CAP.89

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||Wendy
Mi addormento sul divano,ancora tutta vestita e con la tv accesa.

Mi risveglio sentendomi toccare una spalla.

Apro gli occhi e mi ritrovo davanti Anna ed Elody.

Dietro di loro c'è anche mia sorella e Jean con in braccio April.

E se fossero qui per raccontarmi tutto?
Per dirmi cosa sta succedendo?
E dov'è Nathan?

Mi alzo e insintivamente chiedo di lui.

Wendy:Dov'è?Dov'è Nathan?Gli è successo qualcosa?
Dio mio,parlate!

Grido.

Guardo Elody,cercando di incontrare il suo sguardo,ma guarda altrove mentre una lacrima gli riga il viso.

È successo qualcosa di grave allora...

Wendy:Diamine parla!Che avete tutti?Dov'è il mio ragazzo!Posso saperlo anch'io!?

Urlo.

Non so neanch'io cosa mi stia succedendo.

Ho paura che sia successo qualcosa di brutto a Nathan...

Elody:Lui...Nathan...gli...gli hanno diagnosticato...un... cancro Wendy.

Balbetta tra i singhiozzi.

Wendy:Cosa?Un... un cancro?

Elody:Prima di entrare in terapia intensiva,mi ha chiesto di giurare di non dirti nulla,voleva che ti saresti rifatta una vita senza di lui,non sapendo nulla,all'oscuro di tutto almeno non avresti sofferto.

Faccio qualche passo indietro,sento l'aria mancarmi e mi appoggio a un muro.

Wendy:No.No,non è vero.
Sono stravolta,tutto questo è orribile,tremendo,terribile...assurdo!
Non può essere vero.

Scivolo lungo il muro cadendo in un pianto isterico e urla.

Elody:Wendy...Wendy calmati...

Dice avvicinandosi.

Wendy:Vattene!

Grido.

Elody:Wendy...non possiamo lasciarti in queste condizioni.

Mi guardo intorno vedo mia sorella,Jean,Anna,Elody parlare,vedo solo le loro labbra muoversi mentre nella mia testa continua a rimbombare la parola "cancro."

Sento una mano poggiarsi sulla spalla,mi volto lentamente,mia sorella mi porge la mano e io l'afferro alzandomi.

Emily:Andrà tutto bene...

L'abbraccio forte e continuo a piangere tra le sue braccia fino a che April non comincia a tirare la maglia di sua madre.

April:Mamma,pecchè piangono tutti?
Che ha fatto tio Nata?

Chiede, e quella vocina dolce e ingenua mi riporta alla realtà.

Emily:Amore, vai da papà,la mamma arriva subito.

Mia sorella fa cenno a Jean di venire a prendersi April e mi abbraccia nuovamente mentre io scoppio di nuovo a piangere...

Se l'amore non sei tu, allora non esisteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora