Elizabeth Mafloy è una ragazza di diciotto anni che vive la sua vita tranquillamente. Ha sempre fatto tutto ciò che i genitori e la società si aspettavano da lei al meglio delle proprie capacità. Ma questa vita che tanto può affascinare risulta fars...
Lasciamo a parte il fatto che non voglio diventare una mangiamorte ma non pensavo che avrei dovuto combattere contro Mattheo Riddle.
Se l'avessi saputo prima, cavolo.
E adesso?
Si ok, posso essere brava quanto voglio ma combattere contro il figlio del Signore Oscuro... deve essere molto potente quanto lui.
Sinceramente non mi aspetto di vincere. Ho solo paura di cosa può succedere se perdo.
Sospiro e mi sposto di lato al tavolo e Mattheo si mette anche lui lontano, di fronte a me.
Entrambi tiriamo fuori le bacchette.
«Voglio vedere un bel combattimento. Tu ragazzina fai vedere quello che sai fare. E tu Mattheo, non andarci piano solo perché è una ragazza» comunica Voldemort.
«Iniziate!» urla dando il via.
Incrocio gli occhi di Mattheo e lo vedo fare un sorrisino. Cercherò di fare del mio meglio.
Vediamo se riesco a levarti quel sorrisetto Mattheo.
«Expelliarmus!» grido subito contro di lui, ma anche la mia bacchetta mi vola via dalle mani, cadendo lontana.
Anche lui ha fatto lo stesso incantesimo nel mio stesso momento.
Ovviamente essendo il figlio del signore Oscuro sa fare incantesimi senza pronunciarli e così con un solo sguardo la sua bacchetta è di nuovo fra le sue mani.
Non vale però...
«Accio» dico infastidita riprendendo la mia bacchetta.
«Stupeficium» mi attacca ma io riesco a bloccare il suo incantesimo in tempo con Protego.
«Mi piace. Continuate.» commenta Voldemort guardando la scena.
Sul viso di Mattheo si forma un espressione di sfida.
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E va bene Mattheo, sfidiamoci.
«Levicorpus!» esclamo, ma questa volta lui mi precede e urla un «Filipendo!»
E cazzo.
Volo a metri di distanza, sbattendo la schiena contro la parete.
Fottuto Riddle.
Sospiro e metto una mano sulla parete dietro me per cercare di rialzarmi ma ho la schiena che mi fa malissimo dal dolore e non riesco a muovermi.
«Questo è troppo per una principessa come te?» Mattheo si posiziona davanti a me, guardandomi dall'alto.
«Però...niente male la vista di te da questa visuale.» aggiunge sorridendo.
Direi che è il momento perfetto per prenderlo alla sprovvista.
