Era una calda mattinata di domenica dell'otto aprile. In quel giorno si sarebbe festeggiato il compleanno di Mary Black. A differenza degli anni passati, sta volta la ormai signorina Black non voleva festeggiare i suoi anni. Non solo per ciò che era successo in tutto l'arco dell'anno, ma anche perché voleva dimostrare di non essere una bimba viziata, pretendendo una grande festa. I suoi genitori sin da piccola l'avevano abituata al vizio di volere ogni cosa, soddisfando tutte le richieste che desiderava. Purtroppo però, nonostante lei abbia avuto sempre ciò che voleva, gli mancava il vero amore di un padre e una madre. I suoi genitori avevano solo un rapporto formale con ella, anche se Druella poteva sembrare più presente. Cignus e sua moglie non erano quel tipo di genitori che consolano la figlia quando questa è di brutto umore. A questo ci pensava sempre Andromeda, anche se era il compito di Bellatrix, essendo la più grande.
Forse è dalle sue sorelle che Mary ha imparato cos'è il vero amore, e anche a non essere egoista.❦︎
Appena sveglia, Mary ricevette dalle sue migliori amiche gli auguri. Propose a loro di fare una passeggiata, ma loro purtroppo gli dissero che avevano da fare, così Mary andò in cerca di un certo Corvonero molto familiare. Sapeva benissimo che Sirius non sarebbe stato sveglio prima delle undici nel weekend, quindi "perché no?" pensò Mary. Appena uscita dal dormitorio femminile ricevette gli auguri di sua sorella Narcissa.
«buon compleanno sorellina! Ti voglio tanto bene» disse Narcissa stritolando Mary in un'abbraccio.
«te ne voglio bene anch'io sorellona» disse Mary.
Dopo che Narcissa gli diede il regalo, essa disse
«ti aspetto nella sala grande, ancora buon compleanno!» per poi andarsene.
Mary si sedette su uno dei divanetti ad aprire il suo regalo. Guardò di sfuggita il fuoco, per poi accorgersi che un viso aveva preso forma in mezzo alle fiamme
«AAARGH!»
Mary saltò in aria dallo spavento, facendo volare il regalo di Narcissa in aria.
«per la barba di Merlino, Andromeda sei tu?» chiese Mary avvicinandosi al caminetto.
Difatti il viso era proprio quello di sua sorella
«si. Non pensavo di spaventarti, scusa, anche se è stato divertente» disse Andromeda
«come mai sei qua? Sai che è rischioso, ti poteva vedere Narcissa!» le chiese Mary
«come perché, dannazione Mary, è il tuo compleanno! E poi un'eccezione non fa male, specie questo giorno!»
«ah! Beh... Non dovresti essere qua... cioè... mi sono espressa male... non dovresti farti vedere, ecco»
«suvvia Mary, è il tuo compleanno. Ti ho inviato un regalo sai?»
«nella sala comune di Grifondoro?»
«si»
«grazie Andy ma non dovevi» disse Mary sorridendogli
«Mary Black che non accetta un regalo, veramente strano»
«sono cambiata»
«non lo metto in dubbio» disse Andromeda facendogli la linguaccia.
Le due sorelle chiaccherarono per un po', fino a quando Mary sentí dei passi farsi sempre più vicini
«qualcuno sta arrivando, io vado. Ciao sorellina, ancora buon compleanno»
«ciao Andy»
E la figura di Andromeda svaní dal fuoco. Nello stesso momento un Serpeverde del terzo anno circa scese le scale del dormitorio maschile. Guardò Mary torvo, e Mary non capí perché fino a quando si accorse di essere sdraiata di fronte al camino.
La Black si alzò, si riconpose e prese con sé il suo regalo.
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The fourth Black sister
FanficMary Black, sorella della mangiamorte pluriomicida Bellatrix Lestrange, della traditrice di sangue Andromeda Tonks e della madre con un'amore ossessivo verso il figlio Narcissa Malfoy. Portatrice di uno dei cognomi purosangue delle sacre 28, ovvero...