Serenità sfumata

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Fisso il televisore spento del divano di casa da ore, da quando Ignazio mi ha lasciato solo per andare a Milano.
Ho ascoltato la sua voce per radio e sentirlo parlare con entusiasmo dei suoi impegni lavorativi, di musica, di progetti futuri, mi ha fatto sentire distante da lui in questo momento; se fino a poche ore fa ero stracontento di come sia andata questa fuga al lago di Como, ora tutta la serenità che avevo sembra sfumata. Ed è stupido perché so quanto Ignazio mi voglia bene, quanto per lui sia importante avermi accanto ma non riesco a non pensare alle sue parole in radio, al suo mettere il lavoro prima di ogni cosa, a quanto mi abbia in parte mentito dicendomi che non avrebbe più cantato senza di me mentre poi ha detto: <<la musica è tutto nella mia vita insieme a mia figlia e continuerò a scrivere, cantare e fare concerti che sia con o senza il mio collega>>, il collega sarei io e va bene, quello che mi fa male non è che lui voglia continuare a fare musica senza di me perché è proprio ciò che gli ho chiesto, ma il fatto che ha sempre sostenuto che senza di me non avrebbe più cantato mentre poi afferma il contrario.

E mi sto riempiendo la testa di paranoie invece di alzarmi e andare a casa di Ilenia a pranzo, sì perché Ignazio le avrà detto chissà cosa e lei ha insistito, la cosa che mi rincuora è che ci sarà Gianluca.

Mi alzo sbuffando, sistemo i capelli e lascio casa andando in auto da loro.

Citofono e mi viene subito aperto da Ilenia, forzo un sorriso entrando in casa e cerco di restare calmo quando scopro che siamo da soli perchè Gianluca è andato a prendere Chiara da scuola.

Io <<che buon profumino...che hai cucinato di buono?>> le chiedo cercando di esser tranquillo nella speranza che non inizi a chiedere di me o peggio di Ignazio, non so perché ma mi da enormemente fastidio.

Ile<<pollo e patate al forno, nulla di speciale>>

Io <<molto buono>> sorrido prima che lei si volti a guardarmi

Ile <<sicuramente avrai mangiato meglio a Como>> scoppio in una risatina che più che divertita è isterica, non so come faccia a saperlo, forse glielo ha detto Gianluca o Ignazio, cosa che entrambi potevano evitare di dirle.

Io <<in realtà sì ma sai che apprezzo la cucina casalinga>> sorrido un po' forzatamente.

Ile <<mi ricordo che quando andai con Ignazio lui era fissato con un tipo di pesce e non parlava di altro>> sospiro, non mi aveva detto che ci era stato anche con lei, magari nello stesso hotel.

Io <<diciamo che non si è risparmiato nel mangiare>>

Ile <<come sempre, e ti è piaciuto stare lì qualche giorno? >>

Io <<sì, inoltre io non ci ero mai stato e quindi non mi aspettavo fosse così bello come posto, abbiamo anche fatto un giro sul battello per vedere qualche città>> preferisco parlare di questo prima che inizi a fare altre domande.

Ile <<ah vedi fa più cose con il suo amico che con me che ero la fidanzata>> rido, in fondo mi fa piacere.

Io<<penso che ora con Gianluca hai magari le attenzioni in più che volevi no?>>

Ile <<sì>> è poco convinto quel sì e so bene che Ignazio le ha sempre dato il meglio nonostante i suoi alti e bassi

Io <<qualcosa non va?>>

Ile <<con Gianluca va tutto bene però delle volte è come se sentissi la mancanza di Ignazio, quando sto con Gianluca non ci penso proprio a lui ma poi quando Chiara ne parla o quando lo rivedo come stamattina mi fa un certo effetto >> deglutisco a vuoto, Ilenia non sospetta nulla e io non mi aspettavo questa rivelazione oltre al fatto che Ignazio non mi aveva detto di esser stato qui stamattina.

Potremmo ritornare-PBDove le storie prendono vita. Scoprilo ora