Non possiamo distruggerci così

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Arriviamo in teatro dopo un po' di tempo e Ignazio ha modo di assistere alle prove nonostante non canti volutamente a piena voce per riservare il tutto a domani.
Durante le prove guardo costantemente Ignazio che mi fa capire che sto cantando bene e talvolta riesce anche a darmi i tempi...proprio come ha sempre fatto.

Igna<<sei  bravissimo >> mi dice appena scendo dal palco.

Io<<grazie...>> sussurro ma non mi avvicino troppo temendo possano vederci in una situazione più intima.

"Barone..." la voce di Vincenzo mi fa trasalire ed è così che mi volto.

Vin<<per dimostrarti che non lo penso solo io>> mi dice porgendomi un giornale aperto ad una pagina di musica e spettacolo che parla dell' esibizione di ieri

"Piero Barone delude le aspettative e l'emozione lo tradisce" leggo come sottotitolo

Io<<domani andrà meglio...>> provo a dire

Vin<<il tuo meglio non è comunque abbastanza Barone, ricordatelo>> e mi dice ciò davanti a Ignazio facendomi sentire terribilmente incapace

Igna<<il signor Barone ha delle grandi qualità canore invece, è obiettivamente così e lo sa anche lei che ieri ha cantato bene>> mi difende inaspettatamente

Vin<<lei sarebbe? >> risponde stizzito

Igna<<Ignazio Boschetto...collega del signor Barone e suo amico>> ribatte deciso mentre trattengo un sorriso per come si sta ponendo.

Vin<<spero lei abbia più competenza del suo collega allora>> ride ma né a me né a Ignazio fa sorridere tutto ciò

Igna<<in realtà no, nel senso che lei probabilmente non ha capito quanto valga questo ragazzo >>

Vin<<non è nessuno per metter becco in queste questioni...

Igna<<no? Ci tengo a Piero e mi metto in mezzo quanto mi pare e piace se non gli viene riconosciuto il  talento>> alza appena il tono e io mi sciolgo per quanto sia sexy quando fa così.

Vin<<ho più competenze di lei per giudicare>>

Igna<<sulla carta forse sì ma la musica è anche obiettiva e lei non sta valutando obiettivamente. Piero è fin troppo buono a restar ancora qui, al posto suo sa da quanto avrei mandato a fanculo tutto ciò >> mi afferra poi dal braccio e senza dargli modo di rispondere si allontana con me.

Mi ritrovo fuori dal teatro con lui e istintivamente avvolgo un braccio attorno al suo fianco

Io<<sei pazzo...

Igna<<mi sono anche controllato>> mi sussurra incamminandosi verso casa mia.

Igna<<pensavo ti incazzassi per come gli ho risposto e invece...

Io <<invece sono fiero di te>> sussurro per poi aprire poco dopo la porta.

Ci guardiamo per un istante e quegli sguardi sono davvero una bomba pronta a esplodere da un momento all'altro.

Mi afferra dai fianchi mentre accarezzo con entrambe le mani il suo volto indugiando sulla barba.

Igna<<sei bravissimo capito? Non pensare a quel deficiente...>> quel complimento mi fa sorridere e mi porta ad avvicinare le labbra alle sue facendomi coinvolgere da un bacio intenso, le lingue subito si cercano e le sue mani corrono sulla mia schiena.

Passione, desiderio, dolcezza...una voglia di viverci che riesce a entrarmi fin dentro le ossa.
La sua lingua continua a rincorrere la mia mentre solleva appena la maglia tirandomela dalla schiena costringendomi a interrompere il bacio per consentirgli di lasciarmi a dorso nudo.

Potremmo ritornare-PBDove le storie prendono vita. Scoprilo ora