Capitolo 9 • LO SMISTAMENTO

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Il treno ormai si stava fermando.
Mary, che era uscita dallo scompartimento di Sirius e i suoi amici, stava cercando il suo gatto Dorian nel corridoio del treno.

«Dorian! Ehy qualcuno ha visto il mio gatto? Si chiama Dorian, ed è tutto nero» disse Mary, nel mentre che veniva ignorata dagli studenti degli anni più grandi

«è questo il tuo gatto per caso?» disse una voce gracile dietro alle sue spalle.

Mary si girò e vide una ragazzina all'incirca la sua stessa età che teneva in braccio il suo gatto. Aveva i capelli lunghi, da una parte neri e dall'altra biondo cenere. Aveva gli occhi grandi e la bocca carnosa. Il naso era piccolino. La sua statura non era di più: era molto bassa, e come se non bastasse indossava un vestitino rosa fatto di strass, e brillantini; infatti, talmente era pomposo che la faceva sembrare un confetto, ma che nonostante ciò, sembrava gli donasse.

«si! Grazie! Dove lo hai trovato?» chiese Mary entusiasta.

«si è infiltrato dentro il mio scompartimento. Mi sono accorta di lui solo dopo che ho notato che qualcosa dava fastidio alla mia civetta» rispose

«grazie ancora!»

«Come ti chiami?»

«Mary...» disse Mary in imbarazzo

«Mary...?»

«... Black. Mary Black» continuò.

Non gli andava di dire il suo cognome,  lei non era come il resto della sua famiglia che lo sbandierava ai quattro venti.

«ah... Beh tu non dovresti parlare con me... Io s-sono una mezzosangue...e... Non voglio rovinare la tua immagine quindi è meglio che vada...»

«NO! Ti prego, io non sono come la mia famiglia. Io non disprezzo i nati babbani o i mezzosangue!»

«ma tu sei una Black... Una nobile casata di purosangue, ti porti dietro una grande storia! Mi sorprende che i tuoi ti lascino pensare in questo modo»

«in realtà...senti, nessuno, apparte te, mio cugino e i suoi amici, sanno che io non disprezzo i babbani. La mia famiglia pensa che io segua i loro ideali ma non è del tutto così. Poi beh, non è che abbia tanta scelta. Mia sorella, Andromeda, si era fidanzata con un nato babbano e c'è la tenuto segreto fino a lo scorso mese, fino a quando mia sorella Bellatrix la scoperto in qualche modo e beh, dopo una lunga discussione, tra litigi, pianti e duelli, alla fine è stata diseredata dalla famiglia Black. Infatti non mi è acconsentito di vederla, però beh, non è molto semplice. Quindi preferisco nascondere ai miei la parte più bella di me, perché non ci tengo sinceramente a fare la vagabonda. Quindi, che ne dici di diventare mia amica?»

La ragazza gli sorrise calorosamente e disse

«si. A proposito, non mi sono ancora presentata! Sono Melanie Vans»

La Vans le porse la mano e Mary gliela strinse.

                                ❦︎

Arrivarono finalmente ad Hogwarts. Mary e Melanie stavano aspettando lo smistamento nel mentre che stavano difronte ad un sgabello con un cappello logoro sopra, insieme ad altri ragazzini della loro stessa età. Narcissa gli aveva spiegato che quello si chiamava 'Cappello Parlante', e che serviva a smistare i vari studenti nella rispettiva casata. Esse erano Serpeverde, la casa degli ambiziosi e furbi, Grifondoro, la casa dei leali e coraggiosi, Corvonero, la casa degli intelligenti e originali e Tassorosso, la casa dei giusti e buoni.
Mary si sentiva osservata da tutti. La sua visuale si spostò verso il tavolo dei serpeverde, nel mentre che cercava con lo sguardo sua sorella Narcissa.

The fourth Black sisterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora