Capitolo 59.

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Cosa ti è successo Mattheo?
Perché non mi aiuti?

E a vederlo cosi, fermo senza fare nulla per aiutarmi, mi lascio andare, lasciandomi trasportare da tutti i sentimenti che ho tenuto repressi per lui.
Scoppio a piangere e mi lascio andare.

Smetto di provare a restare a galla e mi lascio trasportare dall'acqua gelida, chiudendo gli occhi.
Nella speranza che nessuno mi venga a salvare, che nemmeno lui mi venga a salvare.

Perché la persona che ho rivisto non è più Mattheo.
Non è il Mattheo di cui mi sono innamorata.
Il Mattheo di cui mi sono innamorata è morto quel giorno e non tornerà mai.

Ma quando tutto sta per finire però...una mano mi afferra il braccio, tirandomi su.

Riapro gli occhi di colpo e vengo trascinata verso la superficie con forza.

Sei tu Mattheo?
Sei tornato indietro...?
Sei tornato a salvarmi?

Appena arrivo in superficie riprendo a respirare l'aria, l'ossigeno mi riempie i polmoni e inizio a tossire tutta l'acqua che mi è entrata in corpo.

Vengo trascinata lontano dal laghetto ghiacciato e portata sull'erba.

«Volevi morire Elizabeth?»

Dopo essermi ripresa, alzo la testa e guardo Tom chinato davanti a me, che mi guarda con un sguardo misto di rabbia, delusione e...paura.

Non è Mattheo...speravo tanto che fosse lui.

«Cosa cazzo ti è preso Beth, me lo vuoi dire? Perché cazzo ti sei lasciata andare?!» mi grida contro e io resto a guardare il nulla.

Solo ora mi rendo conto che se non fosse stato per Tom a salvarmi...
Io sarei morta.
Per la seconda volta.

In quel momento quando sono caduta e quando ho chiesto aiuto a Mattheo e lui non mi ha aiutata in nessun modo...non ce l'ho fatta. Mi sono lasciata trasportare da tutto.

Perché non potevo credere che la persona che ha confessato di amarmi pochi giorni fa...era immobile, davanti a me senza aiutarmi.

Non ho visto alcuna emozione sul suo viso.
Non credo che nemmeno mi abbia riconosciuta, è come se non sapeva chi fossi.

Il Mattheo che conosco non mi avrebbe mai fatto una cosa del genere. Soprattutto a me.
Lui non era Mattheo.

«Chi era, Tom? Quello chi era?» mormoro guardando un punto impreciso davanti a me.

Prende un bel respiro.
«Era Mattheo.»

«No. Quella persona non era lui.» ingoio il nodo in gola che si è creato.

«È lui Beth....Mi dispiace che sia in questo modo ma è lui. Credimi che nemmeno io pensavo di trovarmelo così.»

«Che cosa vuoi dire?»

«Pensavo fosse morto. Ma è vivo e non ho ancora capito come, sto cercando di capirlo anche io.» dice. «L'unica cosa che ho capito è che lui ora...è diverso

Diverso?
Sembra completamente un'altra persona.

«Diverso, Tom?» faccio una risata forzata. «Ma ti rendi conto almeno di che cosa mi ha fatto?» la mia voce inizia a tremare.

«Si è presentato davanti a me dal nulla. Io stentavo a crederci perché non credevo ai miei occhi, non vedevo l'ora di riabbracciarlo perché finalmente l'avevo ritrovato, lui era tornato da me.» sorrido malinconica. «Ma quando lui ha parlato...ho capito che non era più lui.»

Dark Paradise | Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora