Il biondo prese a camminare lentamente verso la scuola,intintonito dai raggi del sole e dalla serata precedente.
Quel multicolore non gli stava affatto simpatico,anzi. Pensava che fosse l'essere più antipatico di questo mondo oltre Joonheon.
E quando il padre si mise d'accordo con il suo,la situazione non fece altro che peggiore.
La strada ancora non l'aveva imparata a memoria per via delle strade piccolissime e corte tutte uguali fra di loro ma in un giorno aveva capito come andarci, più o meno.
«Ehy secchione!» la chioma folta e colorata di Mingi spiccava in quelle strade buie nonostante il sole alto in cielo. Il biondo si girò verso di lui confuso, camminando ancora più lentamente di prima quando la sua Nissan grigia si avvicinò a Woo.
«Che vuoi,Mingi?» sbuffò il biondo quando questo fermò la macchina proprio davanti a lui. «Salta su» disse semplicemente provocando lo stupore del suo vicino. Wooyoung lo guardò malamente riprendendo a camminare. «Ehy!» lo richiamò il multicolore seguendolo con la macchina.
«Quando pensi di sa-»«Non c'è bisogno che ti mostri gentile» lo bloccò il biondo tenendo la testa alta e lo zaino stretto fra le spalle. «Non c'è nessuno,puoi continuare ad ignorarmi» come se quelle parole fossero divertenti,Mingi si mise a ridere.
Era scemo o cosa?
«Perchè-»«Avanti zuccherino,solo perché sono un uomo non significa che ti mangio» Wooyoung lo fulminò con lo sguardo. «Non ho bisogno di uomini come te. Posso cavarmela anche senza» risposte solamente riprendo a camminare e lasciando sbigottito il multicolore che pensava davvero di infastidirlo e ottenere una reazione diversa da quella che aveva ottenuto.
Mingi sorrise al suo caratterino.
Se voleva giocare,che giocasse. Wooyoung non aveva paura di perdere.
O almeno, così credeva.
[...]
«Ce ne hai messo di tempo!» esclamò Hongjoong quando Wooyoung arrivò per un pelo a scuola,prima che i cancelli si chiudessero. «Scusatemi...» mormorò il biondo una volta raggiunti Yunho ed Hongjoong. Si guardò intorno per controllare una certa persona ma non la vide.
San era davvero un mistero per lui,in quel periodo.
«Ho avuto un contrattempo-»«Si chiama Mingi per caso?» chiese Yunho anche lui guardandosi intorno.
Woo annuì semplicemente prendendo a camminare verso l'entrata della scuola.
«Nessuna notizia» mormorò il rosso. Anche se a lui San non andava tanto a genio,cercava di aiutare in tutti i modi Wooyoung per rintracciarlo.
Triste e sconsolato, entrò in classe salutando Hongjoong e vedendo Yunho avvicinarsi sempre di più a lui. «Che cosa ti ha detto Mingi?» forse Yunho era a conoscenza delle sue provocazioni,forse anche il gigante blu sapeva della sua omosessualità. «Solite provocazioni» il ragazzo annuì per poi appoggiargli una mano sulla spalla.
E lì intuì che lui ,come sicuramente molti altri, sapevano tutto.
Sospirò combattuto andando a sedersi sul suo banco.
Sarebbe stata una lunga mattina e se non altro,anche una pessima sensazione prese possesso di Wooyoung.
«Com'è il tuo tteokbokki?» Hongjoong allungò le bacchette verso il piatto di Wooyoung sobbalzando quando qualcuno si sedette accanto a lui.
Il tavolo della mensa di loro era sempre e solo occupato da loro due ed alcune volte da Yunho ma, stranamente, Seunghwa aveva preso posto accanto ad Hongjoong con il suo pranzo sul tavolo in legno plastificato.
«Ciao a tutti» regalò un sorriso dolce ad entrambi i ragazzi mentre questi si guardarono più e più volte negli occhi. «Ciao,Seunghwa...da quanto tempo» mormorò Wooyoung riferendosi al giorno prima.
Il corvino non diede tanto peso all'ultima frase. «Ciao...» sussurrò Hongjoong con le gote rosse e le spalle strette.
Comportamento molto strano.
«Come mai ti sei messo qui con noi?» chiese disinvolto il biondo mangiando il suo tteokbokki. «Non posso?» chiese e Woo scosse la testa regalandogli un piccolo sorriso.
Lo sguardo di Seunghwa si fece subito serio. «Wooyoung,so che non è il momento e il luogo giusto per dirtelo ma...» prese un profondo respiro torturandosi le dita bianche. Hongjoong ,in tutto questo, lo osservò attentamente.
«So cosa vuole fare San nella festa di Halloween e devi cercare di impedirglielo». Era una cosa piuttosto strana che Seunghwa,un amico di Mingi,dicesse in giro che piani avessero gli altri ragazzi di quel gruppo di bulli.
Gli passò un bigliettino sotto lo sguardo confuso ed interrogativo del rosso. «Che cos-»«Leggilo quando ne hai la possibilità ma non qui a scuola» gli sorrise lievemente facendo crescere tanta curiosità ma confusione al povero Wooyoung. «Non vi dispiace se resto in questo tavolo?» gli altri due scossero la testa.
Seunghwa mangiò il suo kimchi disinvolto.
Tutta l'ora di pranzo passò molto lentamente e silenziosamente i ragazzi si alzarono dal loro tavolo. Seunghwa aveva un comportamento molto strano e non riusciva a capirlo.
Come se riuscisse a capire con chi aveva a che fare...
«Ci vediamo,Woo» fece a fine ora lasciandolo in mezzo ad una marea di interrogativi. Si era avvicinato a lui come se fosse un amico di vecchia data.
All'uscita i ragazzi,ancora straniti dal comportamento del ragazzo corvino dell'altra classe,si ritrovavano a pensare a cosa possa essere successo a San.
Wooyoung salutò Hongjoong e Yunho prima di andare nella strada della sua nuova casa troppo sovrappensiero. San aveva occupato il 90% della sua mente,portandolo a maledirsi mentalmente per quei troppi pensieri che gli provocavano mal di testa.
Per quanto fosse sovrappensiero,non si accorse che,davanti l'entrata di una via che doveva prendere per andare a casa,c'era Yerin. La urtò involontariamente e sbattè le palpebre più e più volte per risvegliarsi completamente. «Oddio» fece subito quando vide la corvina a terra che lo fulminava male. «Scusami tantissimo...» le porse la mano ma questa la rifiutò alzandosi arrabbiata.
«Perchè non guardi dove metti i piedi?» borbottò Yerin guardandolo male.
Nonostante la sua caduta e le scuse da parte di Woo,la corvina non aveva fatto altro che guardarlo con un'espressione disgustata in volto.
Woo colse la palla al balzo,decidendo una volta e per tutte di parlarle chiaramente.
Mise da parte tutto il timore che aveva per parlare faccia a faccia e la fissò dritto negli occhi.
«Yerin,che cosa hai fatto a San?».
❥︎It's Audrey here!
Buon lunedì a tutti! Come va? Spero bene.
Wooyoung che parla con Mingi a tono,un vero miracolo. Sempre lui che vuole sapere di più e cercherà di avere un confronto con Yerin. Cosa succederà? Lo sapremo solo prossimamente👀
San farà la sua comparsa in tempo breve,non vi preoccupate.
Fatemi sapere cosa ne pensate e ci vediamo al prossimo capitolo🧡
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Sorry If I Love You || A WooSan Story
Fanfiction|Completata| «Cosa te ne importa di me,cazzo?» San guardò negli occhi ,alterato, il migliore amico. «Mi importa troppo di te,San! Come fai a non notarlo?» rispose a tono il biondino,guardandolo in quelle sue cascate di miele quali erano i suoi occhi...