Ormai è mezzanotte passata e qui è ancora giorno...passo per i tavoli a vedere se serve qualcosa a qualcuno.
Dopo aver riempito vari bicchieri mi metto dietro al balcone aspettando che finisce il mio turno.
Dopo un pò si apre la porta ed entrano tre ragazzi e dietro di loro entra Nathan.
Wendy:Oh! Nathan!
Urlo per farmi sentire.
Nathan:Ehi!
Si avvicina e si siede davanti al balcone.
Wendy:Ciao!
Nathan:Povera te... ma come fai a lavorare qua... senti che puzza di alcool...tutti ubriachi...
Wendy:Veramente io mi diverto, finalmente ci si diverte un pò... non capita tutti i giorni!
Nathan:Ah... comunque ti va di uscire domani sera?
Wendy:Ok... dove andiamo?
Nathan:Volevo portarti al mare... ti va?
Wendy:Co sto freddo! Sei scemo?
Nathan:Freddolosa la ragazza?
Wendy:Stiamo solo a ottobre... Vabbè dai andiamo.
Nathan mi sorride posando sul balcone l'analcolico che gli avevo offerto.
Wendy:Vado a servire quel tavolo, il dovere mi chiama...
Nathan:Tranquilla vai...
Servo gli ultimi due tavoli e ritorno da Nathan.
Wendy :Dobbiamo chiudere... mi aspetti?
Ho paura di tornare a casa da sola.
Nathan:Sono qua fuori allora.
Wendy:Sistemo i tavoli ed esco.
Comincio a pulire tutto, a buttare le bottiglie vuote e pulisco i tavoli.
Elisewin: Wendy! Ti lascio le chiavi! Chiudi tu per favore? Devo scappare.
Wendy:Vai...ci penso io...
Sistemo le ultime cose dietro al balcone ed esco fuori.
Dovrei abbassare la serranda del bar.
Già arrivarci sarebbe un'impresa.Comincio a saltare per afferrarla quando sento ridere qualcuno.
Nathan:Ti aiuto?
Wendy :Magari...
Si avvicina e mi aiuta a chiudere la serranda e poi si riavvicina alla sua macchina.
Wendy:Mi accompagni a casa? Certo,sali! Grazie mille!
Dico tutto da sola entrando in macchina.
Wendy:Mi dai un passaggio vero?
Nathan:Dai andiamo...!
Accende la macchina e partiamo.
Nathan:Allora? Sei stanca?
Wendy:No...
Dico sbadigliando.
Nathan:Noo, fresca come un fiore!
Wendy:Mmmmhhh...forse un pò...
Nathan:Dimmi un pò... raccontami qualche cosa di te...
Wendy:....
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Se l'amore non sei tu, allora non esiste
RomanceLei, lui erano come cane e gatto, litigavano sempre. Ma nonostante tutto non riuscivano a stare per più di un giorno senza sentirsi né vedersi. Ma qualcosa cambiò.... E lui se ne andò...