62.

1.4K 62 4
                                    

Non sapevo cosa dire dopo la sua confessione. Mi sentivo anche una stupida a dubitare di nuovo, ancora ,una volta di lui. Lo tengo stretto tra le mie braccia, sento la sua mano accarezzarmi la schiena.
“ mi dispiace" gli dico “ non devo trattarti in questo modo”
“ vorrei solo che ti fidassi di me. So che è difficile Emma, ma vorrei che iniziassi a farlo. Perché non riesco a vivere con il fatto che mi metti in dubbio.”
“ il fatto di mia madre mi ha fatto pensare a tutte quelle cose che ho passato. Ho iniziato a credere che mi stessi prendendo in giro solo per i tuoi piaceri. ”
“Emma, se non volessi stare qua non ci starei. Mi dovresti conoscere un po'. Fino a quando non mi sono accorto di provare delle cose ti tenevo lontano. Perché ti dovrei tenere con me se non vorrei neanche? Non ha senso capisci?”
“ magari vuoi tenermi solo per te!' gli dico tenendolo a due passi dal mio viso
“ Emma ho passato tempi indietro a dirti che lo facevo solo perché mi avevano obbligato, alla fine era solo perché non volevo accettare determinate cose, sono sicuro che se tu fossi rimasta quel giorno a casa mia io avrei dato tutto per iniziare qualcosa di nuovo. ” noto che è sincero. I suoi occhi non si staccano dai miei. “ da quando stiamo insieme io ho sempre sostenuto di volere una famiglia ma non c'ho mai dato peso. So che ti sto dicendo queste cose solo ora è potevo dirtele già fa prima, ma sappi che le ho sempre pensate. Oggi gli do un peso diverso a questo volere mio, perché penso che un bambino deve essere amato e ci deve essere amore tra di due genitori. Io non voglio essere come i miei.” afferma. Non lo stavo seguendo. I suoi genitori si amavano.
“ perché? I tuoi si vogliono bene Simo”
“ quando avevo 9 anni i miei genitori litigavano spesso, così mio padre per un anno è andato via di casa, mamma l'ho aveva buttato perché sosteneva che lui l'aveva tradita. Ma in realtà era stata lei a baciare un altro. C'erano state un sacco di bugie dietro il loro rapporto.
All'età di 10 anni, mio padre è tornato a vivere con noi ma dormiva in una stanza diversa finché poi la mamma non gli ha confessato tutto e ha deciso di perdonarla perché l'amava troppo.
Io non so se sarei riuscito a farlo, ecco perché quando mi hanno chiesto di sposarti ero contrario non potevo prenderti in giro perché se avessi voluto avrei potuto iniziare ad avere una relazione con te e poi decidere di fare quel passo.
Io ti dicevo tutto, ti facevo capire che ero stato con altre perché volevo essere sincero non come loro.
Ecco perché ad oggi credo di voler costruire una famiglia solamente se ne siamo consapevoli. Sono stato male durante la loro separazione, ero piccolo ma capivo benissimo”
“ io... Non sapevo questa cosa. Non me ne avessi mai parlato”
“ non ne parlo con nessuno. Non lo sa nemmeno Jacopo. È una cosa che mi fa troppo male ancora per ricordare quei momenti. Voglio essere sincero con te. Voglio rincomiciare da capo, sono tuo marito ma vorrei essere anche il tuo fidanzato e il tuo amante. Perché ti amo.” lo abbracciò facendolo cadere letteralmente sul materasso. Mi stringe. “ spero che questo racconto ti serva per capirmi non per farti pena”
“ non mi fai nessuna pena amore. Ti racconto io una cosa: nella mia famiglia c'è stato un momento di crisi dopo la nascita di Kurt. Mia madre è entrata in post-partum e non si faceva avvicinare da nessuno, nemmeno mio padre poteva, un giorno hanno dormito separati perché papà si era permesso di prendere mio fratello in braccio. Giorni di litigi. Non smettevano mai. Finché poi mia madre ha capito che non poteva andare avanti così.. ha seguito una terapia ed è riuscita a superare la cosa.”
“ per fortuna è stato solo un momento e c'è sempre stata verità. Invece, io credevo che la mia famiglia si sarebbe rovinata del tutto e che non sarebbero tornati più quelli di una volta. ”
“ eppure oggi si amano. ” mi bacia stampo.
“ a che ora hai domani la psicologa?”
“ alle undici perché?”
“ io non ho niente da fare domani mattina perché non facciamo colazione insieme e poi ti accompagno da lei?”
“ davvero?" Chiedo come una bambina. Da quando era successo quello facevo colazione spesso da sola anche se quando mi svegliavo lui c'era.
“ si. Non devo andare in comune.”
“ grazie grazie” mi sorride e torna a baciarmi.
Dio benedica lui e le sue labbra!

Luce e cenere 💡📌Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora