||Wendy
Incrocio le braccia al petto e aspetto che si decida ad aprir bocca.
Lorenzo:I miei credono che....insomma che sia gay.
Wendy:Tu?
Chiedo sconcertata,cosa centro io in tutto cio,non vorrà che mi finga la sua ragazza da presentare a suoi...??
Lorenzo:Mhm...già...
Wendy:Ed io...cioè,come posso aiutarti?
Lorenzo: Dovresti fingere di essere la mia ragazza,ti porto a cena dai miei almeno mi lasciano in pace...
Mi maledico per avergli chiesto come potevo aiutarlo,parlo sempre troppo!
Wendy:Ma lore...
Lorenzo:Ti prego!
Wendy:Umh,che devo fare?
Lorenzo:Fingerti la mia ragazza,qualche abbraccio e carezza...
Wendy:Ma Lore,Nathan!?Se glielo dico sai che per me è la fine vero?
Lorenzo:Non glielo diremo allora,gli dici che stai con...
Wendy:Con?
Chiedo alzando la voce.
Lorenzo:Con Miranda....al lavoro,e torni tardi...
Wendy:Uff,ok...vabbene.
Lorenzo:Grazie piccola!Domani vabbene?
Wendy:Si,d'accordo.Ora mi accompagni a casa però.
Lorenzo:Mi sembra ovvio,andiamo.
Sembra più sollevato,ma io,come cavolo faccio a fingere una cosa del genere...
mio dio,se Nathan lo viene a scoprire mi uccide,prima a me e poi a Lorenzo,cerco di non pensarci e salgo in macchina.
Saluto Lorenzo e rietro in casa,Nathan è già a tavola con Alex.
Li saluto e mi siedo anch'io.
Nathan:Come mai così tardi?
Wendy:Umh,mi sono fermata al bar a parlare un po' con Lore e ho fatto tardi.
Nathan:Ah,poi che voleva?
Chiede prendendo il mio bicchiere per versarmi l'acqua.
Wendy:No,niente di che,voleva chiedermi se...se potevo prestargli la macchina perché la sua è rotta,ma quando sono arrivata al bar,aveva già risolto.
Spiego dicendo la prima cosa che mi passa per la testa.
Nathan:Poteva chiamarti allora,senza che andavi lì,sapeva che sei stata al lavoro fino a quell'ora.
Wendy:Emh...dai tranquillo,abbiamo fatto una chiacchierata.
Alex:Io vado a guardare la tv...
Ci informa alzandosi da tavola.
Wendy:Vado a farmi una doccia amore.
Nathan:D'accordo,ci penso io qui...
Dice cominciando a togliere i piatti da tavola.
Gli sorrido e salgo le scale,non so neanch'io come ho fatto a mentire così bene,la verità è che la cosa mi spaventa abbastanza,non mi piace affatto mentirgli.
Sbuffo e mi infilo nella doccia...
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Se l'amore non sei tu, allora non esiste
Storie d'amoreLei, lui erano come cane e gatto, litigavano sempre. Ma nonostante tutto non riuscivano a stare per più di un giorno senza sentirsi né vedersi. Ma qualcosa cambiò.... E lui se ne andò...