CAPITOLO 36 • MARY MCDONALD

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Il quarto anno era alle porte.
Le lezioni avevano ripreso inizio, così come il campionato di Quidditch e i vari corsi.
In quell'anno buone nuove facevano largo tra i corridoi di Hogwarts, dove il preside Albus Silente, dopo essere stato convinto da un gruppetto di studenti, decise di organizzare un ballo di Natale.
Non era esattamente il Ballo del Ceppo, visto che quello veniva organizzato per il Torneo Tre Maghi, ma aveva le stesse caratteristiche.

Ormai Mary aveva occasione di vedere spesso Andromeda, Ted e Ninphadora, visto che Narcissa aveva terminato i suoi studi ad Hogwarts.

Non c'è invito senza ballo, infatti Mary e le altre ragazze ricevettero molte proposte.
Ma ci fu una strana voce che alla serpeverde non piaceva.
Aveva sentito da James Potter che Sirius aveva una cotta per una certa Marlene McKinnon, una Grifondoro del quarto anno.
Non sapeva spiegarsi perché, lei, Mary Black, provava gelosia nei confronti di quella ragazza.
Si era ben informata su chi era, e si era fatta ingannare dall'apparenza.
La vedeva quasi come una rivale, come se gli potesse sottrarre Sirius.

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Era fine Novembre: Mary stava camminando tra i corridoi di Hogwarts con le sue migliori amiche Brittney, Melanie e Charlie.
Una ragazza, alta quanto Mary, dagli occhi marroni e i capelli Biondo ossigenato, Grifondoro, era diretta verso di Mary.
La Black non se ne accorse finché non la vide difronte a sé, impedendogli di passare.

«scusa, ci conosciamo?» chiese Mary confusa

«sei Mary Black vero?» disse lei con uno sguardo acido e voce gelida

«si?»

«ti avviserò solo una volta: devi stare lontana da Sirius Black, perché lui è mio, e visto che mi deve fare la proposta per il ballo del Ceppo voglio che nessuna ragazza gli faccia il filo. Sono stata chiara?»

Mary al sentire il nome di Sirius si infurió. Non bastava Marlene McKinnon? E poi se proprio Sirius doveva appartenere a qualcuno spettava a lei.

«scusami? Senti non so nemmeno chi sei, ma se credi che mi basti una minaccia per stare lontana da MIO cugino Sirius ti sbagli proprio; non mi intimorisci per niente con le tue arie da figlia di papà, e non è la prima volta che incontro persone come te, e ora guardandoti meglio scommetto che la tua famiglia non appartenga alle sacre 28, vero? In ogni caso buona giornata, cara. Spero di non vederti mai più graziosa stellina» disse Mary cercando di placare la sua rabbia.

A quelle parole la ragazza se ne andò impietrita, come se cercasse di elaborare una vendetta per Mary.

La Black si guardò intorno: tutti gli studenti nel corridoio la guardavano a bocca aperta, così come le sue migliori amiche.

«che c'è?» chiese la serpeverde disorientata

«sai chi è quella? È Mary McDonald! Praticamente la ragazza più popolare di tutta la scuola! Chi si mette contro di lei fa una brutta fine, ho sentito aditittura che ha ridicolizzato lo scorso anno una sua amica costringendole a cambiare scuola!» disse Melanie

«oh ragazze non fate le tragiche! Avete visto come Mary la fatta cadere dal piedistallo? È stata magnifica! Sarai sulle bocche di tutti d'ora in poi!» disse invece Charlie

«bene, che veda di starmi lontana, ho già i miei problemi per la testa» disse Mary

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Dopo pranzo, al tavolo dei Serpeverde, Sirius Black si sedette vicino a Mary.

«un Grifondoro seduto nella tavolata dei Serpeverde, deplorevole» disse Mary giocando con il cibo

«come stai? So che hai avuto una discussione con Mary McDonald, devi dirmi qualcosa?» disse Sirius prendendo la mano della cugina.

Lei gli scanso la presa e disse nervosa

«forse sei tu quello che deve dirmi qualcosa, non credi? Non mi interessa che cosa hai combinato, non voglio essere mischiata nei tuoi impicci! "nessuna ad Hogwarts soddisfa i miei gusti" certo, vallo dire a lei!»

«sei arrabbiata con me?»

«non lo so!»

«sei gelosa?»

«si!»

«ma Mary non devi esserlo, sai benissimo che tu vieni in primo posto, inoltre mi andava di chiederti se venivi al ballo con me» disse Sirius sfoggiandole uno dei suoi sorrisi

«cosa? E perché?»

«beh, perché sei l'unica ragazza simpatica e allo stesso tempo intelligente con cui mi divertirei a passare una serata, allora vieni?»

«non lo so, ci vedo pensare, ora devo andare» disse Mary confusa.

Sirius gli aveva nascosto tutta la storia di Marlene McKinnon. Ma allo stesso tempo la Black moriva dalla voglia di passare una serata con Sirius. Proprio perché era suo cugino Mary pensò che così non sarebbe stata a disagio.
Ma lei sperava ancora in un invito da Hunter, che però non aveva ancora ricevuto.

Si diresse verso la torre di astronomia, dove si mise a leggere.
All'improvviso sentí dei passi farsi sempre più vicini. Alzò lo sguardo dal libro: difronte a lei c'era sua cugino, Regulus.

«Mary! Che ci fai qui?»

«stavo leggendo, e tu?»

«volevo venire a guadare il panorama» disse Regulus.

Si appoggiò al parapetto e stette in silenzio.

«ti andrebbe di venire al ballo con me, anzi di non andare al ballo e passare il tempo in giro per Hogwarts... Con me?»

«oh... Ci devo pensare»disse Mary alzandosi dal posto e mettendosi affianco a Regulus, pogiando la testa alla sua spalla e guardando il panorama.

Spazio autrice:
Non ho nulla da dire cause ho appena pubblicato il capitolo precedente e niente.
Vi ricordo che nella bio del mio profilo c'è il link della Playlist di Sirius Black :))) e nle mio profilo di spotify trovate anche quella di the fourth Black sister :3
Ciaouu ☕🏹🏛️

(ah oggi è iniziato il Ramadan nella religione islamica, e anche se sono Atea ho deciso di provare un giorno a digiunare per stare vicino ai musulmani +anche perché amo questa religione, InshaAllah [spero si dica così]) 🧕🏼🕋🤲🏻🕌☪️🥰

The fourth Black sisterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora