Guardo Ignazio dormire stremato dopo la nottata in bianco che gli avrò fatto passare a causa della febbre che sembra avermi dato tregua.
Mi tolgo l'accappatoio dopo una doccia rigenerante e mi ritrovo a sistemare qualche suo abito nell'armadio.
Igna <<ma tu guarda che culo>> lo sento dire mentre scoppio a ridere girandomi a guardarlo.
Io <<come se non mi avessi mai visto...
Igna <<scemo...vieni qui>>
Mi avvicino a lui lanciandogli una sua maglietta in faccia.
Ignazio mi afferra dai polsi attirandomi a sé.
Mi ritrovo a ridere sul suo corpo mentre mi bacia teneramente su una guancia.
Igna <<stupidotto...>> mi lascia una pacca sul gluteo mentre lo bacio sul collo.
Igna<<facevi spazio nell'armadio per me?>> mi chiede quasi languido
Io <<certo...è casa nostra no? >> mi spingo contro il suo corpo per passare la lingua sulla linea del suo collo.
Ignazio mi stringe dai fianchi in modo molto morboso mentre continuo a scendere fino alla clavicola.
Igna<<sei solo mio>> lo sento dire mentre cerca le mie labbra.
È un bacio intenso, passionale, sento il sangue arrivare con maggiore intensità ovunque, il mio cuore batte all'impazzata mentre le lingue non si danno tregua.
Tiro Ignazio dalla maglietta senza interrompere il bacio, mi ritrovo a cavalcioni su di lui per poi sfilargli la maglia.
Igna <<sai di buono>> mi sussurra stringendomi dai glutei.
Mordo le sue labbra desideroso di vivere questo momento di passione con lui.
Passo le mani sul suo petto villoso avvertendo quanto sia morbida e calda la sua pelle, mi tolgono il fiato i suoi baci e lo sfregare del mio bacino contro il suo non fa altro che aumentare il livello di eccitazione di entrambi.
Mi sento desiderato come non accadeva da tempo, fin troppo desiderato, Ignazio bacia la mia spalla lasciando delicati morsi.
Trattengo un gemito di piacere mentre scompiglio i suoi capelli
Igna<<vuoi solo me vero? >> mi sussurra mentre succhia la pelle lungo il mio collo facendomi quasi male.
Non ho modo di rispondere che avverto un dolore che va dalla schiena ai glutei, capisco che mi ha graffiato quando si allontana da me spaventato.
Igna <<scusa...>> lo sento dire mentre si alza per chiudersi in bagno.
Sospiro alzandomi e dandogli modo di star solo con se stesso, osservo allo specchio i graffi sulla mia schiena, non sono molto profondi e alla fin fine ho la pelle abbastanza forte.
Mi vesto e sto per andare in cucina quando sento dei singhiozzi provenire dal bagno, respiro profondamente prima di aprire la porta nella speranza di non crollare con lui.
Vedo Ignazio in accappatoio seduto a terra con la fronte contro le ginocchia.
Mi avvicino a lui passando le dita tra i capelli bagnati, Ignazio non mi guarda e neanche mi rivolge la parola.
Io <<non scappare...>> sussurro stringendo dolcemente i suoi capelli tra le dita, ma non risponde e allora cerco di armarmi di calma prima di piegarmi davanti a lui.
Io <<lo sai che ti amo...
Ignazio mi guarda con quei suoi occhioni scuri e rossi di lacrime
Gli sorrido lasciando che possa accarezzare la mia mano appoggiata sul suo ginocchio.
Igna <<ho paura di me stesso...
Io <<non è successo niente che mi faccia paura Ignà, lo abbiamo già affrontato e lo faremo ancora, questa volta da coppia>> sento le sue mani sui miei fianchi, mi attira a sé allargando le gambe e permettendomi di abbracciarlo.
Mi ritrovo in ginocchio tra le sue cosce e la sua testa contro il mio petto
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Potremmo ritornare-PB
Fanfiction"Ho passato tutto il giorno a ricordarti nella canzone che però non ascoltasti, tanto lo so che con nessuno avrai più riso e pianto come con me...e lo so io ma anche te. Quasi trent'anni per amarci proprio troppo, la vita senza avvisare poi ci piovv...
