Luce e cenere 💡📌

86.

Tiro Francesca fuori dalla stanza per un braccio, mentre Jacopo se l'ha ride. Chiudo la porta alle mie spalle.
“ hai smesso?”
“ di fare che?”
“ di assecondare ogni cosa. Lo dobbiamo aiutare a ricordare, facendo così gli confondi solamente le idee”
“ non sarai gelosa di me per caso?”
“ ma non credo proprio!”
“ perché ti stai innervosendo? Simone pensa che io sia la sua fidanzata ok, ti da fastidio ed è normale infastidirebbe anche a me non metto in dubbio ma se gli diciamo tutto adesso potrebbe solamente peggiorare la cosa. Dobbiamo andare per gradi”
“ per gradi? Intendi dire che: mi devo subire te che fai tutta la Pucci Pucci con mio marito e nel frattempo Jacopo è contento?” mi metto le mani nei fianchi guardandola ancora.
“ non ho detto questo. Semplicemente almeno per oggi dobbiamo assecondare la sua follia. Vuoi che si metta ad urlare come un esaurito?”
“ Francy per favore! Non comprendi la gravità della cosa... Io sono incinta tra due giorni ho l'ecografia se lui non ricorda tutto si perderà questo momento. Non voglio”
“ amore lo so” mi abbraccia “ non essere gelosa di Emma, a me Simone non piace e sai che sono innamorata di Jacopo quel ragazzo mi rende felice finalmente” gli sorrido. Era la prima volta, in due mesi, che mi diceva di essere innamorata dell'amico di Simone.
“ mi dà solo fastidio la situazione. Non sono gelosa di te in se. Lui è mio.” mi sorride lei questa volta.
“ dobbiamo farci forza!”
“ ok ma ti prego non baciarlo”
“ Emma stai tranquilla" ci abbracciamo e torniamo dentro. Jacopo sta chiacchierando con Simone nel frattempo.
“ siete tornare finalmente”  dice jacopo
“ si. Che avete combinato voi uomini?”
“ Simone mi ha raccontato che si ricordi di aver fatto una super vacanza ma non con chi” era una possibilità di dirgli ciò che abbiamo fatto insieme,quella vacanza ci ha portato il frutto del nostro amore.
“ eri con me in vacanza” dico.
“ con te. È loro ci hanno lasciato andare?”
“ovvio. Francesca e Jacopo non sono gelosi”
“ non ci credo dai! Amore mi hai davvero lasciato andare con Emma?”
“ era una vacanza organizzata da tempo, non potevo dire no”
“ accidenti dovremmo farne una tutta noi”
“ ma neanche per sogno!” confesso a voce alta. Francesca mi guarda.
“ che ha detto?”
“ nulla. Senti noi tra poco dobbiamo andare via. Oggi resti qui in osservazione, domani potrai tornare a casa. ”
“ alla nostra villa”
“ la nostra villa. Non la vostra” mi ero stufata. Non era un gioco che volevo fare, se se a lei andava bene che gli mentissimo e inventassimo cazzate; a me no. Non mi interessava.
“Emma”
“ un corno Emma! Io sono sua moglie non si ricorda bene... Ma è un ora che fingiamo tutto questo è mi sono rotta le palle!” prendo la borsa e esco dalla stanza. Cammino velocemente nel corridoio, l'infermiera mi saluta ricambio mezzo incazzata ed esco definitivamente dall'ospedale.
“Emma”
“jacopo no, non mi dire che la tua Ragazza ha ragione. Non ho voglia di giocare! Se lui non ricorda sono disposta a dirgli piano piano le cose, ma non voglio mentirgli. Domani tornerà a casa, è ci dormirò io con lui non Francesca. ”
“ calmati o ti sentirai male. Ti ho capito è anche a me da fastidio ma se questo assecondarlo lo aiuta non vedo perché non dobbiamo farlo. Emma non possiamo correre così di punto in bianco!”
“ io sono incinta Jacopo! Te ne sei forse dimenticato? Con chi vado dalla ginecologa eh? Con il vicino? Con te? Con i miei genitori? Io ho un marito e quello è Simone punto.
Ho faticato per averlo con me. Lo amo e lo amerò sempre ma non sto al giochino di fargli credere che la mia amica sia la sua ragazza” ero arrabbiata con tutti. Non potevo credere di dovermi trovare in questa situazione, dopo quello che mi era successo con Nicola, trovarmi nella condizione di dover ricordare le cose a mio marito era assurdo.
“Emma” Francesca non appena arriva mi chiama. La guardo, non le dico niente. “ ti avevo detto che dovevi... ”
“ non ci riesco ok. Simone è mio punto. Che gli piaccia o no se lo ricorderà. ”
“ peggiori solo la situazione!”
“ è tu gli confondi le idee come la mettiamo?”
“ la smettete di litigare. Andiamo a casa, nel frattempo che tu ti rinfreschi in una bella doccia cerchiamo una soluzione per spiegare a Simone che siete sposati!” afferma Jacopo. Non rispondo. Decido solamente di seguirli.