Sorry If I Love You || A WooSan Story

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«Che libro potrei regalare a Sana?» il gigante blu passò fra le sezioni della libreria,guardando curioso ogni singolo libro.

Wooyoung passò molto tempo davanti a quelli drammatici essendo uno che,prima di comprarli,legge le trame. «Hai detto che a lei piacciono i libri drammatici,no?» chiese il biondo sfiorando i libri di Emily Brontë e di sua sorella Charlotte Brontë.

Più che per passione,Yunho voleva leggere per farsi piacere a Sana.

Idiota molto probabilmente ma non ne sembrava tanto disturbato. «Mh,sì. Ma non so cosa regalarle oltre la mia fantastica relazione sul libro che fra poco mi consiglierai» fece un sorriso sghembo e Woo alzò gli occhi al cielo per l'ennesima volta quel giorno.

C'erano tante cose che avrebbe voluto dire a San,molte altre ancora ma il tempo non è stato dalla sua parte e presto dovette lasciarlo per incontrare il gigante blu. «Penso che dovresti leggere Cime Tempestose» prese il libro di Emily Brontë fra le mani e lo porse all'amico. «Vedrai che rimarrà colpita dalla tua parlantina,Yunho» gli sorrise ed il blu ricambiò dolcemente.

Quanto avrebbe voluto provare quelle bellissime sensazioni,sapere che c'era qualcuno interessato a lui e che gli faceva la corte.

Un sogno irrealizzabile.

«Non sai quanto te ne sono grato, Wooyoung» strinse fra le braccia il basso,dovendo inclinare la schiena per poggiare il mento sulla sua testolina bionda. «Sei il mio salvatore!» e Woo sorrise come un idiota al pensare di aver aiutato un amico.

Ricambiò la stretta,lasciandosi dondolare dalle sue braccia e chiuse gli occhi per un istante per poi riaprirli e ritrovarsi senza quella stretta calorosa. Guardò in alto verso il suo amico e lo vide intento a sfogliare il libro che gli aveva precedentemente dato. «Vado ad acquistarlo,possiamo vederci fuori» disse e Wooyoung annuì solamente.

«Hai messo un po' a comprare un solo libro» constatò il biondo quando vide il blu uscire dalla libreria Kyobo.

Inutile dire che sul volto del ragazzo gigante comparve un sorrisetto malizioso. «Stavo parlando con la commessa» il solito dongiovanni,pensò Wooyoung guardando poi il sacchetto della libreria. Avrebbe preso volentieri anche lui un libro ma non poteva permetterselo ora come ora.

«Quando la vedrai?» chiese il biondo e Yunho sembrò quasi saltellare da quanto era entusiasta. «Il giorno di Halloween,al festival» con occhi sognanti prese di nuovo a camminare velocemente lasciando il biondo indietro.

Sana è una bellissima ragazza dai capelli arancioni e dal fisico spettacolare. Una modella giapponese se lo si voleva considerare da questo punto di vista.

Inutile dire che la sua bellezza giapponese colpiva molti ragazzi coreani della sua scuola essendo molto conosciuta in tutta Seoul per il suo lavoro.

Una ragazza di ventidue anni che ha conquistato il cuore del Giappone e della Corea del Sud in soli due anni,non era poi così strano che Yunho fosse riuscito a contattarla. Dopotutto lui veniva da una famiglia conosciuta.

«La famosa modella giapponese nella nostra scuola» guardò alto il cielo e sorrise internamente. Se poteva venire una ragazza bella come lei, perché non andarci? Sarebbe stato divertente fare amicizie diverse nonostante l'ultima volta non fosse riuscito a creare nessun legame con Yiren.

Yiren...non capiva come mai ma non lo rassicurava,anzi,era tutto l'opposto della ragazza tipo di San.

Sperava solo che non facesse nulla al suo migliore amico,che non lo ferisse come adesso lo è il suo cuore.

Se San era felice,allora anche lui doveva essere felice,no?

Allora perché gli risultava così difficile?

«San mi ha raccontato un po' di Yiren» iniziò Yunho trovando un argomento di cui Woo si interessò subito.

«Mi ha detto che è una ragazza d'oro,con uno splendido carattere e un'intelligenza immane» il blu sospirò frustrato e Woo lo guardò confuso. «E con ciò?»«Non mi è mai piaciuta quella ragazza» il gigante dondolò la busta del libro mordendosi il labbro inferiore. «Lo sai che non giudico le persone ma non riesco proprio a fare a meno di pensarla come un soggetto negativo per San» Wooyoung aggrottò le sopracciglia ancora più confuso.

Forse,anche loro due avevano questi brutti presentimenti. «So che c'è qualcosa sotto se la sorella di Joonheon ha contattato San».

«Cosa stai dicendo,Yunho? Non ti seguo...» mormorò il biondo. «Ciò che non sai,Woo, è che Yerin non è altro che la sorellina di Joonheon» si passò una mano fra i suoi folti capelli blu soffermandosi davanti la vetrina di un negozio di gioco,un Gamestop.

«Oh,guarda! Dopodomani ci sono i mondiali di League of Legends!» esclamò attratto dal volantino sulla vetrina del negozio di giochi,interrompendo quel discorso confuso e che lasciò una strana amarezza al biondo.

[...]

Il biondo messaggiò ininterrottamente al blu per conoscere la continuazione di quel discorso ma niente,Yunho non sembrava intenzionato a rivelare nulla e più volte gli aveva scritto che non doveva dirglielo perché San gli ha detto di tacere.

Da "Avatar":

Mi dispiace troppo,Woo.

Non dovevo dirtelo.

Dimentica la nostra conversazione.

Sbuffò ancora di più rileggendo più e più volte l'ultimo messaggio. Come poteva dimenticarselo? Aveva confermato ogni sua iniziale dubbio negativo,maledizione!

Poggiò il suo telefono sul comodino accanto al letto e si mise a pancia su. Guardò il soffitto della camera meravigliato dalle numerose stelle fluorescenti presenti sul tetto e preso da una stanchezza improvvisa,le sue palpebre si chiusero così come il suo respiro si regolarizzò,lasciandosi cullare fra le braccia di Morfeo.

«Woo» una voce calda soffiò sull'orecchio del biondo,con delicatezza. «Wooyoung» il nominato si mosse lievemente sul letto quando l'urlo di qualcuno lo fece svegliare di soprassalto «Wooyoung!». Il ragazzo si portò una mano al patto e respirò affannosamente.

Per poco non lanciò il proprio telefono sulla persona che lo aveva svegliati bruscamente quando,voltandosi nella direzione di quella voce delicata,impallidì vistosamente.

Una ragazza a capelli a caschetto biondi come il grano e lo stesso taglio del viso di Woo,era in piedi davanti al suo letto. Questa era vestita di una camicetta panna con dettagli d'oro,pantaloni dello stesso colore e un cardigan color cammello.

«Ryujin?!».

❥︎It's Audrey here!

Scusate l'attesa!

Non lo faccio apposta,lo giuro,sono solo un tantino piena,giusto così🤏.

Non vi trattengo oltre,Ryujin è un personaggio speciale in questa storia e ne parlerò al prossimo chap.

Vi aspettavate che Yerin fosse la sorellina di Joonheon?

Fatemi sapere cosa ne pensate,come al solito,commentando e condividendo la storia.