Ha un succhiotto sul collo...!
Nathan:Wendy,per favore fatti spiegare...
Wendy:Non mi devi spiegare niente.So tutto.
Nathan:Amore,ti giuro non me ne ero neanche accorto. Me la sono ritrovata
attaccata mentre stavo andando via.Wendy:Oh certo!Fatti pure fare succhiotti sul collo,tanto non hai una ragazza.....
Nathan:Wendy,ascoltami..
Wendy:Non sopporto che qualcuno ti metta le mani adosso!
Nathan:Vieni qui...aspetta!
Esce dal bancone e mi abbraccia.
Wendy:Devo andare a lavoro ora...poi mi aspetta lore al bar...
Dico fredda e distaccata.
Nathan:Ce l'hai con me?
Wendy:Con chi altro dovrei avercela!?
Nathan:Ma non...non gli ho detto nulla io,mi si è avvicinata mentre stavo per accendere la moto..
Wendy:E io dovrei anche crederci?
Sbuffo rumorosamente e vado verso la porta del bar per andarmene da lì,ma la mano di Nathan mi prende per un braccio.
Mi volto per lasciargli uno schiaffo in piena faccia ma solo ora mi rendo conto di avere le mie labbra sulle sue.
Senza pensarci due volte gli intorciglio le braccia al collo e ricambio il bacio.
Wendy:Devo andare ora,gli sorrido e gli stampo un bacio sulle labbra.
Nathan:Ok amore,ci vediamo dopo a casa...quando ritorni?
Wendy:Verso le otto,credo...
Nathan:Così tardi?!Ti vengo a prendere allora.
Wendy:Ma no,se devo passare da Lorenzo mi faccio accompagnare da lui.
Nathan:Umh...vabbene.Ma se non ti
accompagna lui mi fai uno squillo e ti vengo a prendere io,in giro da sola di notte non ci vai,ok?Wendy:Ok papà!A dopo.
Ridacchio.
Nathan:Scema!Fai la brava...
Wendy:Fai tu il bravo!Un altro segno sul collo e ammazzo prima te e poi quell'......
Nathan:Si,amore.si.vai ora?
Wendy:Si,si vado...ciao.
Gli sorrido ed esco.
****
Finito il turno,alle 7.40,esco e vado al bar da Lorenzo.
Lorenzo:Hey!Finalemente...
Wendy:Hey,eccomi,cosa dovevi dirmi di così importante da non poter aspettate domani?
Lorenzo:Intanto ti ringrazio per essere venuta,sei l'unica a cui posso chiedere questa cosa.
Wendy:Lore che devi dirmi...avanti.parla.
A dire la verità,un po' mi spaventa quello che avrà da dirmi,di solito quando deve parlarmi di qualcosa non è così nervoso mentre ora non fa altro che passarsi le mani tra il ciuffo dei capelli e mordersi il labbro.
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Se l'amore non sei tu, allora non esiste
RomanceLei, lui erano come cane e gatto, litigavano sempre. Ma nonostante tutto non riuscivano a stare per più di un giorno senza sentirsi né vedersi. Ma qualcosa cambiò.... E lui se ne andò...