Mi sveglio con un mal di testa atroce avvertendo delle delicate carezze tra i capelli da parte di Ignazio.
Non mi volto, so che se lo guardo mi tornerebbero in mente le immagini di lui e Ilenia, tornerei a vedere quella complicità che mi ha fatto sentire a disagio tanto da farmi sentire un peso sul petto che mi impediva anche di piangere. Ho aspettato Ignazio fingendo di dormire, è tornato tardi, erano quasi le due di notte ed è inutile negare che ho bisogno di parlare con lui di tutto questo.Le dita di Ignazio si spostano sulla pelle del mio collo e vorrei tanto stringerlo a me, rimpirlo di baci, sentirmi ancora parte di qualcosa di totalmente nostro ma non ce la faccio a far finta di nulla.
Io <<ehy...>> bisbiglio senza voltarmi.
Igna <<ciao talpa>> mi bacia sulla tempia ma io resto freddo e sicuramente se ne accorge
Igna <<preparo la colazione ok?>> non rispondo e lo lascio andare prima di vederlo tornare poco dopo con un vassoio della colazione che appoggia sul letto.
Io <<grazie>> bisbiglio sollevandomi per mettermi seduto.
Bevo il mio caffè decaffeinato prima di guardarloIo <<sei tornato che era l'una di notte passata...
Igna <<Chiara ci ha messo un poco a prendere sonno>> mi dice tranquillo mentre mangia dei biscotti
Io <<e sei stato bene? >> dico deciso fissandolo
Igna<<perché dovrei starci male scusa? Chiara era contenta e se lei è felice lo sono anche io >>
Io <<ok...ma vedi che so riconoscerli certi sguardi>> gli dico sincero
Igna <<che vuoi dire?>>
Io <<non lo so, dimmelo tu Ignazio! >>
Igna <<fai il geloso del cazzo ora? C'eri anche tu ieri>> ribatte alzando il tono
Io<<proprio perché c'ero ieri ho visto come la guardavi! Non sono deficiente Ignazio, lo capisci? Mi accorgo delle cose a maggior ragione che ti conosco>>
Igna <<è la madre di mia figlia>> alza la voce guardandomi intensamente
Io <<la tratti come la tua compagna, è come se entrambi foste ancora presi...e non dire che lo hai fatto solo per tua figlia>>
Igna <<sono stato bene ieri sera, è ovvio, ma da questo a insinuare che ci andrei a letto ce ne vuole>>
Io <<non ho insinuato questo oddio, ho solo detto che forse sei ancora interessato a lei>> alzo a mia volta la voce.
Igna <<eppure ieri mi sembravi tranquillo>> mi dice subito
Io <<che minchia avrei dovuto fare, Ignazio? Una scenata davanti a tua figlia? E neanche ti sei chiesto perché me ne sia andato prima...si vede quanto fossi interessato a me>> sospiro, mi sto rivelando troppo geloso nonostante sappia di non avere tutti i torti
Igna <<hai dett...
Io <<ho detto che volevo andare a casa e che ero stanco perché non ce la facevo. Ma ovviamente tu non ti sei neanche posto il problema>> ribatto subito alzandomi dal letto
Igna <<io non ti capisco Piero...prima mi fai capire che devo avvicinarmi a Chiara, ora reagisci così per una serata passata con lei e Ile...
Io <<io sarò sempre il primo a dirti di stare con tua figlia! Ma quando vedo certi sguardi permetti che mi pongo delle domande o no? >> sbuffo prima che lui si alzi affiancandomi
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Potremmo ritornare-PB
Fanfiction"Ho passato tutto il giorno a ricordarti nella canzone che però non ascoltasti, tanto lo so che con nessuno avrai più riso e pianto come con me...e lo so io ma anche te. Quasi trent'anni per amarci proprio troppo, la vita senza avvisare poi ci piovv...