:Wendy!!!
Wendy :Uffa...vabbene,vabbene...
Emily:E non tornare tardi!
Wendy:Agli ordini capo...
Emily :Vabbè... ora io esco...
Mamma:Dove vai?
Emily: Con Jean al cinema, Wendy vuoi venire?
Wendy:No...devo andare al bar e poi devo passare in biblioteca, forse ho trovato un lavoretto da fare lì...
Mamma:Un altro?
Emily:Ancora?
Wendy:S-si... calme eh...
Dico alzando un sopracciglio e posando il mio piatto sul davanzale.
Mamma:Wendy, ma non dormi più... stai tutta la notte sui libri e poi lavori già al bar a cosa ti servono altri soldi!!
Wendy : Mamma te l'ho detto... me ne vado da qui... lo sai che voglio andare a Parigi!
Mamma:Sempre così decisa eh...
Wendy:Dai mamma... sta tranquilla...
Mi avvicino e l'abbraccio stampandogli un bacio sulla guancia.
Wendy:Vado che sono in ritardissimo, mi fucila quella se non mi sbrigo.
Prendo la borsa e corro al bar.
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Se l'amore non sei tu, allora non esiste
RomanceLei, lui erano come cane e gatto, litigavano sempre. Ma nonostante tutto non riuscivano a stare per più di un giorno senza sentirsi né vedersi. Ma qualcosa cambiò.... E lui se ne andò...