5.

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Lui si tira su dal letto.
"Oh ti metti giù. Mettiti giù" gli dico.
"Mi viene da vomitare, cazzo"
"No, stai qua"
"Come. No? Si che mi viene" sbuffa.
"Non devi muoverti da questo cazzo di letto, hai capito?"
"Perche? Mi vuoi vicino a te?" mi dice.
"Mi fai venire il mal di mare, sembra che hai le spine al culo. Poi non ti reggi in piedi, dove cazzo vai?" scandisco le parole.
"Ma se mi scappa"
"E ti trattieni, che la piscina se ti scappa la fai? Ti pisci sotto? No. E allora col vomito è uguale" dico.
"Vado al bagno e la faccio. Ma non si trattiene il vomito che cazzo dici"
"Fallo e basta" dico ma lui si alza e va in bagno. Do un cazzotto al letto. Lui vomita e tossisce. "E basta! Stai sempre a vomitare peggio di una donna incinta" lo strillo e di un altro cazzotto sul letto. Torna a letto piano.
"Ti fermi? Se mi muovi vomito di nuovo"
"No, io voglio fare il panico" mi giro di schiena. Tossisco e lui mi dice di stare zitta così lo faccio apposta. Lancio un ruttino.
"Madonna na princess" sbuffa.
"Na queen" dico.
"Eh non ti dico"
"No eh" mi tiro su di scatto "e cosa sono eh?"
"Ma ti calmi?"
"No dimmi cosa sono"
"Psicolabile, ma che sei una ragazza"
"Ma che sono che è? Ma sarò pure quello che sono. No quello che dici tu che sono, hai capito?"
"Ma stiamo facendo davvero questa conversazione? Dormi cazzo" sbuffa.
"No! Non dormo invece" rispondo.
"È non lo fare sai che cazzo me ne frega"
"A te non te frega, a me si" incrocio le braccia. "è sai perché? Perché perdo sonno e io odio perdere"
"Dormi allora"
"No non voglio dormire" gli dico.
"Allora hai perso" si mette comodo.
"Io non perdo mai hai capito?"
"Invece si, il sonno"
"No" urlo è gli mordo il piede.
"Aia, ma che sei scema???" mi die e gli tiro il cuscino in faccia, non so che cazzo mi è preso. "già mi fa male tutto ti ci metti pure tu, cazzo"
Gli faccio il solletico sotto i piedi e lui ride ma se potesse mi ucciderebbe lo so. Li toglie.
"Mi fai male, fermati" ringhia. Mi siedo sul letto e gli do una cucinata in faccia, lui lo prende e me lo tira via.
Si gira dall'altra parte, mi calmo un po'.
"Kostas?" lo chiamo.
"È"
"Me la lecchi un po'?" chiedo.
"Non hai gli amici di Instagram?"
"Dai.. Poco poco.."
"No non sono capace" mi dice.
"Certo che lo sei, tu sei rin tin tin"
"Ho detto di no" mi dice.
"Okay allora vado a cercare qualcuno che lo faccia" mi alzo e vado di là.
"Tu esci da questa porta e non entri più eh, sappilo, in più faccio fuori tutta la tua stirpe"
"Me la lecchi?"
"No"
"Allora ciao, ricordati eh! Mi hai negato una leccata, a me! Poi sono io vero?" dico e torno di là.
"Si sei tu. Io neanche posso muovermi e tu stai a pensare al sesso"
"E a cosa devo pensare eh? Il tempo lo dovrò passare in qualche modo. Una leccatina che ti Kostas?"
"Gioca a candy crush. No non lo faccio"
"M aio ho voglia però.." lo guardo da cucciola.
"Taccati"
"Fallo tu" dico e mi sdraio a letto. "tocchiamoci, dai"
"No"
"Non ti piaccio più?" mi spoglio rimanendo nuda.
"Che cazzo c'entra?"
"Ceh boh, con sto tocco de bona che hai vicino, tu pensi a dormire" dico.
"Dove?"
"Io, dove" lo guardo male e apro le gambe, inizio a toccarmi vicino a lui poi gli infilo le dita in bocca e lui non si sposta "dai girati.." lo fa piano e gli salgo quasi sulla faccia. "lecca e zitto" gli dico.
Lecca con la punta della lingua.
"Oh lo fai bene?"
"Sennò Mh" mi dice. Ma va va, non gli va di fare un cazzo.
"Niente dormo" dico, mi sposto e mi copro.
"Non si può giocare con te" mi dice.
Io tempo tre minuti e dormo, profondamente.

~

Russa come un trattore dio, ma non era l'uomo che russava e non faceva dormire la moglie? Cazzo. Mi alzo e vado sul divano. Ma non è possibile, dai. Lei dorme fino a sera, neanche per cena si è alzata. Io la notte non mi sento bene, vomito, mi viene da svenire. Svengo, infatti, ma mi riprendo da solo. La mattina lei ancora dorme. Vado di là e la scuoto.
"Oh ti svegli?" dico e lei apre un occhio "sono più di 24 ore che dormi"
"Madonna che schifo.." si tira su e sbadiglia. "hai mangiato?"
"No, sono anche svenuto"
"Sei venuto? Beato tu"
"Svenuto con la sssssss" sbuffo. Che palle questa con sto sesso non capisce che non riesco manco a respirare.
"Come mai?"
"Non mi sento bene"
"Vuoi andare in ospedale?" mi chiede.
"No così poi dovrò dare delle spiegazioni, ora mi riprendo"
"Mh.. Mangiamo?" mi chiede,si alza e va in cucina.
"Mhmh. È venuta anche la mia ex"
"A fare cosa?" mette in padella i gnocchi congelati.
"A vedermi"
"È entrata a casa??"
"Eh si" dico ma non è vero.
"È perché eh? Che cazzo mi rappresenta?"
"Voleva vedere come stavo" dico.
"Non me ne frega niente, non dovevi farla entrate, la buttavi di fuori!" urla.
"Non ho la forza. Ma che sei gelosa? È solo venuta a trovarmi Madonna"
"Ma sti cazzi, vaffanculo, te e quella troia" lancia i piatti a tavola "vie a magnà"
"Eiei perché mi stai trattando così?"
"Perché mi hai rotto il cazzo, tu e lei"
"Ma scusa voleva vedermi" dico e mi siedo.
"Ma scusa un cazzo! Ma cosa vuole? Non ci doveva venire qua hai capito? Non ci deve venire" mi urla contro.
"Perché Mh, sei gelosa?"
"Sta con lei" si prende il piatto e va a mangiare sul divano. La guardo mi viene da ridere. Mangio qualche forchettata di gnocchi poi è ora di dirglielo.
"Non è vero comunque"
"Che cosa?" mi chiede.
"Che è venuta a casa" dico e bevo.
"Lo vedi che sei un cojoneeeeeeeee, e allora perché mi dici ste cazzate???" urla.
"Non si può scherzare mamma mia" dico ma mi viene da ridere. La guardo, non torna a tavola ma inforchetta i gnocchi con violenza, come se fossi io. Anche se questo forse è solo l'inizio della litigata, la vedo che sta fremendo per quello che è successo due notti fa. Ma secondo me ha preso qualcosa di strano senno non si spiega la sua vena psicopatica.

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