Coincidenze, il destino
Un gigante, un bambino
Che gioca con l'arco e le frecce
Che colpisce e poi scappa
Un tesoro, una mappa
E l'amore che detta ogni legge
Per provare a vedere
Che c'è laggiù in fondo
Dove sembra impossibile stare da soli
A guardarsi negli occhi
A riempire gli specchi
Con i nostri riflessi migliori
-Baciami ancora (Jovanotti)
Erano passate poche settimane dall'arrivo dei genitori, e dal piccolo malanno che Jimin aveva dovuto affrontare, con ovviamente accanto il suo Jungkook.
Era il venticinque dicembre e stava impacchettando gli ultimi regali che aveva comprato il giorno prima, ed era davvero emozionato e sperava che ogni dono sarebbe piaciuto, anche se era il pensiero che contava.
Non si era cimentato a sapere e controllare che cosa Jungkook gli avesse regalato, e lui non si era nemmeno imposto ad avere per forza un qualcosa in particolare, desiderava solo essere amato da lui punto, il regalo più bello era stato averlo accanto e sperare in un futuro insieme. Sentì il campanello suonare e subito di diresse ad aprire la porta, non prima di aver sistemato l'ultimo pacco regalo sotto l'albero, l'aprì e si ritrovò davanti un Mark con un sacco di regali in mano ed altrettanto Jackson <<Babbo Natale è arrivo giusto?>> disse ridendo il biondino facendo sorridere i due <<Certo tesoro>> dissero gli sposini baciando le guance del più piccolo contemporaneamente.
Non avevano invitato chissà chi, era solo una vigilia tra amici che si volevano bene, sarebbe stato un po' imbarazzante invitare Taehyung considerando che era da solo ma quando gli chiesero l'invito subito il più alto accettò dicendo che avrebbe portato un suo amico, così non si sarebbe sentito solo. Jimin si sedette sul divano accompagnato da Mark che sorrideva come non mai <<Mi devi dire qualcosa?>> subito capì che qualcosa non andava <<Jimin sono solo contento di passare il natale con te>> appoggiò la testa sulla sua spalla <<Ti voglio bene>> lo abbracciò il biondino <<<Anche io>> baciò la fronte e il moro si accorse solo dopo che due occhi di fuoco li scrutavano da dietro la porta del salotto, Jungkook era troppo geloso ma questo faceva capire a Mark che ci teneva, forse troppo, ma sapeva che non avrebbe mai abusato di Jimin.
In quei sei mesi di convivenza si era molto abituato al carattere dolce e possessivo, ma non troppo, del moro, e aveva capito di aver sbagliato quel giorno a puntargli il dito contro, un libro non si legge mai solo dalla copertina, si sfoglia e si rilegge più volte per poi capire davvero il significato della storia.
<<Io vado tesoro, c'è una persona che ti aspetta>> si alzò con calma mentre l'altro annuì, capendo già chi fosse quella persona, appena Mark se n'è andò dal salotto, diretto da suo marito, Jungkook si avvicinò cauto al suo ragazzo e lo abbracciò tenendolo stretto, <<Ben tornato da lavoro gelosone>> lo baciò sulle labbra dolcemente e lo abbracciò <<Buon natale>> si baciarono ancora facendo schioccare le labbra, purtroppo non si erano potuti vedere quella mattina a causa dei turni sballati di Jungkook, ma il più grande non aveva mancato nemmeno una carezza, dalla colazione a domicilio alle rose rosse <<Grazie per questa mattina, sei stato dolcissimo>> non fece tempo a baciarlo che il campanello suonò <<Vado a vedere chi è, vieni con me>> lo prese per mano andando all'ingresso della casa e aprendo la porta trovarono Taehyung da solo con un sacco di stoffa pieno di regali <<E il tuo accompagnatore?>> chiese Jungkook preoccupato <<Cambio di programma, la sua ex fidanzata l'ha chiamato per augurargli buon natale e si sono incontrati per parlare>> abbassò lo sguardo ma lo rialzò quando sentì una piccola mano accarezzargli la sua più grande <<Tae, farai tante scale per poi trovare la tua porta preferita>> gli sorrise di rimando portandolo in cucina e facendolo accomodare, ovviamente dopo aver posato i regali sotto l'albero e dopo essersi tolto il cappotto di dosso, insieme agli altri.***
Arrivato il momento dei regali nessuno stava più nella pelle per vedere chi avesse ricevuto cosa.
Taehyung da Mark e Jackson aveva ricevuto uno bollitore per il riso, facendo quasi commuovere Taehyung affermando che il suo si era rotto giusto una settimana fa e che non aveva avuto modo di comprarlo, lui invece aveva fatto ai due un quadretto, fatto con le sue mani, che rappresentava un fiume ed un tramonto con le foglie degli alberi che diventavano sempre più giallastre, e poi un porta gioielli di legno ricamato con qualche pennellata di oro ai lati.
I neo sposati avevano regalato invece a Jimin, Jungkook e Taehyung un piccolo braccialetto con le loro iniziali, facendo ridacchiare i due fidanzatini quando videro l'iniziale KM, Jimin e Jungkook regalarono invece una cintura Versace a Taehyung ed invece a Mark facendo un una puzzle, sapendo la passione per essi, e una cornice così da appenderlo assieme al quadretto mentre a Jackson gli avevano regalato due gemelli così da adornare le sue numerose camicie.
Tae aveva invece regalato ai due un beauty case nero affermando che lo avrebbe usato quando sarebbe venuto a casa loro, facendo così ridere gli altri.
Mancavano solo tre regali all'appello: quello di Jimin, Jungkook e Jackson da parte di Mark.
Si avvicinò ai due ponendo una scatola per Jimin e un piccolo pacchetto per Jungkook, che appena lo guardò negli occhi gli fece un piccolo occhiolino, appena aperto il regalo più grande Jimin li guardò straniti, subito dopo aver aperto l'altro regalo però capì che cosa significava.
Un porta fotografie con un lucchetto a cuore, cui la chiave l'aveva Jungkook, Jimin corse dai due e li abbracciò fortemente, dopodiché Mark si girò verso Jackson ed entrambi si diedero i regali. Ansiosamente Mark disse di aprire il regalo del marito, rimanendo affascinato dalla sua bellezza, un piccolo tovagliolo blu con su scritto i loro nomi in oro, rimase lì ed aspettò finalmente che il moro aprisse il regalo. Inizialmente non capì che cosa fosse, ma appena aprì la scatoletta lo guardò negli occhi e si avvicinò a lui con molta calma, sapeva che aveva sposato un pazzo, che amava alla follia, ma appena vide il test di gravidanza positivo lo prese in braccio facedo così cadere la scatola. Appena Jimin lo vide incominciò a saltare per tutta casa, dicendo a tutti coloro che vedeva <<Sarò zio!>> fino allo sfinimento. Dopo che tutti se ne andarono però Jimin si girò verso il suo amato posandogli due regali davanti agli occhi. Jungkook sorridendo si avvicinò e li aprì lentamente, il primo regalo era un bracciale ricamato di acciaio con il suo segno zodiacale e le sue caratteristiche e poi un orsacchiotto carino che fece sorridere Jungkook, che si alzò e baciò le sue labbra dolcemente, poi si voltò e gli pose i due regali, il primo conteneva moltissime fotografie loro, di Mark e Jackson, e alcune con Tae scattate negli ultimi anni insieme ed invece il secondo era un anellino con un cuore sopra. Appena posò tutto gli saltò addosso facendo così perdere l'equilibrio a Jungkook che cadde sul divano <<Ti amo tanto>> <<Ti amo tanto anche io>>
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𝚃𝚊𝚍𝚋
FanficPassano le notti d'inverno E le aurore boreali Forse anche i supereroi Sognano di essere normali ma Siamo sulla stessa barca In un mare di gin tonic E balliamo un lento mentre Il mondo balla la tecktonik you do not like? do not ready DISCLAIMER...