Libero, libero dalla paura del futuro
Libero perché ognuno è libero di andare
Libero da una storia che è finita male
E da uomo libero, ricominciare
Perché la libertà è sacra come il pane
-Libero (Fabrizio Moro)
<<Hyung ti amo alla follia>>
Sussurrò lentamente Taehyung mentre sentì le guance farsi sempre più rosse <<Non so nemmeno io com'è successo, ma un giorno ho incominciato a vederti in modo diverso -ridacchiò- era così strano inizialmente. Pensavo fossi diverso, amare uno dei miei migliori amici era strano e non concesso, viviamo in una società complessa e mal pensante cosa avrebbero potuto farmi se solo mi fossi dichiarato? Avevo paura e dalla paura incominciai ad distaccarmi da te. Ma capì che ormai il danno era stato commesso e non potendo più tirare indietro, odiai me stesso perché avrei potuto mettere te nel panico e non me lo sarei mai perdonato. Da quella volta sono passati tre mesi e posso dirti -alzò gli occhi- che non ho mai smesso di amarti>>
La persona davanti a lui era sconvolta.
Gli era entrato in casa come un tornato di emozioni, anche se capitava spesso, e in quel momento gli stava dicendo che lo amava.
Min Yoongi non era il tipo che voleva la storia d'amore, era più da una botta e via ma di certo non voleva far soffrire il più piccolo e così come se niente fosse si avvicinò al blu, appoggiò le braccia ai lati del volto e incastrò le labbra alle sue.
Pelle contro pelle, una più doppia e morbida dell'altra, ma che sprigionò sollievo e speranza nell'aria.
<<Yoongi>> iniziò con gli occhi lucidi Tae ma venne fermato dal menzionato che subito negò <<Sembri così sconvolto>> sdrammatizzò il biondino mentre l'altro si faceva sempre più piccolo in quella poltrona del salotto di casa Min <<Tu mi ami come io amo te?>> disse imbarazzato il più piccolo e Yoongi lo guardò sorridendogli <<Proviamoci>> affermò subito dopo <<Sono stanco di vivere così, fammi vivere ciò che stai vivendo tu>> Taehyung preso dall'emozione lo baciò.
Sarebbe durata?
Non si poteva sapere ma entrambi speravano di sì.
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𝚃𝚊𝚍𝚋
FanficPassano le notti d'inverno E le aurore boreali Forse anche i supereroi Sognano di essere normali ma Siamo sulla stessa barca In un mare di gin tonic E balliamo un lento mentre Il mondo balla la tecktonik you do not like? do not ready DISCLAIMER...