«Non posso credere alle mie orecchie!» Wooyoung e Hongjoong avevano finalmente ripreso ad uscire regolarmente,come ai vecchi tempi,mentre Yunho era sempre indaffarato con Sana e non usciva mai con loro se non per capire alcune cose di matematica e fisica. «Il padre di San ti ha accettato! Dobbiamo festeggiare!» Hongjoong era tutto preso dalla nuova notizia che il biondo gli fece abbassare il tono della per quanto alto stesse parlando. «Momentaneamente è così» dice e il rosso si accigliò. «Perchè?»«Mi odia,Joongie,lo capisco chiaramente dal modo in cui mi guarda» borbottò amareggiato e aspettò il fidanzato che,come al solito,si metteva a parlare con ragazzi delle altre classi perché amico di tutti. Una certa nota di fastidio e gelosia prese il sopravvento di Wooyoung che girò la testa di nuovo verso l'amico dai capelli rossi.
«Non possiamo neanche festeggiare perché fra poco ci saranno gli esami» il biondo sbuffò ricordandosi di mandare l'iscrizione all'università di lettere. «Non pensi che dovremmo prenderci una pausa da questi studi?» chiese speranzoso il rosso volendo organizzare una festa ma Wooyoung lo bloccò. «No,dobbiamo pensare allo studio e poi ci divertiamo» sconfitto il rosso alzò gli occhi al cielo e sospirò. «Questo pomeriggio andiamo nella solita biblioteca?» chiese e Woo annuì sorridente. «Certo».
«San, possiamo andare» il biondo era accanto al fidanzato,interrompendolo in una discussione vivace con un ragazzo che aveva riconosciuto subito: Yeosan. «Aspetta un attimo,Woo» nonostante il corvino non stesse ascoltando Wooyoung mise un braccio attorno alla sua vita in modo automatico e continuò a parlare con il ragazzo dagli occhi di gatto. «Non ci sarà festa di fine anno perché il preside vuole evitare che ci sia un altro brutto episodio come quello nella festa di Halloween» il biondo alzò la testa incuriosito da quella conversazione. Yeosan era diventato un membro del consiglio d'istituto già da tempo ma mai a Wooyoung ne era interessato qualcosa,non da quando San aveva smesso di seguire le direttive di Yerin. Fece una smorfia al ricordo di quella ragazza. «Ci saranno le vacanze estive e poi inizierà l'università,si vuole evitare una festa» affermò continuando il suo discorso e San annuì comprensivo.
«Adesso possiamo andare,Woo» disse il fidanzato dopo aver finito di parlare con quel ragazzo, volgendosi direttamente verso la moto. «Dobbiamo andare in biblioteca dopo, Hongjoong ci aspetta» San lo fissò confuso. «Dobbiamo iniziare a studiare per gli esami» il primo esame era esattamente a fine aprile,il resto si sarebbe fatto a maggio per lasciare esattamente tre mesi di vacanze estive ai ragazzi e ragazze di ultimo anno. «Ma è a fine aprile» «Non importa» il biondo gli sorrise e San sbuffò.
Prese il volto fra le mani del fidanzato e ci posò un piccolo bacio proprio in mezzo a tutti,facendo spalancare gli occhi per la sorpresa a Wooyoung. «San!» i peperoni e i pomodori potevano solo invidiare il rossore delle guance del ragazzo più piccolo.
Il corvino lo fece montare sulla moto fregandosene degli sguardi indesiderati degli studenti e partì verso la casa dei signori Jung. «Hai già l'iscrizione all'università?» chiese sul motore Wooyoung stringendo la vita del corvino. «No» Woo sollevò un sopracciglio conscio che il fidanzato non lo possa vedere. «Che università vuoi fare?» San sbuffò poiché il biondo aveva toccato un tasto fastidioso. «Economia aziendale» fece e il ragazzo spalancò la bocca. «Non hai detto che quel lavoro non faceva per te?» chiese e San strinse i denti evidentemente nervoso. «Lo so,Woo,ma voglio provarci. Non penso che mio padre mi lascerà stare con te se non faccio il suo lavoro» strinse i manubri della moto e Wooyoung lo guardò con tristezza.Accoccolò la testa sulla sua schiena scegliendo di non continuare il discorso.
La biblioteca era sempre stata silenziosa ma mai quel giorno,il biondino aveva sentito una strana tensione provenire da San che non riusciva a rimanere concentrato sui compito. «San» lo richiamò sottovoce e il corvino fece scontrare i loro occhi. «Cos'hai oggi?» chiese preoccupato e il fidanzato scosse la testa e scrollò le spalle. «Non è niente ,Woo,non ti preoccupare» gli regalò un sorriso sforzato e il biondo non credette neanche un minimo alle sue parole. «È per tuo padre?» San sospirò pesantemente e guardò il libro si fisica, stringendo la penna e punzecchiandola nella carta.
«Non voglio deluderlo,tesorino,non voglio che ci separi» Wooyoung sorrise dolcemente e mise le mani sul suo collo, avvicinandosi col viso al volto del fidanzato. «Non lo deluderai e non ci separerà. Non pensarlo più» lo rimproverò e preso da chissà quale coraggio e forza lo baciò proprio in quel locale pieno di persone.Hongjoong li fissava di sottecchi e girò la testa dall'altro lato vedendo le loro labbra unirsi, rosso in volto ed imbarazzato. Fece un colpo di tosse per farli ritornare alla realtà. «Ragazzi...siamo in biblioteca» disse e i due si staccarono immediatamente anche loro con il viso arrossato. «Che università vuoi fare?» chiese San stranamente interessato a parlare con Hongjoong. «Non ho deciso ancora ma penso medicina» sorrise lievemente grattandosi la nuca. «Anche se è a numero chiuso e non prenderanno mai un ragazzo basso e omosessuale come me,voglio almeno sperarci»«Dovresti correggerti,Hongjoong» San socchiuse gli occhi. «Prenderanno un ragazzo basso e omosessuale come te» Hongjoong gli sorrise ringraziandolo con gli occhi e con quel magnifico sorriso.
La porta della biblioteca si aprì e i campanellini posti sopra provocarono un fastidioso rumore. Il sorriso di Hongjoong morì così come il suo viso si fece incredulo e scioccato. «Cosa c'è?» chiese Wooyoung non capendo perché il rosso guardasse strano un punto dietro di lui. San si girò così come il fidanzato ed entrambi ebbero la stessa reazione di Hongjoong.
«Che ci fa lui qui?» chiese San stringendo i denti e i pugni mentre Wooyoung aveva la bocca spalancata al massimo.«Baekhyun?» con gli occhi luminosi si alzò dalla sedia del tavolo e corse verso il grigio. Il ragazzo gli sorrise con gli occhi lucidi e lo accolse fra le sue braccia. «Mi dispiace così tanto, Wooyoung. Mi dispiace così tanto che adesso che sono qui non vedo altro motivo per cui non dovermi dispiacere per tutto quello che ho fatto e non vedo l'ora di essere tuo amico».
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Sorry If I Love You || A WooSan Story
Fanfiction|Completata| «Cosa te ne importa di me,cazzo?» San guardò negli occhi ,alterato, il migliore amico. «Mi importa troppo di te,San! Come fai a non notarlo?» rispose a tono il biondino,guardandolo in quelle sue cascate di miele quali erano i suoi occhi...