«è tornata» disse Mary.
I mesi erano passati. Erano successe molte cose. Ad Hogwarts la Umbridge era stata ammessa come insegnate di difesa contro le arti oscure, e ad Harry e ai tre fratelli Black non piaceva. Harry aveva comunicato a Sirius che l'aveva punito con una punizione terribile e originale. Assieme ai suoi amici aveva aperto un gruppo per imparare vari incantesimi che la Umbridge non insegnava, chiamato L'esercito Di Silente.
Ma ora una notizia terribile aveva afflitto Mary. Il ritorno di una persona dal passato, spietata, pericolosa e folle.
«non è possibile» disse Sirius guardando il giornale da cui la moglie aveva letto la notizia.
«è tornata. Bellatrix... È tornata» disse Mary passando il giornale a Sirius
«e non è sola. Qua molti affermano che sia per mano di Voldemort ma come sempre il Ministero smentisce. Come potremmo andare avanti e vincere questa guerra se loro ci contrastano?» disse l'uomo.
Ma Mary non stava ascoltando.
Si allontanò da Sirius e guardò fuori dalla finestra. Stava tremando dalla paura, non di Bellatrix, ma di qualcosa di più profondo. L'ansia gli scorreva nelle vene, il battito veloce, sentiva la voce di suo marito ovattata, nel mentre che lui la richiamava.«Mary!» disse più volte Sirius avvicinandosi alla moglie che le dava le spalle.
Mary si girò e prese il giornale che Sirius aveva in mano, strappandolo e piangendo dal nervoso.
«Mary, stai tremando» disse Sirius cercando di soccorrere la moglie
«sto per avere un attacco d'ansia... Non mi sento affatto bene» disse Mary barcollando.
Stava perdendo il controllo, lo sapeva. Poche volte capitava, ma erano brutali per lei e per la gente che gli stava accanto quando accadeva.
Involontariamente con la sua magia i vasi e i cimeli che decoravano le mensole di una delle stanze di Casa Black caddero a terra, rompendosi o danneggiandosi. I libri sulla libreria caddero a terra uno dopo l'altro.
«Mary! Controlla le tue emozioni!» disse Sirius.
La voce di Sirius si faceva sempre più ovattata per Mary, che un attimo dopo svenne.
Si risveglió tra le braccia di suo marito, con la mente che gli doleva.
Nel mentre gli elfi attorno a lei ripulivano e riordinavano la stanza dal caos che lei aveva creato.Sirius le accarezzó la guancia e le disse cautamente
«shh stai tranquilla, va tutto bene».
Ma non era vero.
Mary scoppiò a piangere e nel mentre che Sirius la strinse a sé lei disse«non è vero, non va niente bene».
«è meglio che ti riposi, non stai bene» disse l'uomo
«no, devo andare da Narcissa... Devo parlarle... Ora!»
Mary si alzò dolente, barcollando ancora. Sirius l'aiutó a reggersi in piedi
«non puoi andare da Narcissa in queste condizioni, stai a malapena in piedi»
Ma fu interrotto da Mary che lo bació intensamente, prendendo il suo viso tra le mani delicate. Sirius la strinse a sé, cingemdole la vita.
Mary si staccò e lo lasciò la quella stanza spoglia, nel mentre che si dirigeva dalla sorella Narcissa Malfoy.
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Quando arrivó subito i cancelli di Villa Malfoy si spalancarono, facendola entrare.
Gli elfi alla sua presenza abbassarono lo sguardo.
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The fourth Black sister
FanfictionMary Black, sorella della mangiamorte pluriomicida Bellatrix Lestrange, della traditrice di sangue Andromeda Tonks e della madre con un'amore ossessivo verso il figlio Narcissa Malfoy. Portatrice di uno dei cognomi purosangue delle sacre 28, ovvero...