CAP.52

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Nathan:E allora!Allora?Ma che vuole?Wendy non ti fai chiamare da nessuno così.Sei la mia fidanzata!La mia,non la sua!Lo ha capito o bisogna spiegarglielo?

Wendy:Nathan ma...ma per piacere,è un modo carino per...

Nathan:Modo carino un cazzo,ti ci chiamo io così,io,non lui.

Wendy:Ma Nathan smettila!

Dico alzandomi dal divano.

Nathan:No,no non la smetto!
Sei mia,mia Wendy non sua!
Quindi decidi,o me o lui.

Prende la giacca ed esce di casa.

Scoppio a piangere e mi risiedo sul divano con la testa tra le mani.

Alex:Hey,dai,non piangere...

Wendy:Non lo sopporto quando fa così...

Alex:Forse ha ragione però. Se qualche ragazza chiamasse lui così non credo ti faccia piacere.

Wendy:Ci deve solo provare e ammazzo prima lui e poi lei!

Alex comincia a ridacchiare e si siede affianco a me mettendomi una mano sulla spalla.

Alex:Ma che belli che siete...Nathan è geloso,ma tu non scherzi eh...

Scuoto la testa e poggio la testa sulla sua spalla.

Alex:Avanti chiamalo.

Prendo il telefono ma non mi risponde,passo così tutta la notte con il telefono in mano ma niente.

Esausta alle 7.00 mi addormento.

||Nathan

Forse,ho esagerato ieri sera,ma non sopporto che qualcun altro prenda il mio posto.

Wendy è mia.
Mia e di nessun altro.

Infilo le chiavi nella serratura ed entro in casa.

Subito dopo mi ritrovo ad abbracciare la mia ragazza che sentendo la porta aprirsi mi è corsa incontro.

Wendy:Ma dove sei stato?Mi ha fatto preoccupare,perché non mi rispondevi!?

Nathan:Scusami...ho esagerato ieri.

Wendy:No,forse avevi ragione tu.Amore Lore è solo un mio amico.Io amo te Nathan.

Nathan:Anch'io piccola.

Sorride e mi bacia all'angolo della bocca.

Nathan:Vieni qui...

La prendo in braccio e le stampo un bacio sulla fronte.

Mi sorride e appoggia la sua fronte sulla mia.

||Wendy

È proprio vero,più litighiamo e più lo amo. Ma ogni volta che litighiamo mi rendo conto che non posso perderlo,che non devo perderlo.

Credo sia la cosa più importante che mi sia capita in questa vita

*Il giorno dopo...*

Mi alzo dal letto, scendo in cucina per fare colazione e trovo Alex seduto sul divano con la tazza del latte in mano davanti la tv.

Faccio colazione,mi preparo e come sempre vado a scuola e poi a lavoro.

Se l'amore non sei tu, allora non esisteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora