Emma si sta preparando per stasera. Sono molto agitato perché non siamo mai usciti insieme io e lei. È la prima volta, soprattutto in discoteca. Controllo i social nel telefono e poi un messaggio: « ci vediamo stasera? Al solito posto?» era Filippo. Decido di rispondere: « stasera sto con Emma. Ho deciso di dedicarmi un po' a lei»
«che ti succede amico?»
« non lo so nemmeno io fili. Sto provando cose mai esistite dentro di me o forse le ignoravo. Comunque se vuoi ci vediamo lo stesso, vengo in disco con lei»
« è se dovessi incontrare qualcuna che ti sei scopato? Lo sai che succede un casino?»
« lo so. Ma gliel'ho promesso, è poi sto con lei non penso nessuno si avvicini. Sanno che se c'è Emma non devono»
« non so quanto tu possa essere sicuro. Ma stai attento. Ci vediamo più tardi allora»
« a dopo»“ ehi..” Emma mi chiama mi volto e per poco non mi strozzo con la saliva. Ha un vestito rosso corto e scollato. Poco trucco e i capelli sono legati in una coda. I suoi occhi spiccano tantissimo.
“ sei.. bellissima”
“ grazie” scende piano piano le scale avendo i tacchi si avvicina e le lascio un bacio sulle labbra. Non pensavo di potermi sentire mai in questo modo. “ stai vicina a me tutto ok tempo”
“ sei geloso per caso?” mi chiede ridendo.
“ mi sa che non ti sei vista stasera allo specchio” alza le spalle e usciamo di casa Giovanna ci saluta dicendo che sarebbe andata a letto. “ ti porto nella discoteca dove vado con i miei amici. Filippo mi ha chiamato prima, ci sarà anche lui, se ti va te lo faccio conoscere. ”
Emma non conosceva nessuno dei tre, forse Jacopo da lontano perché veniva a casa ogni tanto a trovarmi, ma gli altri no.
“ certo che mi va. Spero che tutto questo tu lo stia facendo seriamente Simo”
“ sono serio. Tu?”
“ credo di esserlo sempre stata. Tu non immagini nemmeno” metto in motto dopo essere entrati in macchina e ci dirigiamo verso la discoteca.
“ dimmi una cosa” mi guarda sento il suo sguardo. “ l'altra sera con Nicola è successo qualcosa?”
“ siamo stati molto vicini. ”
“ vi siete baciati?” volevo saperlo. Volevo che fosse sincera del tutto con me - lo era sempre stata - volevo capire se avevo ancora le possibilità di riprendere la nostra vita e provare a farmi perdonare del tutto.
“ questa cosa ti tormenta davvero?”
“ voglio solo capire”
“ che cosa?”
“ se io ho possibilità di provare a essere seriamente qualcosa di più per te”
“ Simo, tu sei già qualcosa per me ma devi solamente dimostrare veramente che provi qualcosa per me altrimenti non ha senso che restiamo come siamo”
“ quindi vi siete baciati?”
“ eravamo vicini, ma non ci siamo baciati. È stata una serata tranquilla e serena. Quella che non passavo da tempo. Adesso per favore possiamo godere la nostra serata”
“ certo. ” appoggio la mano sulla sua coscia che intreccia subito con la sua.Una volta che arriviamo in discoteca, le tengo il braccio intorno alla vita raggiungendo la pista. Le chiedo di ballare un po' prima di bere qualcosa.
“ ci sono tre galline che ti guardano. ”
“ sei qua con me. Goditi il momento, lasciale guardare, alla fine sono sempre tuo”
“ se sono tre di quelle che ti sei scopato le faccio fuori” le sorrido, mi avvicino alla sua bocca e la mia lingua è già dentro la sua. Mi stringe per il collo e io per i fianchi. Era da tre giorni che non facevo niente, per me era veramente troppo. Ma non volevo perdere Emma.
“ stai facendo capire che mi vuoi?” mi domanda sulla bocca. Sentivo il suo respiro appiccicato al mio.
“ si, voglio te e nessun'altra” una scarica di brividi mentre glielo dico mi pervade.« ero come in un vortice di emozioni»
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Luce e cenere 💡📌
FanfictionSimone è il sindaco di Roma, sua moglie Emma è anche la sua segretaria. I due si sono sposati per volere delle due famiglie che si conoscono ormai da tempo. (Otto anni per l'esattezza) Simone ha 26 anni è nonostante sia sposato, vive la sua vita co...