Il cuore mi martella nel petto, sto girando da un'ora a vuoto per diversi locali della città. So che Ignazio è da qualche parte, forse mezzo ubriaco ma è in qualche pub nelle vicinanze.Entro stanco nell'ennesimo locale, faccio un giro guardandomi attorno, scruto i volti delle persone sedute al bancone, ma di Ignazio sembra non esservi traccia.
Raggiungo una saletta più appartata, la musica è alta e non vedo nessuno che gli somigli, sto per andarmene ma vedo nella penombra una figura più slanciata, dei capelli che sembrano scompigliati.Mi avvicino lentamente rendendomi conto che si tratta di Ignazio, poco sobrio, senza ombra di dubbio, ma almeno l'ho trovato.
Due ragazze gli sono vicine, così vicine da poter chiaramente notare le mani di una sulla patta dei suoi jeans mentre l'altra lo bacia sul collo.
Sospiro, sento quasi la nausea nel vederlo così, con una bottiglia semivuota tra le mani e la testa chissà dove.
Mi avvicino ancor più prendendolo da un braccioIo <<lasciatelo stare...>> dico alle ragazze attirando Ignazio a me
Igna <<sei tu...
Io <<sì...stai tranquillo>> accerezzo una sua guancia mentre Ignazio si avvicina bruscamente a me baciandomi sulle labbra.
Resto immobile, lo stringo solo con più forza per portarlo fuori dal locale
Igna <<beviamo qualcosa...
Io <<a casa beviamo ok? Lascia quella birra ora>> Ignazio fa cadere la bottiglia a terra facendola andare in frantumi.
Lo sento ridere contro il mio collo mentre avverto gli occhi di molte persone puntati su di noi.Io <<forza Ignà...
Igna <<mi stavo divertendo>> mi avvolge le braccia attorno ai fianchi sbilanciandomi.
Riesco a mantenermi in piedi anche se a faticaIo <<Ignazio ti prego...collabora. Dobbiamo andare>>
Riesco a trascinarlo fuori al locale ma Ignazio si stringe a me ridendo
Io <<sei davvero andato>> mugugna appoggiando le mani sui miei fianchi
Igna <<balliamo...
Io <<siamo per strada>> sussurro riuscendo a baciarlo sulla guancia
Ignazio <<che fa>> mi guardo attorno, Ignazio stringe le sue mani sul mio corpo mentre inizia a ballare in modo abbastanza fluido.
Rido tenendolo stretto a me, la musica è solo nella mia testa, nella sua dubito che ci sia qualcosa al momento, non abbiamo mai ballato così, abbracciati, complici, così coppia e poco amici.
Trovo il suo sguardo, ha gli occhi più vuoti del solito con le pupille dilatate, eppure è uno sguardo felice il suo. Sembra sorridermi in questo modo, nonostante tutto sembra dirmi "grazie di esserci, di avermi salvato ancora una volta"
Ed è vero che ho salvato Ignazio diverse volte ma neanche immagina quante volte inconsapevolmente mi migliori la vita, lo fa con un sorriso, un bacio, un consiglio, lo fa ogni volta che ne ho bisogno, senza chiedere spiegazioni Ignazio mi salva e mi insegna che volto ha l'amore.
Igna <<mi sembra di volare>> ride facendomi sentire la sua forte presa mentre balliamo
Io <<quello è il troppo alcool>>
Igna <<ma no! Sai una cosa? >> sussurra
Io <<cosa?>> chiedo pronto a sentire qualche cosa fuori luogo
STAI LEGGENDO
Potremmo ritornare-PB
Fanfiction"Ho passato tutto il giorno a ricordarti nella canzone che però non ascoltasti, tanto lo so che con nessuno avrai più riso e pianto come con me...e lo so io ma anche te. Quasi trent'anni per amarci proprio troppo, la vita senza avvisare poi ci piovv...