Luce e cenere 💡📌

102.

Oggi avremmo la seconda ecografia, non sto nella pelle, Emma mi aveva detto che questa volta sarebbe stato diverso dalla prima volta perché avrebbe dovuto fare un ecografia interna per vedere anche come si stava formando.
“ ehi sei pronta?” le chiedo non appena ci chiamano. Siamo qui da un ora, anche se avevamo appuntamento infermiera ci aveva avvisato che dovevamo aspettare perché la ginecologa era impegnata con un Cesario importante.
“ eh si! Scusa ero assente!”
“ che hai?”
“ l'altra volta ero da sola con Francesca. Non mi sentivo nel giusto era come se ti stessi nascondendo qualcosa” le prendo il viso tra le mani.
“amore non mi hai nascosto nulla, io non ero cosciente perché avevo perso la memoria. Adesso sono qui, ci sarò ad ogni ecografia che farai ok?” annuisce. Mi prende per mano, ed entriamo nella stanza, la ginecologa ci saluta facendo un grande sorriso.
“ Emma hai portato gli analisi che ti ho chiesto?"
“ si eccoli. Ho messo tutto qua dentro per non perdere nulla" dice passando la cartella alla dottoressa che prende in mano il tutto.
“tu come ti senti?”
“ io bene. Di notte però sento un po' le gambe affaticate”
“ resti molto in piedi?” domanda guardando quei fogli uno per uno.
“ si. Diciamo che per il lavoro che faccio resto in piedi tante ore. Non riesco a stare seduta per più due minuti”
“ è per questo allora che le gambe siano pesanti. Dovresti cercare di sederti più spesso, quando la pancia crescerà il peso andrà sulle gambe e sui piedi formando del liquido che bisogna smaltire camminando. Perché altrimenti ti troverai delle salsicce al posto dei piedi. ”
“ quindi dice che devo cercare di stare più seduta?”
“ alternare almeno la cosa, sei al secondo mese ancora quindi non si vede un granché, di conseguenza nessuno pensa che tu sia incinta ma sei tu che te ne devi ricordare. L'alimentazione? ”
“ mangio ogni cosa. Ci sono a volte delle strane voglie tipo: il gelato alle tre di notte” ridacchia.
“ normale ma da evitare. Puoi mangiare quello che vuoi, nel senso che non ti nego nulla a parte i cibi che in gravidanza andrebbero evitati. Devi stare attenta però a seguire un'alimentazione sana e corretta. Per il bene tuo e di tuo figlio. Sono sicura che metterai qualche chilo tutte le donne lo fanno ma dovrai stare attenta a non eccedere con esso. ” ascoltavo la dottoressa parlare con naturalezza, Emma faceva lo stesso mio, era consapevole che forse era meglio smettere di mangiare patatine alle 22 di notte e il gelato alle tre.
“ e se mi vengono delle voglie?”
“ soddisfale. Te lo detto non ti nego nulla ma cerca di non eccedere” annuiamo.
“ adesso facciamo questa ecografia”
“ le analisi sono tutto ok?” domandò.
“ ne parliamo dopo.. devo prescrivere delle cose a sua moglie”
“ oh per favore! So di essere il sindaco ma mi dia del tu che mi sento non vecchio di più”
“ non sono abituata a queste cose, la prima volta che ho visto Emma non pensavo che fosse lei il marito”
“ per fortuna non tutti si fanno gli affari degli altri”
“ esatto. Dai Emma vieni" le dice. “ devi levare pantaloni e mutande stavolta."
“ è quella interna giusto?” chiedo, la dottoressa fa si con la testa. Emma, nel frattempo, toglie i pantaloni e le mutande dandole a me che piedi mettendole nella sedia accanto alla sua borsa.
“ questo è il classico sdraio da parto, quindi Emma stenditi e divarica le gambe mettendole qui per favore" fa come dice. “ ora essendo che sei asciutta ti dovrò lubrificare con un gel che usciamo per fare le ecografie sentirai un leggero fastidio una volta che sarò dentro” Emma non dice una parola, mi siedo accanto a lei prendendola la mano. Poco dopo vedo che fa delle smorfie segno che quel coso è dentro di lei.
“ ok allora... Eccolo qui vostro figlio”

“ la placenta è in ottime condizioni. Lui vedo che sta benone. Si iniziano a formarsi i primi arti gambe e braccia compresi piedi e manine. Qui c'è la testa.  È lungo tre centimetri e peserà intorno a 2-3 grammi. ”
“ wow!" Esclamò sorridendo. Emma ha le lacrime agli occhi.
“ per sapere il sesso ragazzi dovete aspettare al quarto/quinto mese. Non vi assicuro che al terzo si vedrà perché a mio avviso ancora è in certo a meno che voi non vogliate fare l'amiocentesi per accertarvi delle malattie del feto e scoprireste anche il sesso. ”
“ sarebbe la puntura sulla pancia vero?" Domanda Emma terrorizzata.
“si Emma, non sei obbligata ovviamente solo se sei tu a volerlo. L'ago entra nella tua pancia per arrivare fino al cordone ombelicale per aspirare l'acido amniotico. ”
“ non credo che lo farò. Terrò mio figlio comunque sia. ”
“ stai tranquilla. Ora vi faccio sentire il suo cuoricino quello inizia a formarsi come tutti gli altri organi. ” la dottoressa esce da dentro di Emma per mettere del gel sulla pancia. Controlla come prima, piggia su un tasto e nell'aria si diffonde il cuore di nostro figlio. Non reggo l'emozione è inizio a piangere. Non potevo credere che quello fosse il suo cuoricino, batteva così forte e veloce. “Emma qui è tutto nella norma. Pulisciti e vieni di la a sederti” fa come le ha detto l'aiuto e ci sediamo.
“ allora ti do delle vitamine perché ho visto che hai i valori bassi. E anche una pastiglia per il ferro non è basso quanto le vitamine ma ne hai bisogno. Per il resto come sempre non fare sforzi e stai attenta. ”
“ d'accordo dottoressa”
“ quando ti svegli cerca di non alzarti subito di botto aspetta almeno un quarto d'ora più potrai iniziare la giornata. Vedrai che sarai più riposata la sera e servirà per non agitarti con le nausee” le dice. Emma le risponde che avrebbe fatto attenzione a tutti i particolari, la salutiamo e usciamo dall'ambulatorio. Una volta che arriviamo fuori dall'ospedale Emma mi prende la mano.
“ ti amo ed è il regalo migliore che tu potessi farmi. ” mi dice sorridendo. Non dico nulla, la bacio soltanto, a che servono ora le parole?