|Completata|
«Cosa te ne importa di me,cazzo?» San guardò negli occhi ,alterato, il migliore amico.
«Mi importa troppo di te,San! Come fai a non notarlo?» rispose a tono il biondino,guardandolo in quelle sue cascate di miele quali erano i suoi occhi...
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Wooyoung sospirò pesantemente passandosi una mano sul volto. Lo sapeva che era troppo bello per essere vero,che quei due non se n'erano andati e non l'avevano dimenticato del tutto. Aveva visto con i propri occhi che adesso sembravano più intenzionati che mai a prenderlo per il culo e farlo sentire inferiore ma Woo non avrebbe abbassato la testa,Woo non avrebbe chiuso la bocca e non si sarebbe fatto mettere i piedi in testa da loro. San era con lui e la sola consapevolezza del suo sostegno gli dava una forza che mai aveva creduto di possedere.
Voleva cavarsela da solo,dimostrare che anche lui sapeva difendersi ma non poteva farlo se non c'era il suo sostegno. San aveva ricevuto una minaccia da parte di Joonheon e sguardi infuocati da parte del resto del gruppetto di bulli e Wooyoung si sentì mortificato. Non voleva che le cose ricadessero su di lui. Non lo voleva affatto,anzi,cercava di evitarlo.
Ma il corvino dalle mash rosse aveva il compito di proteggerlo perché se lo era promesso lui stesso: la famosa notte di Halloween,il bacio inconsapevole di Baekhyun e questa volta,aveva promesso di proteggerlo per via dei suoi sentimenti. Nonostante tutto,San lo avrebbe difeso e protetto anche se fosse rimasto suo migliore amico.
Il titolare si voltò a guardare tutte le persone tra cui donne vestite bene e uomini d'affari con sguardo più che dispiaciuto. «Mi dispiace miei cari, continuare pure la serata con tranquillità» molte persone sorrisero cordiali all'uomo. Un uomo degno di nota,un vero gentiluomo.
«San,non c'era bisogno che intervenivi» sussurrò al ragazzo Wooyoung portando le mani incrociate al petto. «Scusami Woo,ma quella faccia di culo voleva essere preso a pugni di nuovo» strinse i pugni e subito Woo gli prese le mani fra le sue stringendole. «Finirai nei guai così» San sorrise per la preoccupazione del biondo. Gli diede un bacio sulla fronte a sorpresa lasciando interdetto il biondo. «Torna a lavoro,i tuoi colleghi ti aspettano» il diretto interessato annuì salutandolo con la mano prima di ritornare dietro il bancone.
San riprese a parlare con Seunghwa che aveva visto tutta la scena per intero e non si era fatto sfuggire nessun dettaglio. «Quindi tu e lui?»«Puoi stare zitto e parlare di qualcos'altro?» chiese San interrompendolo e lasciandolo con l'amaro in bocca.
Stupida curiosità.
«Non credo alle mie orecchie! Wooyoung che affronta Joonheon è qualcosa da segnare nel calendario» Woo alzò gli occhi al cielo quando il rosso esultò. «Smettetela di parlare come due ragazzine e andate a fare i vostri doveri» Yeji li rimproverò come se fosse la più grande in quella struttura.
Sbuffando i ragazzi fecero come detto e la serata proseguì senza intoppi.
«Ti stavo aspettando» sorrise San a Wooyoung una volta chiuso il ristorante. Il ragazzo rimase sorpreso per il gesto. «È tardissimo,domani abbiamo scuola! Potevi andare a casa prima e a quest'ora potevi già esser nel mondo dei sogn-»il corvino gli mise l'indice sulle labbra per zittirlo. «Se stare con te significa anche vederci nelle ore più tarde,non mi importa granché del sonno». Oh,quanto avrebbe voluto non essere così sensibile!
