Capitolo 20 • UNA PASSEGGIATA A MEZZANOTTE

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Passarono le settimane, fino all'arrivo di Febbraio, precisamente il 14 Febbraio. Quel giorno molti studenti di erano preparati appuntamenti e giornate romantiche, e c'era anche chi si era dichiarato al proprio amato o amata. Ormai metà Hogwarts sembrava essere colpita dalle frecce di Eros, nel mentre che Afrodite faceva da compagnia. Pure Narcissa e Lucius sembravano far parte di quell gruppo di studenti. Inoltre non mancarono i filtri d'amore illegali che giravano per tutta la scuola, quando in realtà erano solo fasulli, e funzionavano per almeno un'oretta.

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Mentre almeno una parte si stava facendo travolgere da quella sfera amorosa che quel giorno speciale concedeva, la parte restante era composta da chi se ne fregava totalmente di quel giorno, come Mary e le sue amiche, chi era stato rifiutato, come James Potter da Lily Evans, e chi invece era una via di mezzo come Sirius Black che cercava qualcuno con cui stare giusto per puro divertimento. Ma c'era anche chi sperava di avere una piccola speranza, come Severus Piton con la stessa Lily, ma anche Hunter Johnson che cercava di conquistare Mary Black, anche se lei non se ne era ancora accorta.

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Mary aveva appena inviato la sua lettera per Andromeda con uno dei gufi della scuola, come sempre. In quel periodo stava raquistando i rapporti con sua sorella. Portava con sé il suo gatto Dorian, dal pelo nero.
Passeggiava tranquilla per i corridoi fino a quando non vide Hunter, che li andava in contro così decise di raggiungerlo. I due si sorrisero complici, come sempre.

«cosa ci fai sola nei corridoi?» le chiese il suo migliore amico

«stavo... spendendo una lettera per una delle mie sorelle, e ne ho approfittato per fare una passeggiata con il mio gatto» disse Mary

«posso unirmi a voi?» chiese Hunter accarezzando la testa del felino

«certo!».

I due vagabondavano nei corridoi, fino a quando non videro una coppia di fidanzatini sbaciucchiari. A quella vista, Mary fece un'espressione disgustata, e Hunter lo notò.

«perché fai quella faccia?» le chiese cingendoli il suo braccio nelle spalle in modo protettivo

«cosa?» chiese Mary non capendo

«appena hai visto quei due baciandosi hai fatto un'espressione disgustata»

«oh, beh sai io odio quando le coppiette dimostrano il loro... Amore in pubblico. Inoltre ho sempre odiato questa festa, è così inutile. Insomma, se io sarei fidanzata non metterei in mostra questo particolare, e sono troppo giovane per pensare a ciò»

«veramente? Si stavano solo baciando. Se solo vedessi la fila che hai dietro alle tue spalle dei ragazzi che vogliono che tu sia la loro fidanzata cambieresti idea»

Mary si fermò, guardò negli occhi Johnson e gli chiese

«veramente?»

«beh, si»

«beh sono certa che non mi vogliono come loro fidanzata per amore ma per eredità» disse la ragazza riprendendo il passo

«fidati, non tutti pensano al denaro»

«ah si?» chiese Mary finta tonta

«fidati, c'è qualcuno moolto vicino a te che ti "ama" più di quanto immagini»

«e chi è?» chiese Mary curiosa

Hunter Johnson distolse il suo sguardo e arrossí come un peperone.
Mary sbuffó e disse

«sai credo che per noi purosangue non esisterà mai il vero amore. Siamo destinati solo... Ad un matrimonio combinato per prolungare la linea di sangue puro»

The fourth Black sisterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora