||Wendy
Lorenzo:Beh,vedi...se fossi arrivato quando dovevi arrivare non sarebbe successo.
Nathan:Io...
Lorenzo:Cos'è ti stai giustificando per caso?
Wendy:Lorenzo...per favore.
Lorenzo:Wendy,se lui era lì non tu sarebbe successo tutto bene questo!
Nathan:MA IO ERO LÌ!
Lorenzo:Si,a parlare con James...
Nathan:Io?Parlare con James?Forse perché gli chiedevo dove fosse Wendy,no?
E poi...tu...tu mi hai visto e non mi ha neanche detto nulla,mentre mi hai visto che ero nel panico non vedendola!Era davvero in panico perché non mi vedeva?Quasi mi sento in colpa.
Lorenzo:Mi sembra di averti chiamato.
James:Basta ora!
Grida James
Wendy:Nathan...
dico mentre sono ancora tra le sue braccia.
Sembra ricordarsi che io ero seduta affianco a lui e che mi stava tenendo la testa sul suo petto.
Nathan:Piccola...vieni qui...
James:Lorenzo,prendi qualcosa per medicala invece di statene lì impalato.
Nathan:No.Torniamo a casa e la medico io. Andiamo Wendy.
Mi prende per mano e mi trascina fuori.
Arrivati a casa mi lascia sulla porta e corre in bagno a prendere qualche disinfettante.
Io mi siedo sul divano e bevo un bicchiere d'acqua.
Wendy:Ho avuto tanta paura...
Dico quando si siede affianco a me.
Nathan:Ssshh...ci sono io qui ora,andrà tutto bene piccola.
Mi rassicura abbracciandomi e mi sento più tranquilla.
Mi medica le ferite e poi ci mettiamo insieme a guardare un film...
Passano diverse settimane,Lucy è sparita fortunatamente,ha persino cambiato scuola quindi è un bel po' che non si fa vedere in giro e mi auguro che non la vedrò mai più.
Finisco finalmente di studiare e rimetto tutto apposto.
Sento Nathan chiamarmi così scendo di sotto.
||Nathan
Comicio a parlargli di una cosa che avrei dovuto fare tempo fa,ma...non ne ho avuto il coraggio e mi ritrovo a farlo ora...
Wendy:Cosa!!Stai scherzando?Per quanto stai via?!
Dice alzandosi dalla sedia.
Nathan:Un mesetto,credo...
Wendy:Un mese!?
Nathan:So che te ne avrei dovuto parlarne prima..
Wendy:Appunto!
Alex:Hey,state ancora a litigare!Ma non vi stancate mai?
||Wendy
Mi alzo da tavola e vado vado a sedermi sul divano infuriata.
Perché deve parlarmi di queste cose sempre all'ultimo momento e poi perché di cose così importanti!?
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Se l'amore non sei tu, allora non esiste
RomanceLei, lui erano come cane e gatto, litigavano sempre. Ma nonostante tutto non riuscivano a stare per più di un giorno senza sentirsi né vedersi. Ma qualcosa cambiò.... E lui se ne andò...