Bene, sei entrato nel cuore
Però ci vuoi abitare
Mi chiedi il permesso
Ed io non so che dire
Premetto che prima alla parola "amore", tremavo
Ora che vivo la storia più libera del mondo
Che sento nell'aria il bene più profondo
A volte ho paura che crolli tutto quanto
Non è razionale, non lo puoi spiegare
Tremano le gambe mentre ride il cuore
Chiudi la finestra, che c'è troppo sole anche quando piove
Anche quando piove
-Meraviglioso Amore Mio (Arisa)
Jimin e Jungkook erano arrivati da molto poco alla clinica che Jin gli aveva consigliato, e il primo non riusciva a stare fermo per la troppa emozione. <<Riusciremo a sentire il battito?>> chiese per la terza volta il biondino facendo intenerire il maggiore che gli diede un bacio sulla fronte <<Dipende di quanti mesi è amore - gli accarezzò il fianco - sicuramente lo ascolteremo ma non adesso>> il più bassino annuì appoggiando la fronte sul petto del suo fidanzato <<Tu - prese un bel respiro - tu te l'aspettavi?>> timidamente voltò il viso per non far vedere a Jungkook che stesse per piangere, ultimamente era diventato molto sensibile, cosa abbastanza strana da parte sua che non riusciva quasi mai ad esternare le sue emozioni, o almeno quelle negative. Il moro gli prese le mani e le intrecciò con le sue <<Si, lo volevo e non posso essere più felice di così>> baciò lievemente le sue labbra carnose mentre Jimin pulì le sue lacrime con il maglione, rigorosamente grande, di Jungkook <<Signori Jeon è il vostro turno>> comunicò la segretaria del Dottor Lim che gli aprì la porta e li fece accomodare all'interno della stanza <<Il Dottor Lee arriverà tra non molto, voi nel frattempo potete accomodarvi sulle poltrone>> disse indicando le due poltrone di pelle disposte ai lati della scrivania <<E' molto simile alla mia>> affermò Jungkook riferendosi al tavolo difronte a loro per poi accomodarsi sulla poltrona, non prima che avesse guardato il biondino per controllare se andasse tutto bene <<Avrete dei gusti simili>> scherzò il più piccolo facendo ridacchiare il maggiore <<Hai ragione>> sentirono la porta aprirsi e subito si voltarono per vedere chi era, e sospirarono nel vedere un uomo ansiano, con un camice bianco e con un stetofonendoscopio appoggiato sulle spalle, si avvicinò alla sua scrivania e si sedette sulla sedia girevole <<Benvenuti signori Jeon>> cordialmente i due ragazzi si inchinarono, per poi risedersi<<Posso dedurre che siete qui per una visita ginecologica vero?>> chiese sorridendo al biondino intuendo che fosse lui, dei due, la persona gravida <<Tu sei - si rivolse a Jimin indicandolo - Park Jimin giusto?>> il menzionato annuì e gli sorrise <<Si sono io>> <<Bene, vorrei pesarti posso?>> si alzò e gli chiese di seguirlo <<Per prima cosa togliti il cappotto così ti pesiamo>> tutto rosso in volto Jimin si tolse il cappotto e si posizionò sulla bilancia <<Bene giovanotto pesi 53 kili>> disse per poi guardarlo bene negli occhi <<Dimmi quanti anni hai?>> <<Ventuno>> <Capisco>> si spostò da quella postazione e si posizionò sulla sua poltrona <<Hai già altri figli?>> chiese scrivendo tutto sulla cartella <<No>> risposero contemporaneamente i due facendo girare il dottore verso il volto di Jungkook <<Tu sei il padre?>> chiese sorridendogli e facendo annuire il menzionato <<Bene come posso dedurre dalla vostra timidezza sono il primo vostro ginecologo giusto?>> abbassarono entrambi lo sguardo e sorrisero <<Si c'è stato consigliato da Kim Seokjin>> prese parola subito Jungkook <<Ah grandissimo amico! Allora posso dedurre che tu sia Jeon Jungkook il primario di cardiologia giusto?>> annuì subito dopo <<Si, sono io>>.
<<Allora - abbassò lo sguardo e senza nemmeno guardarli parlò - avete delle allergie?>> nessuno dei due risposte negando quasi subito <<Penso che l'allergia alla polvere non faccia parte delle allergie gravi giusto?>> chiese titubante Jimin facendo ridere il dottore <<Certo che no l'allergia alla polvere è una normalissima allergia, intendevo dire allergie come intolleranze al lattosio, oppure al glutine>> disse sistemandosi gli occhiali <<Ah allora no, da parte mia no>> si voltò verso il moro <<E tu Jungkookie>> <<Mia madre è allergica alla frutta secca>> disse semplicemente diventando più cupo <<Bhe dovremmo fare delle analisi del sangue>> si rivolse subito dopo a Jimin <<Allora che cosa ti ha spinto a pensare che fossi incinta>> chiese appoggiando una mano sotto al mento <<Bhe nell'ultimo mese non mi ero sentito molto bene e confrontandomi anche con Jungkook mi sono reso conto che forse quei continui capogiri e nausee fossero dovuti ad un'alimentazione scarsa oppure al troppo lavoro, visto che la mattina mi dirigevo alla caffetteria e il pomeriggio facevo i corsi pomeridiani ai ragazzi che magari nella mia materia dovevano recuperare diversi voti. Dopo nemmeno una settimana ritornando a casa, dopo esser andato a lezione di danza, sento un forte profumo di menta. Solitamente non amo quel sapore così forte, ma in quel momento desideravo alla follia quel dolce, purtroppo però tornato a casa rigettai tutto ciò che avevo mangiato nel water, mi accorsi che avevo sempre più fame, e da quel momento ho avuto sempre strane voglie. Desideravo la notte le fragole e essendo quasi sempre solo la notte a causa dei turni di Jungkook non accontentavo mai questo mio desiderio. Un giorno feci mente locale della nostra seconda volta - abbassò lo sguardo per la vergogna - e decisi che era il momento giusto per fare il test di gravidanza, che uscì poi positivo>> spiegò per filo e per segno ciò che gli era successo ed il dottore annuì <<Se puoi - si rivolse a Jungkook - cerca di fare meno turni la sera. So che è difficile ma se parli con i tuoi caposala riuscirai a trovare sicuramente un accordo>> il moro annuì appuntandosi mentalmente di domandare a Jin e Namjoon questa richiesta. <<Per quanto riguarda te giovanotto, se puoi accontentate le tue voglie fallo. Se pure sono le più strane accontentarle non fa mai male, cerca di bere tanto e non sforzarti troppo. Ti consiglio di fare poche cose, so che è meglio tenersi in forma, camminare e non affaticarsi troppo ma considera che sei nel tuo primo mese di gravidanza e sicuramente puoi affrontare un aborto spontaneo, quindi cerca di stare attento>> lo avverti il ginecologo facendo indurire Jimin per la paura <<Detto questo - si alzò - andiamo alla sedia così vediamo se riusciremo a vedere qualcosa>> Jimin si alzò dalla poltroncina nera, intrecciando le mani con Jungkook, e si sedette sulla poltrona indicata dal dottore <<Giovanotto alza il maglioncino>> Jimin prese i lembi del maglione e se li alzò di poco scoprendo la pancia invisibile, per il momento, e strinse le sue mani con quelle del suo compagno. Il dottore applico il gel e con la bacchetta incominciò a vedere <<Ragazzi posso annunciarvi che state per diventare genitori congratulazioni>> felici della notizia i due si diedero un piccolo bacio sulle labbra <<Jimin sei di nove settimane>> detto questo il dottore diede altre avvertenze ai neo genitori per poi alla fine dargli l'appuntamento al prossimo mese <<Ciao ragazzi>> <<Arrivederci, e grazie ancora>> entrambi salutarmi sia il dottore che la sua segretaria e si diressero in macchina per poi sfrecciare all'appartamento. Appena arrivati al portone corsero, ridendo e scherzando, su per le scale per poi arrivare davanti alla loro porta, ma dovettero fermarsi, ed il sorriso di Jimin svanì quasi del tutto. Mark era seduto sullo zerbino con a fianco a se un borsone con delle valige <<Mark cos'è successo>> chiese allarmato Jimin abbracciandolo subito, Mark non lo guardò nemmeno in volto <<Jimin ho perso il bambino>>***
Il rapporto di Kim Namjoon e di Kim Seokjin dopo il loro "bacio" era diventato ancora più tossico e di cattivo gusto di quel che era. <<Senti stellina si maturo e guardami quando parlo. Ti sto chiamando da un quarto d'ora e non mi rispondi, hai almeno la decenza di chiedermi scusa?>> sparò incazzato Jin appena vide che era rimasto solo, almeno per un po', con il suo collega <<Cosa dovrei dirti? - incazzato sbatté la porticina dell' armadietto e lo guardò negli occhi - Che faccio schifo? Che sono una merda? No! Ti ho baciato ma potevi scansarti e invece sei rimasto lì, bloccato, come se ne volessi ancora!>> <<Cosa cazzo avrei dovuto fare? Fare una stupida scenata, come hai fatto tu d'altronde, e andarmene perché mi avevi baciato? Non siamo tutti vigliacchi come te>> fece per andarsene ma Namjoon lo prese per il polso e finalmente lo baciò come si deve. Avete presente i baci nei film? Dove uno dei due non vuole e si dimena ma alla fine l'altro che lo sta baciando prende il possesso della situazione e non gli fa più muovere un muscolo? È andata esattamente così, anche se poi Namjoon ha ricevuto un forte schiaffo da parte di Jin
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𝚃𝚊𝚍𝚋
Fiksi PenggemarPassano le notti d'inverno E le aurore boreali Forse anche i supereroi Sognano di essere normali ma Siamo sulla stessa barca In un mare di gin tonic E balliamo un lento mentre Il mondo balla la tecktonik you do not like? do not ready DISCLAIMER...