Potremmo ritornare-PB

Che bella che sei...

Chiara è seduta sulle mie gambe mentre mangiamo un gelato seduti alla panchina di un parco, mi stringe la mano come se fosse la cosa più scontata del mondo.

Igna<<quanto sei buffa>> sorride Ignazio pulendole il mento sporco di cioccolato

Chia<<dai papà! Lasciami mangiare>> trattengo una risata

Igna<<se ti sporchi il vestito azzurro tua madre uccide prima me e poi te>>

Chia<<neanche mi piace questo vestito... >> brontola mangiando e mi sembra davvero una mini versione di Ignazio

Solo quando finisce il suo gelato appoggia la testa sulla mia spalla fissandomi con quegli smeraldi vivi

Chia<<resti anche tutto oggi vero zio? >>

Io<<non posso Chiara, ti ho già detto che sono qui di passaggio...per motivi di lavoro >>

Chia<<lo so ma puoi fermarti...

Io<<devo tornare a Milano piccolina, ma se vuoi passo presto a trovarti>> la vedo annuire, poi sospira, si solleva appena e da un leggero pugno sulla spalla del padre

Chia<<è lui il collega con cui hai dei progetti di lavoro? >>

Igna<<forse...

Chia<<dai papà! >>

Io<<non lo sa davvero, nel senso che io non so se accettare di lavorare con lui>>

Chia<<perché no? Sarebbe troppo bello>>

Io<<è complicato...sto lavorando in teatro, o meglio, stavo>> annuisce per poi stringersi nelle spalle.

Chia<<zio è vero che papà non si bacia con altre femmine? >> mi chiede curiosa

Io<<non c'è nessuna femmina piccola, lo tengo io sott'occhio >> rido trovando lo sguardo complice di Ignazio.

Chiara ci guarda ma non dice più nulla, mi stampa un bacio sulla guancia facendomi restare stupito.

Igna<<si può sapere che cosa è successo a scuola? >>

Chia<<che mi hanno spinta...e sono caduta e i maschi si sono messi a ridere perché mi sono smagliata tutte le calze nuove...

Io<<ti sei fatta male? >> fa spallucce e capisco dal suo volto più spento e triste che non ci ha detto tutto

Io<<piccola ehy...ti hanno detto qualcosa? >>

Chia<<sì...sono sempre cattivi...>> tira su con il naso e io la stringo ancor più a me

Chia<<dicono sempre che sono stronza e brutta...e vedi...>> solleva appena la manica del vestito rivelando un esteso livido

Igna<<minchia! Sono stati loro tesoro? >>

Chia<<sì...e poi mi hanno spinta...e non dire "minchia" che mamma dice che è una parolaccia>>

Igna<<tu fai finta di non aver sentito...piccolo amore>> accarezza la sua pelle delicata e Chiara si scosta appena

Chia<<fa male papà>>

Igna<<a casa mettiamo un po' di ghiaccio ok? Domani vado a parlare io con il preside...e non vai a scuola>>

Chia<<grazie papà >>

Igna<<di che amore...che tua madre dice che va e non concludere mai nulla>> borbotta

Chia<<anche questo faccio finta di non aver sentito vero? >> chiede teneramente