Ripresero gli incontri del Lumaclub tra gli studenti e il loro professore Horace Lumacorno. Mary non ne perdeva uno, anche se era difficile partecipare la sera dopo un allenamento di Quidditch estremo.
La ragazza si stava dirigendo a una solita cena con Hunter Adrian Johnson e suo cugino Regulus, perché si, anche Regulus ora faceva parte del Lumaclub. Lumacorno ci aveva pure scherzato sopra nel vedere un altro Black ad Hogwarts, e disse che per poco non superavano i Weasley.
Hunter aprì la porta e disse
«prima le signore»
Mary rise, e poi entrò. Subito gli occhi incuriositi degli studenti gli andarono addosso. Entrarono anche Regulus e infine Hunter.
«salve» dissero i tre in coro
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Tralasciando le chiacchere varie, tutti quanti si sedettero a tavola. Ovviamente Hunter vicino a Mary. Lei gli sorrise: gli piaceva pensare che quello per loro era un posto speciale, visto che si erano conosciuti la. Iniziarono pian piano a servire le prime portate, e tra un argomento o l'altro su cui discutere ne uscì uno interessante dalla bocca di uno studente di Tassorosso del quinto anno
«È un vero peccato che non ci sia più il club dei duellanti... Era bello allenarsi tra di noi, sfidandoci l'un l'altro, inoltre ci preparava molto nel mondo esterno»
«concordo con te» disse un'alunna di Serpeverde del suo stesso anno
«scusate ma che cos'è il club dei duellanti? In che cosa consiste?» chiese Regulus
«lo dice il nome, è un club dove ogni studente di questa scuola si scontra con un altro a duello» intervenne una Corvonero del settimo anno
«si ma non esiste più, questo perché era inutile» disse un Grifondoro del sesto anno
«come scusa? Lo ha già detto prima il ragazzo, serve per preparaci al mondo esterno» ribatté la stessa Corvonero di prima
«sarebbe bello dare di nuovo inizio a questo club, inoltre io amo l'arte del duello, potrei occuparmene personalmente di avviarlo» disse Hunter
«oh Adrian, se partecipassi sono sicura che chiunque perderebbe contro di te» disse Mary
«grazie Regina»
«inoltre potrebbe servire per questo ultimo periodo per gli oscuri avvenimenti venuti alla luce qualche mese fa» disse una Grifondoro del quarto anno
«cosa intendi dire?» chiese Narcissa Black.
Lei sapeva che la ragazza si riferiva all'attacco al ministero della magia che aveva provocato sua sorella assieme ai mangiamorte a giugno. La bionda aspettava il momento in cui sarebbe caduta la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso.
«parlo dell'attacco al-» la ragazza di Grifondoro non finì nemmeno la frase che fu interrotta da un brusco pugno sul tavolo che fece tremare i bicchieri. Era stata Mary Black.
«non osare parlare senza sapere cosa c'è dietro, tu non sai cosa significa» ribatté la Black sospetta
«perché dici questo? mica sei imparentata con una di quelle persone»
«no...ma tu non devi permetterti di parlare a prescindere su questa situazione, non ti è mai saltato per la mente che le famiglie di quelle persone stanno soffrendo in questo momento? tu non puoi capire se non ci sei passata»
«nemmeno tu, Black, inoltre questa è una discussione per persone più grandi»
«Non osare rivolgerti in quel tono a mia sorella, mezzosangue!» disse Narcissa
«ma fammi il favore, hai solo due anni in più di lei!» disse Hunter
«suvvia ragazzi, non c'è bisogno di offendervi tra di voi»
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Dopo cena Hunter, invitando Mary con se, iniziò a ballare
«non so ballare!» disse Mary timida
«fai ciò che faccio io» disse il ragazzo prendendo le mani della ragazza e portandosele sulle spalle, sopra la sua giacca bianca.
Senza nemmeno accorgesene Mary stava ballando un lento con Hunter.
«allora, tutto bene? sembravi esserti presa in causa senza un motivo apparente prima» disse Hunter
«si...solo che non mi va bene che lei sparli senza sapere» disse la ragazza guardando la Grifondoro con sguardo cupo
«l'hai presa in odio ora, eh?»
«si»
«ti ricordi quando ci siamo conosciuti in questo posto?» chiese poi il ragazzo
«si, era il 31 dicembre dell'anno scorso, avevi detto che ero interessante e ti sei appiccicato a me come una cozza» disse scherzando Mary
«pensi che ti stia appiccicato come una cozza?» chiese il ragazzo guardando la Black negli occhi
«no, ma ammetto che in quel giorno eri un po' fastidioso»
«ok, hai ragione, solo che non sapevo come comportarmi»
«sincero, perché ti sei interessato a me?» chiese la Black
«non so, un po' tutto, il tuo modo di fare, l'essere timida, la passione per la lettura...» disse il ragazzo arrosendo leggermente
«veramente?» disse la Black arrosendo anch'essa
«si» disse Hunter
Mary gli sorrise, e appoggiò la testa nella sua spalla.
«quindi darai di nuovo vita al club dei duellanti?» chiese Mary
«si, è un grande allenamento di cui tutti abbiamo bisogno» rispose Hunter
«ne sono felice»
Spazio autrice:
OK, questo capitolo è un po' inutile, ma volevo mettere un po' di sdolcinatezza solo perché oggi è San. Valentino e anche perché ho anch'io ho una piccola parte romantica. Niente buon giorno del cavolo.
(ps: io passo sto giorno a scrivere e a guardare the Umbrella Academy sclerando sulla bellezza di numero Cinque)
Adios
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The fourth Black sister
FanfictionMary Black, sorella della mangiamorte pluriomicida Bellatrix Lestrange, della traditrice di sangue Andromeda Tonks e della madre con un'amore ossessivo verso il figlio Narcissa Malfoy. Portatrice di uno dei cognomi purosangue delle sacre 28, ovvero...
