Dopo quella breve chiaccherata con Hongjoong,il biondino voltò la testa in direzione della parte opposta della mensa cercando con gli occhi la testa corvina del migliore amico.
Nonostante tutto, Wooyoung voleva sapere che fine avesse fatto e che cosa stesse facendo in quel momento. Sbuffò infastidito abbandonando quell'idea. Se non vedeva San significava solo una cosa: era andato da Yiren o dal suo gruppo di amichetti che tanto stavano antipatici a Wooyoung.
«C'è qualcosa che non va?» chiese Hongjoong aggrottando leggermente la fronte. Il biondo scosse la testa. «No, è tutto apposto,stai tranquillo. Stavo solo cercando San» disse con disinvoltura prendere il suo amato succo alla pera e portando la cannuccia alla bocca,bevendolo. «Perchè lo cerchi se lui non cerca te?» quella domanda spiazzò completamente Wooyoung.
In effetti,aveva ragione.
San ultimamente non lo stava cercando minimamente e lui ,invece,cercava in tutti i modi di portarlo sulla terra. C'era sicuramente qualcosa che non andava. «Hai ragione,Hongjoong» prese un altro sorso di succo alla pera, guardando il tavolo. Fece un mezzo sorriso quando si ricordò di come San lo rimproverasse per il suo essere terribilmente infantile. «Ma è il mio migliore amico» ed il rosso alzò gli occhi al cielo. Aveva capito tutto e non solo, sapeva cosa sarebbe successo se da lì a poco la situazione avrebbe preso una brutta piega. Ma ovviamente, Wooyoung non sapeva nulla delle sue storie passate.
«Non ti cerca per niente,anzi.» mise le bacchette in modo verticale e le iniziò a muovere immaginando che fossero due persone. «Lui è San» indico la bacchetta destra. «Mentre lei è Yiren» indicò quella sinistra. «San è impegnato a conquistare il cuore di Yiren» fece muovere la bacchetta destra verso quella sinistra. «E sembra che a Yiren non dispiaccia affatto» fece scontrare i due bastoncini di legno. «Ciò che voglio dire,Woo, è che...» posò le bacchette ai lati del piatto in alluminio rettangolare. «Devi iniziare ad andare avanti. Non puoi ignorare la realtà» quelle parole colpirono il cuore di Woo così tanto che dovette sbattere più e più volte le palpebre.
«So che non avrò la possibilità di avere una relazione con il mio migliore amico...» fece poggiando il suo succo sul suo piatto rettangolare privo di cibo. «Ma ci voglio sperare» sorrise raggiante e Hongjoong sembrò perdervi in esso.
Socchiuse la bocca rosea e guardò il suo amico biondo che spruzzava speranza da tutti i pori,quegli occhi esprimevano tutto il suo desiderio.
Il rosso sorrise a Wooyoung e si alzò dal tavolo così come il suo amico.
«Cos'hai adesso per lezione?» i due ragazzi si incamminarono nel corridoio,ricevendo alcune occhiate disgustate per chissà quale motivo. Wooyoung ci pensò su. «Il professore Kim» Hongjoong fece una smorfia indignata. «Inglese...» Wooyoung sorrise all'amico. A differenza di molti degli studenti della sua scuola,a lui piaceva molto l'inglese.
Essendo l'ultimo anno voleva ottenere voti alti così da avere una borsa di studio. Gli serviva per pagarsi l'università ovviamente. «Allora ti faccia sapere per quel discorso» il biondo annuì e salutò Hongjoong,incamminandosi verso il secondo piano dove vi era la sua classe.
Stava sottintendendo "il lavoro" ed avrebbe fatto la qualsiasi pur di aiutare la sua famiglia. Sembrava che qualcuno avesse ascoltato ,in parte, le sue preghiere.
Quando girò a destra perché nel corridoio in fondo vi era la sua classe vide una scena che gli fece spezzare completamente il cuore. San stava baciando Yiren proprio davanti l'entrata della sua classe.
E sembravano andarci giù pesante.
Respirò a pieni polmoni e ritirò le lacrime che rischiavano di scendere da un momento all'altro e andò verso la porta della classe. Superò il corvino che nel mentre aveva lasciato la sua fiamma e si sedette al suo banco. Giurò di vedere,per un momento,l'occhio del migliore amico socchiudersi per guardarlo negli occhi cioccolato.
Entrato il professore,i ragazzi agirono come se nulla fosse successo ma c'era un'aria strana. Era come se fra di loro si fosse costruito un muro invisibile.
[...]
«Wooyoung» il biondo venne richiamato dal gigante blu all'uscita. Stranamente San non si era fatto vedere al cancello prima di lui e questa cosa non gli piaceva affatto. «Che succede?» chiese guardandolo con i suoi grandi occhi. Yunho gli sorrise dolcemente. «Ti volevo chiedere se uno di questi giorni venissi con me in libreria» dire che Wooyoung fosse confuso era un eufemismo.
«Devi aiutarmi!» mise le mani congiunte e strizzò gli occhi. «A Sana piacciono i libri drammatici ed io praticamente non so nulla!» Yunho si rivolse a Wooyoung proprio perché quest'ultimo amava leggere qualsiasi tipo di libro. Il biondo mise le braccia conserte. «Perchè non ci andate insieme?» chiese ovvio ma venne subito negato dal blu. «Non voglio fare la figura dell'idiota» Woo alzò gli occhi al cielo.
«D'accordo,conta su di me» gli sorrise e il gigante blu lo abbracciò di sua spontanea volontà. «Grazie,grazie,grazie!» sorrise a trentadue denti mentre lo teneva stretto a sé.
Inutile dire che le guance del biondo erano di un bel colore rosso. «A proposito,hai visto San?» gli chiese ma Woo scrollò le spalle. «Non so dove sia,sono dieci minuti che lo aspetto ma ancora non si fa vivo. Vuol dire che me la farò a piedi» strinse la bretella del suo zaino e Yunho fece per ribattere quando il telefono di Woo vibrò.
Lo aprì e notò che vi erano diversi messaggi da parte del ragazzo con le mash rosse nei capelli.
Da "Sannie🌟":
Ehy Woo.
Scusami davvero tanto ma ho
un impegno urgente con Yiren.
Ci sentiamo più tardi.
Il biondo sbattè velocemente le ciglia convinto di aver letto male. Lo stava lasciando così all'improvviso per quella ragazza?
Visualizzò i messaggi senza rispondere,rimettendo il telefono nella tasca dei suoi pantaloni beige. «Scusami tanto,Yunho. È meglio che vada» disse e gli diede le spalle per uscire definitivamente dalla scuola.
Il blu lo salutò da lontano ma il biondo era ormai troppo distante per sentirlo.
«Mamma! Papà! Sono a casa!» sbattè la porta dell'ingresso andando direttamente in cucina. C'era una strana aria lì dentro. Notò che vi erano diversi scatoloni sul tavolo in legno e delle lettere.
Sendza guardare oltre andò nella camera della sorella e la vide intenta a sistemare il suo armadio. « Miyoung...» la ragazzina si girò verso il fratello. I folti capelli neri le ricadevano sul suo viso da bambolotto,il labbruccio sporgente e gli occhi lucidi mettevano in mostra quanto anche per lei quella situazione la stesse logorando.
Si rifugiò tra le braccia del fratello,scoppiando a piangere. Le accarezzò fraternamente i capelli e la dondolò delicatamente. «Va tutto bene» le diede un bacio sui capelli. «Dove sono mamma e papà?» chiese preoccupato. «A-alla n-nuova ca-sa» mormorò con le labbra tremolanti.
Woo si morse il labbro inferiore. Nonostante i suoi sforzi, non era riuscito a cambiare la sua situazione familiare. «Mi dispiace così tanto,Mi» si inchinò leggermente per raggiungere la sua altezza. «Troveremo una soluzione».
❥︎It's Audrey here!
Buona festa delle donne in ritardo🧡.
STAI LEGGENDO
Sorry If I Love You || A WooSan Story
Fanfiction|Completata| «Cosa te ne importa di me,cazzo?» San guardò negli occhi ,alterato, il migliore amico. «Mi importa troppo di te,San! Come fai a non notarlo?» rispose a tono il biondino,guardandolo in quelle sue cascate di miele quali erano i suoi occhi...