Potremmo ritornare-PB

Piccola dello zio

Serena ride sul mio collo quando le pizzico i fianchi, scompiglio i suoi capelli per poi baciarla sulle labbra.

Sere<<dai dormi ora>> mi sorride

Io<<anche tu>>

Annuisce abbracciandomi come è solita fare, la stringo con poca forza lasciando che si addormenti. Un sospiro fuoriesce dalle mie labbra, è così bella...così speciale e mi dispiace anche mentirle come sto facendo, la verità è che è importante per me ma non come fidanzata, non come persona che amo. Le voglio bene, molto bene ma nulla di più.

Mi alzo lentamente afferrando il cellulare e andando nel soggiorno.
Lo chiamo, è tardi e temo di disturbarlo ma negli ultimi giorni l'ho sentito poco e nulla.

Igna"Piero..." la sua voce arriva alle mie orecchie

Io"ehy...ti disturbo? " sussurro

Igna"no...mi stavo preparando una tisana"

Io"non riesci a dormire? "

Igna"riesco a dormire ma mi piace avere dei momenti per me, delle volte scrivo qualche canzone anche"

Mi accorgo di non sapere tutto di lui, di non conoscerlo più come le mie tasche e un po' mi dispiace, un po' mi incuriosisce tutto ciò

Igna"tu invece? "

Io"niente...mi mancavi" sussurro diretto

Igna"anche tu mi manchi Piero...

Io"quando possiamo vederci? "

Igna"non lo so...Ilenia non ha da lavorare in questi giorni ma devo comunque star con Chiara"

Io"ok...

Igna" non è perché non voglio...

Io"lo so, ma è difficile Ignazio...è da dieci giorni che stiamo lontani, negli ultimi ci sentiamo poco e...

Igna"ti prego, non rendere tutto più difficile" mi interrompe

Io" è difficile per entrambi Ignazio...

Igna "eppure non mi sembra che stai da solo...sei in buona compagnia " ricomincia a fare il geloso

Io"non sono il solo...ne abbiamo già parlato, lo sai che sei nei miei pensieri"

Igna"siamo comunque distanti Piero e vorrei averti solo per me"

Io"potrei dire altrettanto ma so anche che Chiar...

Igna"davvero mi pensi? "mi chiede facendomi sospirare

Io"hai bisogno di sentirtelo dire Ignazio? Dovresti averne la certezza"

Igna" mi crollano tutte le certezze quando non ti vedo negli occhi"

Io"ma perché dici così eh? potrei mentirti ma non lo faccio, ti sto rispettando" ribatto senza alzar il tono

Igna" non lo so Piero...menti a tutti" stringo le labbra ferito da quelle parole

Io" ok...allora buonanotte " la faccio breve chiudendo la telefonata.
Provo a scacciare ogni pensiero negativo ma il fatto che stia dubitando anche di quello che provo per lui mi fa provare un senso di vuoto.

Mi stendo sul divano riuscendo a dormire qualche ora, i pensieri tornano a tormentarmi e senza pensarci troppo decido di dimostrargli che ci tengo a lui, che lo penso e che lo amo.

Torno in camera da letto, silenziosamente mi vesto per poi lasciare un bigliettino a Serena dicendole che sono uscito prima per impegni di lavoro: non si sveglia comunque troppo presto.