CAPITOLO 34 • BELLATRIX SI SPOSA

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Bellatrix Black era distesa sulla vasca, contemplando il silenzio, e pensando a come far convincere i suoi per le sue solite cose riguardanti al Signore Oscuro.
Le sue sorelle sarebbero arrivate da lì a poco, ed era solo questione di furbizia per averla vinta.

                                 ❦︎

Intanto l'Hogwarts Express era sempre più vicino alla stazione del binario 9¾.

Mary con il suo gatto Dorian,  e Narcissa scesero dal treno, portandosi dietro i bagagli.
Intravidero i Black, li raggiunsero, e si smaterializzarono a casa.

Appena arrivate Narcissa si diresse al piano di sopra, verso la camera di sua sorella Bellatrix dicendo a Mary

«vieni con me?»

«si» disse Mary.

Le due bussarono la porta della camera di Bellatrix e lei disse

«avanti».

Le due sorelle Black entrarono, e alla loro vista, Bellatrix si alzò dal letto.

«cosa devi dirmi di così importante Cissy?» chiese Bellatrix studiando l'ambiente come se fosse nuovo

«sai benissimo a che cosa mi riferisco» disse fredda Narcissa

«hmm»

«allora, sto aspettando; dopotutto potevi degnarmi anche di un saluto, sapendo che è raro vedersi con la scuola e i miei incarichi. Ma a voi probabilmente non interessa dei miei sacrifici per questa famiglia, e del mio contributo nel far sì che avvenga l'ascesa del Signore Oscuro»

«odio quando le persone parlano senza sapere, difatti tu non sai come ce la passiamo noi» disse Narcissa prendendo il polso di Mary come per difenderla da qualche eventuale attacco

«capisco, ma sembra che a te non piaccia il fatto che io serva il Signore Oscuro... Anche se ti va bene che Malfoy sia come me» disse Bellatrix squadrando la bionda

«forse non ti è ancora entrato in testa che non mi interessa chi servi ma nel modo in cui lo fai: metti in pericolo la tua identità, e non voglio che Mary venga additata dagli altri per i coddidoi di Hogwarts, se solo non saresti così Narcisista» disse Narcissa con lo stesso sguardo pietrificante

«veramente credi di potermi biasimare con questo discorso intimidatorio? Credi di buttare ogni colpa su di me?» urlò Bellatrix

«basta!» disse Mary riportando l'attenzione su di lei

«e tu che cosa vuoi? Vuoi fare l'eroina della situazione cercando di farci riappacificare? Questo è un discorso tra me e Narcissa» disse la riccia ridacchiando

«dopo tutto quello che sto facendo per voi!» continuò

«È tutta colpa tua! Tutto questo è colpa tua! Attacchi al ministero, assassini nella nostra casa?» sbraitó Mary puntando il dito accusatorio verso la sorella più grande a pochi millimetri di distanza

«perché fingi di essere cieca a tutto questo? Perché non ti accorgi che noi siamo sempre in ansia per ogni azione che compi per il tuo Signore!» disse Narcissa

«non vedi cosa sta facendo il Signore Oscuro al mondo magico? A te. A noi» disse la piccola Black

«smettila di nasconderti dietro parole vuote, smetti di essere così egoista!» sbraitó Bellatrix avvicinando il viso a quello della sorella

«io egoista? Non riesci a vedere che sei tu quella che ci mette continuamente in pericolo? E per cosa, il tuo guadagno?» disse Mary

«tu sei quella che ci dovrebbe proteggersi! Questo non è quello che fanno le sorelle maggiori!» continuò la ragazza prendendo il braccio destro di Bellatrix che si nascondeva sotto il tessuto

«Mary!» la richiamó Narcissa ma Mary continuò

«sono disgustata da te! Tutti parlano delle cose che combini... »

«le cose che combino sono magnifiche»

«che cosa? Creare scompiglio tra una folla di studenti? Uccidere e torturare persone?»

«molto di più: potrei costringerti a inchinarti ai miei piedi, o stragolarti con i tuoi stessi vestiti... Posso fare grandi cose, cose che farebbe solo un Magiamor-»

Mary tirò uno schiaffo a Bellatrix, impedendogli di continuare il discorso

«ah, come un babbano! Che c'è, hai paura di usare i tuoi poteri su di me?»

«dobbiamo fermarci tutte quante e pensare a ciò che stiamo facendo» imploró Narcissa intromettendosi tra le due sorelle

«sei stata tu la prima ad iniziare, e non dovresti nemmeno essere qui per le cose che fai!» disse Bellatrix guardando torva la sorella

«di che cosa stai parlando? Sei per caso matta?»

«sono stufa di questa storia, pensa a ciò che stai facendo Cissy, è un avvertimento»

Detto questo Narcissa tacque, poi prese Mary per il braccio trascinandola fuori dalla stanza.

«si riferisce ai ricordi di Andromeda... Dobbiamo fermarci... Dovrò sbarazzarmi del pensatoio in qualche modo... »

                                  ❦︎

Ma la sera stessa, dopo cena, quando le acque sembravano essersi calmate, Bellatrix fece una  proposta ai suoi genitori, con le sorelle difronte. Le aveva appositamente riunite in un salottino per il grande l'annuncio

«volevo chiedervi se potevamo offrire casa nostra come uno dei quartieri generali per il Signore Oscuro e noi seguaci, per favore»

«offriremo casa nostra per degli incontri di ribelli, se il ministero lo scoprisse allora-» disse Druella, che era seduta assieme al marito su un divanetto

«il Ministero non sospetta minimamente di noi, grazie agli affari che esegue papà mensilmente, inoltre, il Signore Oscuro ci proteggerà, e anche io» assicurò Bellatrix interrompendo la madre

«non penso sia una buona idea» si intromise Mary

«io si...insomma molte persone influenti lo seguono ora, compresi i Malfoy» disse Narcissa.

Mary le lanciò un'occhiata come per dire "pensavo stessi dalla mia parte".

«sarebbe un peccato. Troppi funzionari del ministero vanno e vengono dalle case dei Maghi, ma non qua; se offriremo la nostra casa dimostreremo la nostra alleanza con lui e con tutte le famiglie più potenti» disse la riccia

«sarebbe una buona proposta, se lui può proteggerci. Continuerà a diventare sempre più potente» disse Narcissa

«hanno ragione, saremo sciocchi a non farlo» sibilò Druella a Cignus 

«potremo portare a termine ciò che Grindelwald ha iniziato, e molto altro ancora, e voi potreste aiutare»

«darò il permesso, ma ad una sola condizione: il tuo matrimonio» disse l'uomo

calò il silenzio nella stanza

«smettila, so esattamente cosa stai pensando» disse Mary rivolta verso Bellatrix

«chissà...»

«Bella ci sono altri modi per guadagnare l'approvazione del Signore Oscuro, e non si sa, potrebbe perdere potere tra un anno o due» continuò la piccola Black cercando di mettere in guardia la sorella

«oh, non succederà...»

«molto bene, che dite di Lestrange?»

a quelle parole Mary si lasciò cadere sulla poltrona in cui era seduta.
Non poteva reggere tutto ciò.

Spazio autrice:
Ehyyy

Niente a parte il fatto che mi sono addormenta alle cinque del mattino, ho fatto videolezione e poi boh.

Ho sonno (chissà perché?)

Ah ho messo nella bio del profilo la Playlist di Sirius Black, dateci un'occhiata :)))

CIAUU ✨🏹 💤👄💤





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