The fourth Black sister

CAPITOLO 57 • L'ARRESTO DEI LESTRANGE

Una fitta nebbia ingiottí la prigione dei Maghi.
Narcissa Malfoy, assieme a sua sorella minore Mary, stava perlustrando le celle di Azkaban, in cerca di Bellatrix.

Dalla notte del 31 Ottobre non vi fu più traccia di Tu-Sai-Chi, e i suoi due più grandi seguaci, Bellatrix e Rodolphus Lestrange, erano andati in cerca del loro Signore.
In seguito, a pochi giorni dall'accaduto, i due furono arrestati per la tortura di Alice e Frank Paciok, membri dell'ordine della Fenice.

«questo posto è così freddo... mette i brividi...» sussurrò Narcissa

«è meglio che ti ci abitui» rispose Mary.

Quest'ultima era stata quasi costretta a venire a visitare la sorella, non voleva più averne a che fare, ma dopotutto poteva essere d'aiuto per testimoniare l'innocenza di suo marito, ovvero il giovane Sirius.

«eccola».

Le due sorelle si avvicinarono ad una cella che all'apparenza sembrava vuota, per poi intravedere la figura di una donna dai folti e neri capelli ricci.

«Bella...» gemette la signora Malfoy;

La signora Lestrange, che poco prima aveva la schiena ricurva e la testa poggiata sulle ginocchia, si avvicinò lentamente alle sbarre che la imprigionavano.

«sorelle, quale buon vento vi porta qua... Specie tu» disse Bella squadrando Mary.

«non pensare che ci faccia piacere stare qua. Piuttosto, non eri quella più furba tra di noi? ti sei fatta arrestare... Non sai quanto mi ridicolizzi» disse la Black, nel mentre che Narcissa scoppiò in lacrime.

«Lucius mi ha detto che se confessate la vostra innocenza, tu e Rodolphus potreste essere liberi... perché non ne approfitti?» chiese Narcissa Malfoy

«sai sorellina, io e mio marito preferiamo rimanere fedeli e marcire qua ad Azkaban aspettando la nuova ascesa del Signore Oscuro, al posto di tradire i nostri compagni e mentire sui propri ideali come Lucius» disse Bellatrix guardando il nulla

«ma non puoi stare qua per sempre! Devi accettarlo Bella, il Signore Oscuro è stato sconfitto da un bambino! È morto, la sua era è finita!» sbraitó.

«almeno potresti testimoniare sull'innocenza di mio marito? Sirius ha una famiglia, dei figli... Non può fare la tua stessa fine» chiese Mary poggiando le mani su due sbarre.

Bellatrix guardò dall'alto al basso la sorella poi disse

«no. Odio il tuo cosiddetto "maritino", lui merita di soffrire essendo stato la rovina della nostra famiglia».

Mary si staccò di colpo dalle sbarre, come se gli avessero dato la scossa e disse prime di andarsene

«bene, spero che i Dissenatori ti trattino nel modo peggiore possibile, Lestrange».

La Black se ne andò. Decise di andare a far visita a Sirius.

Evocó il suo Patronus, un gatto, per evitare un possibile attacco dai Dissenatori e poco dopo trovò la cella giusta.

«Sirius, tesoro...»

«Mary... che ci fai qua?» chiese Sirius.

Aveva un aspetto terribile: i capelli erano sporchi e in disordine, il colorito della pelle era bianco cadaverico e le occhiaie gli contornavano gli occhi che mostravano il dolore del suo ingiusto arresto.

«sono venuta qua per Bellatrix, sai per l'arresto... Le ho chiesto se poteva testimoniare ma... Ha detto di no purtroppo...» disse Mary.

Fece passare la sua mano tra le sbarre, per stringere quella di Sirius e lui disse

«ammiro come tu possa ancora credere nel mio rilascio... sei sempre così speranzosa, positiva... vorrei essere come te».

La donna si lasciò scappare alcune lacrime e disse

«me lo hai insegnato tu: ogni volta che stavo male tu mi trasmettevi spensieratezza e mi davi speranza. Senza di te sarei crollata già tempo prima»

«ma io non ci sarò più. La mia vita ormai è segnata»

«non dire così... Ti prometto che un giorno tu uscirai di qua e vivrai con me, assieme ai nostri figli».

                                 ❦︎

La sera, Mary fu invitata a cena a villa Malfoy. Lucius era capotavola, Narcissa era seduta alla sua sinistra e Mary a destra.

«incredibile come sia testarda Bella» borbottó Narcissa addentando una fetta di carne

«sai benissimo come sia devota al Signore Oscuro» disse Lucius guardano per un attimo Mary.

«già, purtroppo il suo amore verso Lord Voldemort la porterà alla morte. Oltremodo sono più preoccupata per Sirius... i miei figli...»

«mi odierai per quello che sto per dire ma... Credo che alla fine è meglio che sia andata così: insomma così i tuoi figli cresceranno con i valori purosangue...specie Vega, essendo mia figlioccia. Chissà, forse potresti riprovarci con Johnson» disse Narcissa cercando di non incrociare lo sguardo di sua sorella

«ma sei fuori di testa? A te fa piacere che i miei figli crescano senza padre? Sirius sta marcendo in carcere solo per colpa del Signore Oscuro e dei mangiamorte, e tu a cosa pensi? A farmi rimettere con Johnson?» disse a tono alto Mary sbattendo la mano sul tavolo e facendo tremare i bicchieri.

«Narcissa non intendeva questo... Lei vuole dire soltanto che in tal modo i tuoi figli cresceranno più forti, rispettando i valori e le tradizioni di famiglia e che capiranno di non fare gli stessi errori di loro padre. Sai benissimo che lei vuole il meglio per te, e forse i tuoi figli potrebbero vedere una figura paterna in lui» disse Lucius.

Mary Black lo fulminó con lo sguardo e Narcissa continuó con

«l'importante è che mia figlioccia- cioè i miei nipoti- stiano bene, e che diventino un orgoglio di famiglia. In ogni caso la porta di casa è sempre aperta per te e loro, e per ogni cosa ci sarò io a darti una mano»

«si, ok» rispose Mary fredda.

Spazio autrice:
Holaaa
Domani mattina ho l'esame di terza media gegwnwnwmen ansia.
Anyway soo tra poco ritornerò a pubblicare più volte al giorno, lo spero :O. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, commentate con le parti che vi sono piaciute di più + vi ricordo che su Instagram nel profilo Della ff dove mi chiamo @ marvxblack , ho postato vary aesthetic dei personaggi tipo questo:

li sto pian piano pubblicando tutti lolz.

AUGURATEMI IN 👄 AL 🐺 PER L'ESAME!
ciauu

-Mary Black 🖤

(scusatemi per gli eventuali errori grammaticali).