CAPITOLO 72 • CHE COSA NE È STATO DI NOI?

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«sono diventata anch'io una mangiamorte» disse Mary.

Sirius guardò il marchio nero, facendo qualche passo indietro. Mary disse avvicinandosi al marito

«non ti devi preoccupare... L'ho fatto per te, per noi. Loro credono che io stia dalla loro parte, in questo modo potrò essere una spia e passare informazioni all'ordine. Con questo sacrificio i nostri figli avranno protezione, così come tu, Walburga e l'ordine della Fenice».

Mary cercò di riabbracciare il marito ma lui si allontanò sempre di più.

«Sirius?».

«Perché lo hai fatto? Ti avevo già detto tempo fa che ero contrario a questa idea. La mia opinione non ti interessa? Siamo solo una coppia quando ti conviene?» disse Sirius.

Non era arrabbiato o furioso: era deluso e ferito. Ma questo Mary non riusciva a capirlo né Sirius si faceva capire.

«Sirius i tempi sono cambiati... Pensavo ti facesse piacere il mio sacrificio... Insomma tu hai sempre fatto di tutto per me, perchè io non dovrei fare lo stesso?» disse Mary abbassando la manica del braccio sinistro e coprendo il marchio

«questo non è il modo di dimostrare la gratidune e l'amore nei miei confronti».

Sirius sospirò e continuò piangendo

«questa non è la donna di cui mi sono innamorato... Che fine ha fatto la vecchia Mary...? Non ti riconosco più, non so come comportarmi con te, non so come consolarti, ti vedo distante... Che cosa ne è stato di noi?».

Mary guardò il marito con le lacrime agli occhi e disse

«non se ne è mai andata, è sempre stata qui. Sono io, la stessa Mary che conosci da prima di sposarci, da prima di metterci assieme, da prima ancora di iniziare Hogwarts, la stessa Mary di quando siamo bambini, quella che è sempre stata affascinata dalla tua personalità diversa, quella che da sempre sognava di creare un legame con te»

«no, non è così» disse l'uomo.

«ti ho sempre assecondato, ti sono sempre stato vicino, ti ho amato e ho sofferto d'amore per te... Ma ora mi chiedo ne è valsa la pena? Tu almeno mi ami ancora... o almeno, mi hai mai amato?»

«ti ho amato e ti amo ancora Sirius. Ho dato tutto per te, ho imparato ad amarti e mi va bene, questo perché sei sempre stato parte di me. Io ti amo Sirius» disse Mary piangendo.

Più Mary si avvicinava, più Sirius si allontanava.

«come hai potuto farlo? Lily e James sono morti per mano dello stesso marchio... Regulus è morto per lo stesso marchio!» disse l'uomo

«Non dire il suo nome!» disse Mary coprendosi le orecchie con i palmi delle mani chinando il capo; una ferita che ci aveva messo anni a cicatrizzarsi era stata di nuovo aperta. Pensava che il dolore per la morte di Regulus fosse passato, si sbagliava.

«perché non dovrei dire il suo nome? Tu sei esattamente come lui! Regulus era ossessionato dal salvarci, diventando mangiamorte, e dove lo ha portato? Alla morte!» disse Sirius. 

«SMETTILA! LUI HA RISCHIATO LA SUA VITA PER ME, PER LA FAMIGLIA, PERSINO PER TE, ANDANDO CONTRO QUALCOSA CHE ERA PERSINO PIÙ GRANDE DI LUI! Lui ha fatto di tutto per noi e io...non l'ho potuto salvare...» disse Mary strattonando Sirius per la camicia.

«come faccio a proteggerti? Non ti fidi nemmeno di me» disse Mary piangendo

«come faccio a fidarmi? Tutto quello che fai è mentirmi!» disse Sirius staccandosi dalla moglie e asciugandosi le lacrime

«Quando ti avrei mentito?» disse Mary alzando la voce

«Mary! Basta! Tutto quello che fai... Forse è meglio che torni da Hunter»

The fourth Black sisterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora