Capitolo 52.

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Mi sveglio dopo aver dormito per qualche ora ma al mio risveglio non trovo più Mattheo al mio fianco.

Mi alzo dal letto facendo uno sbadiglio, e a catturare subito la mia attenzione è la luce che si intravede dalla porta socchiusa del bagno.

Mi avvicino alla porta e appoggio la mano sulla maniglia per aprirla, ma prima di farlo mi accorgo che ci sono due persone all'interno che stanno avendo una conversazione.

Sento le voci di Mattheo e mio fratello Draco.

Cosa ci fa mio fratello da Mattheo a quest'ora?

Mi avvicino per sentire meglio e ascolto le parole di mio fratello.

«Di me non mi importa un cazzo. Voglio solo che mia sorella si viva la vita che io non ho mai avuto il coraggio di vivere.»

Ho sentito bene?
Draco, mio fratello ha appena detto questo?

Sorrido a queste sue parole inaspettate.
È una delle cose più belle sentire questo da una persona che fa parte delle tua famiglia, soprattutto da tuo fratello.

Draco con me non si è mai comportato così.
Si sa, Draco è freddo con tutti, non dimostra mai ciò che sente apertamente e non ammette mai ad alta voce i suoi sentimenti...
E si, mi fa strano sentire questo uscire dalla sua bocca, ma mi piace perché è la dimostrazione che si sta rivelando per la vera persona che è.

Ma il mio sorriso scompare in fretta quando Mattheo prende parola.

«Draco non so, non so come cazzo fare. Più io mi avvicino a lei e sono sul punto di dirle tutto, più qualcosa si complica. Stanno succedendo troppe cose. Troppe cose che non avevo programmato.»

Di cosa parla?
C'è altro che è successo, che io non so?

«Cosa pensi di fare?» gli domanda a mia volta mio fratello.

Cosa pensa di fare riguardo a cosa?

Meglio chiederlo direttamente e di persona.
Spalanco la porta e vedo Mattheo e Draco, che alla mia vista si girano entrambi di scatto; sorpresi di trovarmi qui.

«Riguardo cosa?» pongo subito la domanda, fissando tutti e due.

Mattheo guarda mio fratello con uno sguardo in cerca di aiuto, ma mio fratello fa lo stesso e finiscono con il restare a guardarsi senza sapere cosa rispondere.

«Di cosa stavate parlando?» domando ancora con insistenza e finalmente Draco decide di parlare.

«Ma non stavi dormendo? Quando sono arrivato eri lì che dormivi tutta tranquilla» mio fratello cambia discorso mettendosi davanti a me, coprendomi la vista di Mattheo.

«Come vedi sono sveglia.» rispondo l'ovvio. «Di cosa stavate parlando?» ripeto la domanda.

«Ma di cosa vuoi che stavamo parlando...» Draco fa una risata forzata per farmi credere che non stavano parlando di niente di importante, quando so bene che in realtà è così. «Dovresti tornare a dormire»

E tu dovresti parlare Draco.

Mi afferra per il polso e mi trascina fuori dal bagno.

«Stavate parlando dì qualcosa e credo che c'entro anche io» non ho intenzione di farmi dire una bugia un'altra volta.

«Sorellina mi dispiace informarti che il mondo non gira sempre intorno a te. Stavamo parlando di cose fra maschi.» risponde Draco, aprendo la porta per farmi capire che devo uscire.

Davvero si aspetta che gli creda?

«Non ti credo. Anzi non vi credo.» mi correggo guardando Mattheo che è di fianco a Draco, il quale sta guardando il pavimento.

Dark Paradise | Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora