Sorry If I Love You || A WooSan Story

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Quella serata è stata indimenticabile per il biondo che,a detta sua,aveva lasciato un segno indelebile nella sua anima. Hongjoong era riuscito a farlo ragionare e convincerlo a fare la scelta giusta e lui l'avrebbe seguito. Si fidava anche ad occhi chiusi del rosso e non aveva paura di farlo. Sorrise inconsciamente guardando la sua immagine davanti allo specchio della sua cameretta.

Una mattina come le altre però diversa da un punto di vista,a parer di Wooyoung, fondamentale. Si sentiva fresco come mai prima d'ora e non era perché aveva fatto una skin care con la "s" maiuscola la notte prima ed aveva fatto miracoli sulla sua pelle già perfetta di suo,ma perché le parole di Hongjoong rimbombavano come megafoni nella sua mente dandogli la giusta spinta,dandogli una motivazione per amare il suo migliore amico.

Aveva sempre il terrore di confessarglielo,di ammettere di esser stato ammaliato dalla sua bellezza e di essere caduto nella sua trappola da predatore di cui le sue prede consistevano dalle sue ammiratrici.

Wooyoung lo aveva sempre ammirato,fin da piccolo aveva sempre nutrito un sentimento che andava oltre l'essere semplici amici,lo considerava un fratello fino a quando,agli inizi delle superiore lo vide come un'altra persona. Ed era difficile poter ammettere una cosa del genere in una società dalla mentalità piuttosto chiusa su questa questione.

Wooyoung aveva il timore di fare i conti con quella società che guardava con occhio critico chiunque vivesse in modo diverso,chiunque si sentisse diverso dagli altri,ma cosa c'era di divertente nel guardare sempre le stesse persone? Non c'era neanche un briciolo di allegria ma ,al contrario,tanti di tristezza.

Così,con quei mille pensieri profondi che solo Wooyoung poteva fare di prima mattina senza incasinare il suo cervello già tanto incasinato di suo,si sistemò la cravatta e il maglioncino,canticchiando con tranquillità un motivetto di cui solo lui sapeva le note.

Appena finito di sistemarsi,si diresse verso la cucina sedendosi come suo consueto accanto la sorella e mangiando il suo uovo strapazzato accompagnato da un succo di arancia appena spremuto. «Come mai così di buon umore?» chiese la sorella Miyoung,stupita dal trovare il fratello contento la mattina. Non capitava tutti i giorni,si potrebbe dire anche mai.

«Oggi daranno informazioni sul viaggio di Jeju» borbottò il padre,leggendo qualcosa di lavoro sul suo tablet. La madre si sedette proprio quando Wooyoung si alzò dal tavolo per andarsene da casa. «Io esco!» salutò i familiari,mise le scarpe e uscì di casa non prima di aver sentito sua madre urlargli "ritorna a casa presto".

[...]

«Che figurino» San si complimentò con il migliore amico,squadrandolo da capo a piedi. Si tolse il casco della moto dalla testa e mosse i capelli a destra e a sinistra facendoli danzare come ballerini di danza classica sul palco. Wooyoung ne rimase incantato. «Dovrei farmi il colore» borbottò guardandosi i capelli ,secondo lui, rovinati.

Scese dalla moto e scombinò amorevolmente i capelli di Woo,prendendolo per le spalle e accoccolando la guancia su di essi,muovendola come un gatto quando si struscia sulle gambe di qualcuno.

Intenerito da quel gesto,i due presero a camminare verso l'entrata della scuola ove li aspettavano Hongjoong e Yunho. Con Yunho ancora non ci parlava ma avrebbe rimediato presto.

«Non vedo l'ora di andare a Jeju!» sorrise sognante Hongjoong già pensando al viaggio natalizio. «Potremmo essere vicini di camera» sotto gli occhi di San,entrambi si guardarono come due bambini alle prime armi con gli acrilici. «Io e Wooyoung saremo compagni di camera»gli fece l'occhiolino avvolse le spalle del migliore amico con il suo braccio attirandolo a sé e di conseguenza allontanando Hongjoong.

Gelosia. Hongjoong sentì puzza di gelosia.

«Potresti anche essere con me» fece Yunho guardandoli dall'alto.
San alzò gli occhi al cielo e i tre salutarono Hongjoong una volta arrivati nella loro classe.

I compagni si voltarono verso di loro,soffermandosi su Wooyoung ma non erano più interessati come prima a prenderlo in giro. Erano passati quasi due mesi e grazie al cielo,avevano smesso di fargli brutti scherzi.

Il biondo si sedette al suo posto e,una volta che la professoressa di hangul entrò,aspettò con impazienza il grande momento. «Ragazzi,come voi sapete,la prossima settimana partiremo per Jeju» guardò i suoi alunni stranamente serena. «Mi è stato detto però di assegnare a ognuno di voi un compagno di stanza,in modo da tenere unita la classe» tutti i ragazzi e ragazze la guardarono confusa. «Che intende?» chiese una sua compagna,Choi Jisu,tenendosi stretta la sua amica Chaeryeong. «Non sarete voi a decidere il vostro compagno ma noi in quanto abbiamo notato che la classe è divisa in gruppi e non in uno solo» le spiegò semplicemente.

Tutti protestarono compresi Wooyoung e San. Volevano essere compagni di stanza a tutti i costi,non era possibile che fossero così crudeli nei loro confronti. La professoressa iniziò a dettare le coppie:

Choi Jisu con Kim Dahyun,Lee Chaeryeong con Shin Yuna, Park Chanyeol con Kim Junmyeon,Choi San con Jeong Yunho,Jung Wooyoung con Byun Baekhyun...

San e Wooyoung si guardarono sconsolati,volevano davvero essere uniti. «L'importante è che siamo vicini» gli mimò Woo con le labbra e San scosse la testa. San non voleva che Wooyoung fosse solo suo vicino,dannazione.

«Baekhyun?!» esclamò Hongjoong all'uscita ma subito Wooyoung gli mise l'indice sulle labbra. «Non urlare,idiota!» lo rimproverò. «Quel Byun Baekhyun? Quel ragazzo bono strano?».

Come se di strani ce ne fossero pochi...
Pensò il biondo annuendo alla sua domanda.

«E San che ha detto?» il biondo fece spallucce. «Ha obiettato» il rosso iniziò a fantasticare su di loro. «Come sta andando? Ancora niente?» chiese riferendosi a quella notte in cui gli aveva detto di rivelare i suoi sentimenti.

«Non lo farò ora ma lo farò presto» Hongjoong annuì poco convinto e aspettò assieme al biondo l'arrivo degli altri due suoi compagni. «Perchè ci avete messo così tanto?» chiese Wooyoung guardando la faccia contratta in una smorfia di San. «Cercavo di cambiare i compagni di stanza» Yunho si offese a quelle parole. «Stai dicendo che non mi vuoi?» San scosse la testa. «Pensavo che già lo sapessi» fece facendo scoppiare a ridere il biondo.

La risata cristallina rimbombò nell'aria ma anche nelle pareti del cuore di San,che si scaldò al suo suono e al sorriso divertito di Wooyoung.

Wooyoung ricevette un messaggio da sua madre che lo diceva di venire presto a casa perché doveva parlargli di presenza. Con una strana ansia li salutò e si incamminò verso casa anche se San si era offerto di accompagnarlo.

Sentiva che non sarebbe stata una cosa piacevole per lui e si sa,il sesto senso non sbaglia mai.

❥︎It's Audrey here!

Scusate davvero tanto se ieri non sono riuscita ad aggiornare ma ero così tanto stanca che non ci ho più pensato.

Perdonatemiㅠㅠ

Finalmente Wooyoung apre un po' di più gli occhi nella realtà e vede qualcosina,magari non è un passo gigante,ma è pur sempre un passo,no?

San ,anche lui,inizia a sentire qualcosina e sia ringraziato l'onnipotente perché davvero GRAZIE.

Byun Baekhyun è una persona che sentiremo molto spesso a Jeju e chissà cosa succederà 👀

Poiché non c'è altro da dire,vi auguro una buona giornata :3

Vi voglio un mondo di bene,non sapete quanto🧡🧡🧡