Wendy:Non è niente...
Non mi lascia parlare che mi afferra il braccio tirandomi su le maniche della felpa.
Lorenzo:Non è niente?Ma io a quello lo amazzo!
Wendy:Lorenzo,per favore,sta fermo.
Lorenzo:Perché stai qui?Wendy:Sto con mia sorella e il suo ragazzo....
Lorenzo:Vuoi che ti riporto a casa?
Wendy:Chiama Nathan,ti prego Lorenzo,chiama Nathan.
Lorenzo:Nathan?Ah...si
Nathan.Giusto...
Abbassa lo sguardo dispiaciuto e prende il telefono e mentre lui chiama Nathan mi siedo su una panchina.
Ho i polsi lividi e qualche graffio sulle gambe.
Dopo neanche cinque minuti vedo la moto di Nathan,mi alzo da lì correndogli incontro.
Nathan:Ma che è successo?E che ci fai in questo posto?
Wendy:Sono venuta con mia sorella e Jean...
dico tirando giù le maniche della felpa.
Nathan:Che hai sui polsi?
Wendy:No.N-niente.
Lorenzo:C-ciao,tu sei Nathan,giusto?
Nathan:Si,tu sei...?
Lorenzo:Un amico di Wendy,Lorenzo.
Nathan:Che cosa è successo?
Lorenzo:Un ragazzo stava per potare Wendy su una moto,lei ha cercato di ribellarsi ma ha aumentato la presa lasciandole lividi i polsi.
||Nathan
Hanno toccato Wendy.La mia Wendy....il solo pensiero mi fa ribollire il sangue.
Le afferro il braccio e le prendo i polsi lividi.
Wendy:Nathan...
Nathan:Chi è stato?E dov'è?
Wendy:Nathan per favore,lascia stare...
Nathan:Non lascio stare un bel niente,non ti devono neanche sfiorare,capito?Adesso andiamo a casa. Avanti,sali.
Faccio salire Wendy sulla moto e la riporto a casa.
Nathan:Promettimi che non andrai più in un posto del genere. Giuramelo
Wendy.Non voglio che tu succeda qualcosa...
Wendy:Si amore...te lo prometto...ho
avuto tanta paura.Non riesce più a trattenere le lacrime.
Mi abbraccia e comincio a piangere.Nathan:Non piangere amore,vai a riposarti ora...
Wendy:Ci vediamo domani?
Nathan:Certo,ora va...a domani principessa.
Wendy:Buonanotte amore.
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Se l'amore non sei tu, allora non esiste
RomanceLei, lui erano come cane e gatto, litigavano sempre. Ma nonostante tutto non riuscivano a stare per più di un giorno senza sentirsi né vedersi. Ma qualcosa cambiò.... E lui se ne andò...