𝕔𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟜𝟛

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E ogni volta che non c'entro

Ogni volta che non sono stato

Ogni volta che non guardo in faccia a niente

E ogni volta che dopo piango

Ogni volta che rimango

Con la testa tra le mani

E rimando tutto a domani

-Ogni Volta (Vasco Rossi)

⟨Pronto?⟩
⟨Salve dolcezza⟩
⟨Yoongi?⟩
⟨Vedo che la mia voce la riconosci ancora, vero Taehyung?⟩
⟨Non so di che cosa tu stia parlando⟩
⟨Insomma non mi sembra il caso di dire bugie, siamo stati insieme per poco tempo eppure ti conosco  così bene⟩
⟨Sei ubriaco non sai davvero tu cosa stia dicendo⟩
⟨Oh bambola sono molto ubriaco, eppure ti ho chiamato⟩
⟨Perchè non te ne vai a fanculo?⟩
⟨Oh andiamo baby - ridacchiò e ispirò la sua canna per l'ultima volta - non vuoi sapere cosa mi ha portato a chiamarti?⟩
⟨Te ne devi andare a fanculo!⟩ fece per staccare ma Yoongi fu più volete di lui
⟨Tae io ti ho sempre amato⟩
⟨Non è vero⟩ sussurrò spaventato da quello che Yoongi avrebbe potuto dire
⟨Mi sono sposato solo per il volere della mia famiglia, ma dopo due fottuti mesi ho capito che ho sempre amato te⟩
⟨Non sparare cazzate brutto bastardo! L'hai messa incinta a quella! Prenditi le tue responsabilità⟩ disse con le lacrime agli occhi e singhiozzando fortemente
⟨Chi ha sparato una simile cazzata?!⟩
⟨Non è una cazzata dannazione! Ho chiesto anche a lei e ha confermato⟩ pianse fino a chiudere gli occhi e non riuscire a vedere bene
⟨Dove sei?⟩
⟨Non sono fatti tuoi⟩
⟨Ho detto dove sei cazzo?!⟩ urlò per la prima volta Yoongi facendo saltare sul posto Taehyung
⟨Mi trovo a Ulsan⟩
⟨Sto arrivando⟩
⟨Non lo fare sei ubriaco!⟩
⟨Mi farò accompagnare dal mio autista⟩ staccò la chiamata facendo sospirare Tae, era nella merda. 

***

Arrivò molto tardi all'appartamento del minore ma, come se non fosse successo niente, bussò al campanello così forte che Tae dovette alzarsi contro voglia dal suo amato letto, altrimenti avrebbe ricevuto una lettera di rimprovero da parte del vicinato. 
<<Cosa vuoi?!>> chiese incazzato nero il più alto, venendo poi preso di peso e portato in salotto. Yoongi lo scaraventò sul divano e si posizionò su di lui <<Voglio che tu accetti le mie scuse>> disse guardandolo negli occhi e senza nemmeno aggiungere altro Taehyung gli dette uno schiaffo <<Non puoi venire in casa mia, senza chiedermi nemmeno il permesso di entrare, e chiedermi una cosa così importante con naturalezza! Non ti voglio più vedere lo capisci?! Ti odio!>> l'ultima frase fece irrigidire il maggiore che preso alla sprovvista lo guardo negli occhi e chiese senza esitazione <<Dimmelo ancora. Guardami negli occhi e dimmelo!>> il più piccolo prese un forte respiro e lo guardò dritto dritto negli occhi <<Ti odio!>>
Silenzio, per un lungo tempo ci fu silenzio da entrambe le parti, Taehyung preso dallo sconforto pianse per un lungo asso ti tempo facendo spaventare Yoongi che lo consolò e baciò la sua fronte <<Puoi ridirmelo?>> gli prese le mani e le baciò <<Cosa?>> <<Mi odi?>> Taehyung in quel momento non ci vide più e lo sorpassò mettendosi a cavalcioni su di lui <<Credi che io ti odia davvero?! Anche se è quel che dico non è quel che penso dannazione! Odio il fatto che tu mi distrugga in questo modo ma allo stesso tempo ti amo, perché l'ho sempre fatto - abbassò lo sguardo - ti amo perché>> non riuscì a continuare che Yoongi lo baciò con amore e delicatezza <<Anche io ti amo>> il più alto sorrise e lo baciò di nuovo <<Ne sono felice>>

𝚃𝚊𝚍𝚋Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora