«sei sicura di voler offrire Grimmauld Place come quartiere generale per l'Ordine Della Fenice?» chiese Mary alla suocera credendo di non aver capito bene
«si» disse Walburga Black seduta a capotavola nella cucina di Grimmauld Place numero 12.
Sirius la guardò torvo e chiese sospetto
«ne sei veramente sicura? Da quando ti è venuta la voglia di interagire con nati babbani e mezzosangue?»
«Sirius, per l'amor del cielo! Tu-Sai-Chi è tornato e tu pensi a queste sottigliezze! È per colpa dei mangiamorte che mio figlio è morto e secondo te pensi che saranno dei mezzosangue in casa mia a esurpare il mio nome? Stavolta so da che parte stare, inoltre... Sono certa che Regulus vorrebbe questo...» disse Walburga guardando il pavimento ricordando con dolore la morte di suo figlio più piccolo.
«grazie Walburga. Te ne siamo grati» disse Mary prima di uscire dalla cucina assieme al marito.
I due salirono le scale, dirigendosi nella loro vecchia stanza.
Mary si sedette nel letto, immersa nei suoi pensieri, nel mentre che Sirius chiuse la porta.
I due si guardarono negli occhi, capendosi alla svelta, senza aver bisogno di parlare.
I due coniugi erano andati da Walburga Black per chiedergli la casa della famiglia Black come quartiere generale dell'Ordine, essendo che la casa che Mary aveva ereditato dai genitori era troppo esposta ai mangiamorte.
Sirius si sedette affianco a Mary e disse
«ti vedo preoccupata. Devi dirmi qualcosa?».
Mary abbracciò il marito, stringendosi tra le sue braccia, dove si sentiva al sicuro
«ho paura Sirius»
«non devi avere paura, ci sono io, ricordi? Non importa il resto, l'importante è che siamo assieme».
Mary scoppiò a piangere sulla spalla del marito, e lui la strinse a sé.
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Intanto, sempre a Grimmauld Place, i fratelli Black stavano parlando in camera di Vega.
«tra una settimana viene Harry... Sei felice?» chiese Regulus sogghignando
A quelle parole Vega si fece rossa in viso e disse
«non sappiamo ancora se nostra nonna ha dato la casa come quartiere generale! E comunque si... Sono felice».
La bionda ripensó quando a Giugno, l'ultimo giorno di scuola, i due si erano baciati.
«non state ancora insieme, perché non ti fai avanti?» chiese Berenice.
Ultimamente si era ripresa dal lutto di Cedric, ma la morte del suo ragazzo l'aveva cambiata, facendola diventare più produttiva e affettuosa nei confronti dei propri fratelli. Si era addirittura tagliata i lunghi capelli neri, optando per un caschetto con la frangetta.
«non voglio affrettare le cose...»
A Grimmauld Place doveva venire anche la famiglia Weasley, e una di loro, Ginny, aveva una cotta per Harry, e questo Vega lo sapeva. Lei non voleva passare la parte della cattiva.
«verrà anche Ninphadora, non vedo l'ora!» continuó la piccola Black felice
«sempre se nonna non la sbatte fuori di casa» disse il serpeverde ridendo.
Vega e Ninphadora erano molto legate. Le due erano le uniche metamorfomaghe della famiglia, assieme ad Andromeda, che però non usava mai le sue capacità speciali.
Sin da quando Vega era piccola, appena le due cugine si incontravano Ninphadora cambiava il suo aspetto, diventando come la Black e comportandosi come lei. Fin quando non si stancavano recitavano la parte delle gemelle, confondendo tutta la famiglia sul quale fosse la vera Vega.
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The fourth Black sister
FanfictionMary Black, sorella della mangiamorte pluriomicida Bellatrix Lestrange, della traditrice di sangue Andromeda Tonks e della madre con un'amore ossessivo verso il figlio Narcissa Malfoy. Portatrice di uno dei cognomi purosangue delle sacre 28, ovvero...