«Vuoi un po' di cereali?» mi chiede Theodore, annuisco dato che sto ancora morendo dal sonno.
Sto facendo colazione con lui e Pansy, anche se è come la stessi facendo solo con Theodore, Pansy non vuole parlare con nessuno dopo il 'rifiuto' ricevuto da Mattheo.
«Tu Pansy? vuoi?» Theodore gli fa la stessa domanda ma lei non risponde, sta guardando la sua tazza di latte con i cerali senza rispondere.
«Ok adesso basta. Pansy è da ieri sera che non dici una parola. Non stare male per uno così, non ne vale la pena.» mi riferisco a Mattheo.
«Ho sbagliato qualcosa? Pensavo di piacergli...cos'ho che non va?»abbasso lo sguardo e si guarda le mani con aria triste.«Non hai nulla che non va, semplicemente a lui non piaci, non puoi farci nulla» gli accarezzo il dorso della mano cercando di consolarla.
«Si è comportato da un vero stronzo...» pensa ad alta voce.
«Stiamo pur sempre parlando di Mattheo Riddle, cosa ti aspettavi?» Theodore le ricorda.
«Pansy io davvero non capisco cosa ci trovi in lui, lo sai che tratta male tutte, e tu nonostante questo te ne sei innamorata?!» le dico
«Non puoi decidere di chi innamorarti, lo fai e basta, magari un giorno ti innamorerai anche te di lui» dice in sua difesa.Io innamorarmi di Mattheo Marvolo Riddle?
Mai nella mia vita.
Se mai dovesse accadere, vi prego, svegliatemi, perché sarebbe soltanto un incubo!«Si sì certo, come no» rido e sposto lo sguardo dietro di lei e in quel momento vedo arrivare sia mio fratello Draco che lui.
«Che brutta cera che hai Pansy, ancora con il cuore spezzato?» Draco la prende in giro accennando un sorrisetto a Mattheo.
«Stai zitto furetto.» rispondo al posto di Pansy per zittirlo.
Mio fratello si avvicina e prende la mia tazza, bevendo tutto il mio latte davanti a me, non distogliendo lo sguardo nemmeno per un secondo.
Che stronzo.
«Strega, domani è il tuo compleanno, non vorrai mica che ti butta giù dal tetto eh? Quindi smettila e non rompere.»
«È il tuo compleanno domani?» si intromette Mattheo sedendosi dall'altra parte del tavolo.
«Te l'ho detto ieri, ma mi ascolti quando ti parlo o pensi solo a farti le canne?» Draco gli parla sottovoce ma io sento comunque.«Che cazzo me ne fotte del suo compleanno, è un giorno come gli altri.» Mattheo mi guarda con aria annoiata.
«Stronzo...» Theodore dice sottovoce, lo guardo e scuoto la testa per fargli capire di non fare caso ai suoi commenti.
Non mi importa un accidente se a lui non interessa del mio compleanno, tanto a me non importa proprio di quello che pensa.
«Ah ah, attenzione che il tuo ragazzo si scalda» Mattheo si rivolge a me indicando Theodore.
«Non è-»
«Non sono il suo ragazzo.» Theodore mi interrompe.
«Ma vorresti esserlo» puntualizza Mattheo.
«Taci, Riddle.» Theodore lo guarda male.«Altrimenti?» Mattheo si alza e mette una mano sul tavolo, Draco si appoggia al muro e ride e si gode la scena, mentre Pansy non dice una parola.
Tipico di Mattheo, vuole sempre provocare le persone, proprio non riesce a farsi gli affari suoi.
«Non ho intenzione di litigare con te, fatti solamente gli affari tuoi, qua la tua presenza non è gradita » Theodore taglia corto, e continua a mangiare ignorandolo.
«Nemmeno io gradisco la tua presenza, Teodoro, quindi evita di provocarmi o finisce male, dovresti ricordarti cosa ti ho fatto al terzo anno, o devo rispolverarti la memoria?» Mattheo fa un sorriso furbo, sapendo di riuscire nel suo intento, farlo alterare.
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Dark Paradise | Mattheo Riddle
FanfictionElizabeth Mafloy è una ragazza di diciotto anni che vive la sua vita tranquillamente. Ha sempre fatto tutto ciò che i genitori e la società si aspettavano da lei al meglio delle proprie capacità. Ma questa vita che tanto può affascinare risulta fars...