|Completata|
«Cosa te ne importa di me,cazzo?» San guardò negli occhi ,alterato, il migliore amico.
«Mi importa troppo di te,San! Come fai a non notarlo?» rispose a tono il biondino,guardandolo in quelle sue cascate di miele quali erano i suoi occhi...
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I due ragazzi guardarono oltre la porta della cabina e videro la folta multicolore riconoscibile a chilometri di Mingi e quella corvina di Joonheon. Non per questo il telefono che avevano utilizzato per fare le foto era esattamente quello costoso di quest'ultimo.
Il rosso ed il biondo li guardarono confusi e solo quando si accorsero che erano praticamente appiccicati come due cozze in uno scoglio -le mani di Wooyoung sui suoi fianchi nonostante fosse seduto e quelle di Hongjoong dietro il suo collo - contraddicevano l'intera situazione che c'era dietro.
Mingi e Joonheon fecero una faccia tra il disgustato e il soddisfatto. «Voi-»«Grazie frocetti per questa magnifica foto» sorrise compiaciuto il corvino guardando la foto con una certa nota di disgusto.
Oh,quanto avrebbe voluto prenderlo a pugni Wooyoung, così tanto che si alzò di scatto e si diresse verso il bullo con la testa alta e lo sguardo minaccioso. Questo fece ancora di più ridere il corvino. «Andiamocene Joonheon,abbiamo avuto quello che volevamo» lo prese per la spalla il multicolore ma questo non era ancora pronto a dire addio a Wooyoung e Hongjoong. «Ieri ti sei divertito con mia sorella e adesso con quel finocchio di Hongjoong-» prima che potesse anche solo continuare la frase,il rosso caricò un pugno e glielo diede in piena faccia.
«Io ti ammazzo!» disse il rosso stringendo i denti e cercando di colpirlo di nuovo in volto. Il pugno che ricevette riuscì a stordirlo e fargli venire un bel livido, proprio lì nella sua pelle pallida.
Hongjoong era pronto per darne un altro quando venne bloccato dal corvino stesso.
Purtroppo Joonheon era molto più robusto di lui e,per sua sfortuna,ricevette anche lui un pugno in pieno viso.
«Hongjoong!»lo richiamò il biondo cercando di allontanarlo da Joonheon cosa che fece anche Mingi con il suo amichetto. «Che cazzo ti salta in mente?» lo prende da sotto le ascelle e lo tira verso di sé evitando che il bullo potesse colpire il povero viso del rosso rovinandolo poiché accecato dall'ira.
«Hongjoong,calmati!» come se la situazione si fosse invertita Wooyoung prese per le spalle il rosso e lo scosse leggermente. «Che cosa pensi di fare con quella foto?» domandò il biondo tenendo fermo l'amico e guardandoli con disprezzo. C'erano già troppi problemi e quello che avevano in mente non prevedeva nulla di buono.
Mingi lo guardò negli occhi e per un attimo, Wooyoung pensò che fosse dispiaciuto.
Appunto,un attimo,prima che riprendesse ad indossare la sua solita maschera. «Lo scoprirai molto presto-» la porta del bagno si spalancò facendo entrare il bidello allertato da dei ragazzi che,in bagno,avevano visto la scena. Notando la situazione,il bidello Jung gli aveva ordinato di andare in infermiera e dopo andare in presidenza. Non tanto per i ragazzi di bassa statura quanto quelli alti.
Eppure Hongjoong era stato il primo a tirare un pugno in faccia a Joonheon ma ne aveva più che diritto.
Joonheon,a differenza,non aveva il diritto di fare foto contradditorie per la sua stupida e folle idea di complicare la vita a tutti e rovinargliela.
«Come sta la guancia?» chiese Wooyoung una volta entrato in infermiera,guardando come l'amico avesse la guancia gonfia sotto la busta di ghiaccio secco. «Più in forma di così» ironizza lui premendo troppo e facendosi ancora più male. «Quel bastardo la deve pagare» continuò il rosso facendo annuire il biondo che si trovava d'accordo con lui.
«Stasera dobbiamo fermarli una volta per tutte» il rosso lo fissò come un bambino guardava il fratellino o la sorellina per la prima volta,come un alieno che arriva sulla terra la prima volta a visitare gli umani.
Ecco.
Hongjoong lo prese per pazzo.
«Non puoi dirmi questo dopo che hai insistito sul non volerci andare!» esclamò Hongjoong pentendosene subito per la sua guancia dolorante. «Quel bigliettino,Joongie!» gli ricordò. «Quel fottuto bigliettino è uno di sola andata per la fine di questa storia! San deve aprire gli occhi...sono solo passati tre giorni dopotutto» mormorò l'ultima frase guardando con un'amarezza innata il volto del rosso. «Gliel'hai detto?» il biondo annuì stringendo le mani a pugno dopo essersi seduto su una sedia girevole. «Mi ha accettato,Joongie» gli sorrise cercando di apparire felice ma...c'era una cosa o meglio,un qualcuno che lo bloccava e quello era proprio San.
«Sistemeremo la situazione,Woo. Sono solo passati due mesi e mezzo da quando quella rompicoglioni si è invaghita di San e non passeranno oltre» lo rassicurò stringendogli la mano. «Andrà tutto bene,te lo prometto» promise a Wooyoung e sperò davvero che andasse tutto per il meglio.
C'erano molte cose che non tornavano: Lo strano comportamento di San per ottenere quello stupido posto nel consiglio studentesco,il bacio che Yerin gli ha dato davanti a tutto il suo gruppo di bulli,il bigliettino di Seunghwa e adesso anche quella foto contradditoria.
Che stessero tramando qualcosa che andava oltre il giudicare e criticare l'omosessualità visto che,in un paese come il sud Corea, l'omosessualità era vista ancora come una vergogna? Che stessero tramando qualcosa che riguardasse proprio loro due? Perché allora,se non era così,sentiva una brutta sensazione pesargli sulle spalle?
«Riprenderemo San per le orecchie e se necessario,anche per il pene,ma lo riporteremo come era una volta. Non l'ho conosciuto abbastanza per poter dire com'era ma,dal modo in cui tu me ne hai parlato,sono certo che San non ti abbandonerebbe per nulla al mondo». Il rosso disegnò con il pollice cerchi concentrici sul dorso delle mani del biondo. Le strinse fra di loro e le lasciò poi andare per tornare a curarsi la guancia malridotta.
«Tempo della visita in infermeria finito,signorino Jung!» l'infermiera della scuola,Kim Yongsun, fece il suo ingresso. «Ci vediamo stasera a casa mia, Hongjoong» gli sorrise il biondo,salutandolo con un semplice gesto della mano,e uscendo definitivamente dalla stanza.
Aveva deciso: quella stessa sera sarebbe ritornato il San di sempre.
It's Audrey here!
Buon pomeriggio a tutti quanti! Come va? Spero bene. Lunedì non potrò aggiornare ma lo farò domenica pomeriggio🧡
Non so voi,ma Mingi mi sta antipatico ora. E penso anche a voi,ma vi giuro che lui cambierà,non ora,ma cambierà.
E anche Wooyoung.
Ha pochissima sicurezza e per questo,per molti punti di vista,Wooyoung possa risultare un "debole" che aspetta che qualcuno lo tiri fuori da una situazione scomoda ma...
Lui è determinato.
Non importa quanti ostacoli dovrà superare,quanti problemi dovrà affrontare,lui vuole che San ritorni il vecchio San.
