CAPITOLO 41 • DUE SERPEVERDE IN CERCA DI GUAI

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Severus Piton marciava a passo veloce verso il Platano Picchiattore, con la luna piena che gli illuminava i lineamenti spigolosi e i capelli neri e unti.
Dietro di lui, a qualche metro di distanza, Mary Black unta di sudore gli urlò più volte contro

«Severus dimmi dove stai andando, o andrò dal preside, in quanto incarico di... Ex-prefetto!»

Il ragazzo si girò verso di lei e gli disse irritato

«te lo dirò, a patto che tu smetta di urlare mettendo il mio piano a rischio»

«va bene» rispose Mary secca.

Dopo poco riuscì a stargli al passo e le chiese

«quindi... Dov'è che stai andando?»

«al Platano Picchiattore...»

«e perché?»

«ho il sospetto che Lupin sia un lupo mannaro, e quell'idiota di tuo cugino mi ha rilevato il segreto di un passaggio segreto proprio al Platano Picchiattore»

La ragazza a quelle parole se la rise, poi pensò al suo rapporto con suo cugino: dopo il ballo avevano ricominciato a parlare, ma non erano più uniti come prima.

«ultima domanda: perché hai un libro di pozioni sotto il braccio?»

«ci annoto i miei studi» disse infine Severus.

Giunti difronte al platano Picchiattore lui disse concentrato

«devo individuare una nodo del platano e il passaggio segreto si aprirà difronte ai nostri occhi»

«credo che tu sia cascato in una balla di mio cugino, insomma vedi che questo albero vecchio quanto tutta la mia famiglia è sempre in movimento?» disse Mary Black alle sue spalle

«trovata!» esclamò il serpeverde eccitato

Spinse la leva, ma improvvisamente si udirono vicini degli ululati.

«sai che ti dico, io inizio a scavare la fossa per il mio cadavere che tra poco sarà in fin di vita» disse Mary scherzando cercando di nascondere la paura

«VOI DUE, SCAPPATE!» disse un figuro a pochi metri da i due serpi.

«Potter! Sapevo che c'era il tuo zampillo in tutto ciò!» esclamò Piton

«TI STO SALVANDO LA VITA MOCCIOSUS, HO DETTO SCAPPATE» urlò James Potter

«NO!» rispose Severus Piton a tono

«Mary... Almeno tu ascoltami: scappa, Sirius non mi perdonerebbe mai la morte di sua cugina» disse Potter

«veramente Sirius...?»

«Mary!» esclamò la voce di Sirius

«TU BLACK MI HAI DETTO CIÒ CHE DOVEVO FARE, ORA FAMMI VEDERE LUPIN!»

«che cosa?» chiese James verso il suo migliore amico in cerca di spiegazioni

«senti mocciosus aveva dei sospetti su Remus così gli ho detto scherzando di venire qua, dandogli tutte le indicazioni per la Stamberga Strillante, ma non pensavo che questo idiota prendesse sul serio ciò che avevo detto!» rispose Sirius

«CHE CAVOLO HAI FATTO? TI RENDI CONTO CHE L'IDENTITÀ DI REMUS È A RISCHIO, E NOI TRE POTREMMO FINIRE AD AZKABAN?» esclamò James Potter su tutte le Furie

Mary a quelle parole intuì che il segreto che custodivano quei due era molto, molto grosso.
Fece la cosa più logica di tutte: lanciò un incantesimo a Piton.

«CONFUNDUS!»

E il ragazzo d'un tratto sembrò stordito, tant'è che perse l'equilibrio.

«ringraziatemi più tardi» disse Mary rimettendo a posto la bacchetta

The fourth Black sisterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora