L'amore è un altra cosa

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Serena dorme rannicchiata dall'altro lato del letto, la schiena nuda scoperta dal lenzuolo e i capelli sparsi sul cuscino.
Mi avvicino coprendola al meglio dopo averle lasciato un bacio sulla spalla, mi alzo sentendomi decisamente meglio dopo dieci giorni di riposo.

Preparo il caffè e mi stravacco sul divano afferrando il cellulare e chiamando Ignazio che non tarda a rispondere.

Sta diventando un'abitudine ormai, da quando ci siamo separati una settimana fa è diventato impossibile non sentirci. È una distanza che sta facendo male, che mi sta portando ogni giorno di più a desiderare di star insieme.

Igna "buongiorno...tutto bene? " la sua voce assonnata e roca mi arriva alle orecchie

Io "sì, va meglio di ieri...tranne l' ematoma che mi da fastidio il resto va molto meglio...ma non dirmi che ti ho svegliato"

Igna "no, non preoccuparti. Sono solo assonnato quanto te" sorrido appena

Io "che programmi hai oggi? "

Igna"non lo so...passerò la mattinata con Ilenia" un lampo di gelosia mi investe e non so come ribattere. Fino ad ora non ci siamo mai soffermati nelle nostre telefonate a far accenno alle nostre compagne.

Igna "Piero? "

Io" sì ci sono, sto preparando il caffè " mento

Igna "dicevo nulla di che, penso di restare a casa con Ilenia anche perché a causa di Chiara abbiamo poco tempo per noi"

Io "certo...

Igna "tu e Serena, tutto bene? " e cerco di ferirlo a mia volta, anche se lui probabilmente non lo ha fatto intenzionalmente.

Io " benissimo, stavamo scopando fino a un'ora fa"

Igna "ah...ok" si limita a dirmi.

Resto in silenzio e lui fa altrettanto.
Un silenzio che mi fa quasi avvertire le lacrime agli occhi per quanto lo avverta distante da me

Igna"ci sentiamo...

Io"ok,ciao" dico deciso chiudendo la chiamata prima di avere ripensamenti e ammettere che mi manca, mi manca tantissimo.

Resto a fissare il soffitto per un tempo infinito fin quando Serena non si siede accanto a me rubandomi un bacio.

Sere<<buongiorno amore mio>>

Io<<ciao bambola>> le sorrido afferrandola da un braccio facendo scontrare le nostre labbra in un bacio passionale, fatto di lingue che si scontrano e respiri che si scambiano. È l'unica che c'è, che mi sta vicino con leggerezza, con un fare spensierato, allegro, con una capacità di farsi meno congetture mentali.

Sere<<come stai? >>

Io<<meglio>> lei mi sorride mentre le scosto una ciocca di capelli dietro l' orecchio.

Io<<sei bellissima...>> le dico lasciando che si accoccoli contro il mio corpo.

Sere<<sono contenta che ti stai riprendendo...>> la bacio ripetutamente sulla fronte mentre gioco con i suoi capelli, li attorciglio tra le dita facendola sorridere.

Tranquillità, è questo ciò che provo principalmente in ogni istante passaro con lei. Non avverto il peso di nulla, i pensieri relativi a tutto il resto si fanno meno soffocanti, i ricordi più sbiaditi, le mancanze meno intense.

Io<<stasera usciamo, ti porto a cena fuori. Ne abbiamo bisogno no? >>

Sere<<se ti va sì amore, altrimenti restiamo qui. Lo sai che se sto al tuo fianco ogni luogo è bello...ti amo>> mi sussurra baciandomi sotto il mento per poi scendere lungo il collo, mi lascia un tenue bacio che mi fa sorridere.

Potremmo ritornare-PBDove le storie prendono vita. Scoprilo ora